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Marisa Merlini

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Marisa Merlini nel film Tormento di anime (1953)

Marisa Merlini, nata Maria Luisa Merlin (Roma, 6 agosto 1923Roma, 27 luglio 2008), è stata un'attrice italiana.

Nata Merlin,[1] da una famiglia borghese, crebbe a Monteverde Vecchio, quartiere storico di Roma, insieme ai suoi quattro fratelli. Iniziò a studiare alla scuola di recitazione della contessa Serra, partecipando agli spettacoli del Teatro dei fanciulli (oggi Teatro Flaiano, nel rione Pigna). Ben presto però, dopo che il padre abbandonò il tetto coniugale, la giovane Marisa, per supplire alle esigenze economiche, dovette interrompere gli studi e lavorare a tempo pieno presso un emporio di profumi.

Qui venne notata da Mariuccia Giuliano, moglie dell'attore Macario che in quel periodo stava reclutando delle soubrette per la sua rivista. Nel 1941 la Merlini esordì con successo al Teatro Valle. Per la sua prorompente bellezza fu scelta come modella da Gino Boccasile per le illustrazioni del settimanale Signorina grandi firme. In piena guerra continuò la carriera nel Teatro di rivista: nel 1943 fu chiamata da Totò per lo spettacolo Che ti sei messo in testa?, insieme ad Anna Magnani, di cui sarebbe divenuta grande amica. Intanto aveva esordito sul grande schermo recitando una piccola parte in Stasera niente di nuovo (1942) di Mario Mattoli. Nel 1944 prese parte alla rivista Cantachiaro di Franco Monicelli, Garinei e Giovannini.

Marisa Merlini con Vittorio De Sica in Pane, amore e fantasia (1953)

Dopo un ruolo minore in Roma città libera (1946) fu a partire dal 1949 che intensificò la propria attività cinematografiche, imponendosi come una delle migliori attrici caratteriste dell'epoca. Nella sua lunga carriera, durata oltre quattro decenni, interpretò più di 160 pellicole, sia cinematografiche che televisive (senza dimenticare il palcoscenico). Eccellente nelle parti brillanti, diventò, ad esempio, una levatrice nubile che conquista il cuore del maresciallo Carotenuto (Vittorio De Sica) in Pane, amore e fantasia (1953) e nel suo seguito Pane, amore e gelosia (1954), entrambi diretti da Luigi Comencini, quindi la compagna di Alberto Sordi in Il vigile (1960), diretto da Luigi Zampa e un'allegra prostituta in Dramma della gelosia (1970), diretto da Ettore Scola.

Marisa Merlini in Donne... botte e bersaglieri (1968)

Ruoli più impegnativi saranno quelli della turista malinconica in Tempo di villeggiatura (1956) di Antonio Racioppi, con cui vinse il Nastro d'argento nel 1957 come miglior attrice non protagonista. A partire dagli anni ottanta, lavorerà soprattutto in commedie sexy all'italiana o in film comici, accettando parti più "leggere". Fu ad esempio una chiromante in Pierino contro tutti di Marino Girolami (1981), la suocera manesca di Alvaro Vitali in Il tifoso, l'arbitro e il calciatore (1983) e una barbona in Ricky & Barabba di Christian De Sica (1992).

La Merlini apparve per l'ultima volta sul grande schermo in La seconda notte di nozze (2005), diretto da Pupi Avati,[2] mentre la sua ultima interpretazione televisiva fu nella miniserie televisiva in due puntate La buona battaglia - Don Pietro Pappagallo, diretta nel 2006 da Gianfranco Albano.

Morì all'età di 84 anni nella sua casa romana. I funerali si svolsero in forma privata il 30 luglio, presso la Chiesa degli artisti in piazza del Popolo a Roma. In seguito è stata cremata e oggi riposa nel cimitero di San Felice Circeo (LT).[3]

Estremamente riservata, negli anni sessanta, il 24 ottobre 1966 si sposò con un uomo più giovane di lei[senza fonte] – Marcello Marsiglia, di 22 anni – e nel 1968 adottò una bimba di nome Susanna[4]; tuttavia il matrimonio non durò molto.[senza fonte] Successivamente fu resa nota una sua relazione col politico Antonello Trombadori.[5]

Marisa Merlini con Totò in Destinazione Piovarolo (1955)
Marisa Merlini con Marcello Mastroianni ne Il medico e lo stregone (1957)
Marisa Merlini in Io, mammeta e tu (1958)

Nel 1967 e 1968 partecipò, insieme a numerosi altri attori e attrici, a una lunga serie di sketch della rubrica pubblicitaria televisiva Carosello che rappresentarono una versione a puntate del libro Cuore di Edmondo De Amicis, con regista, sceneggiatore e produttore Sandro Bolchi, pubblicizzando la cioccolata Nutella della Ferrero.[6]

Marisa Merlini è stata doppiata in diversi film. Esattamente da:

  1. ^ MYmovies.it, Marisa Merlini, su MYmovies.it. URL consultato il 26 giugno 2023.
  2. ^ Il ricordo del regista in un'intervista telefonica rilasciata a repubblica.it il 28 luglio 2008 Archiviato il 1º agosto 2008 in Internet Archive.
  3. ^ Marisa Uberti, San Felice Circeo (LT): dalla Maga Circe ai Templari (Parte II), in www.duepassinelmistero2.com, 23 ottobre 2022.
  4. ^ Chi era Marisa Merlini: tutto sull’attrice di Pane, amore e fantasia, donnamagazine.it, 6 agosto 2020.
  5. ^ Tommaso Di Prospero, Personaggio/Marisa Merlini, in "Centro Storico", a. X, n. 52, gennaio-febbraio 2012
  6. ^ Marco Giusti, Il grande libro di Carosello, II edizione, Sperling e Kupfer, ISBN 88-200-2080-7

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