Nadine Coyle
| Nadine Coyle | |
|---|---|
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| Nazionalità | .svg){kind=small} Irlanda del Nord
|
| Genere | Pop Rhythm and blues Pop rock |
| Periodo di attività musicale | 2001 – in attività |
| Etichetta | Polydor (2002-presente)
Fascination (2006-presente) |
| Gruppi | Six, Girls Aloud |
| Album pubblicati | 1 |
| Studio | 1 |
| Sito ufficiale | |
Nadine Elizabeth Louise Coyle (Derry, 15 giugno 1985) è una cantante nordirlandese.
Dopo alcune partecipazioni a festival di carattere musicale, ha partecipato al talent show britannico Popstars: The Rivals, dal quale è uscita vincitrice formando, insieme a Cheryl Cole, Sarah Harding, Nicola Roberts e Kimberley Walsh, il gruppo pop Girls Aloud. Facendo parte della formazione di questo complesso ha pubblicato sei album di grande successo commerciale. Nel 2010 ha debuttato come solista, firmandosi semplicemente come Nadine, presentando il singolo Insatiable, contenuto nell'omonimo album.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Gli esordi
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2001 partecipa alla versione irlandese del format dal successo mondiale Popstars, che si prefigge l'obiettivo di formare un gruppo pop composto da ragazzi e ragazze. Viene dapprima selezionata per entrare a far parte del nuovo gruppo musicale, ma poi squalificata perché aveva mentito sulla sua età: per partecipare al programma era necessaria avere almeno 18 anni, e lei ne aveva appena 16. L'anno successivo, nel 2002, partecipa alla seconda edizione di Popstars nel Regno Unito, ovvero Popstars: The Rivals, venendo anche questa volta scelta e diventando così uno dei cinque membri delle Girls Aloud.
Con le Girls Aloud
[modifica | modifica wikitesto]Con le Girls Aloud ha iniziato una carriera fortunata, incidendo numerosi dischi che risulteranno essere vendutissimi in Gran Bretagna e Irlanda da cui verranno poi estratti singoli diventati veri e propri successi.[1] Nel 2007 ha anche fatto un cameo, insieme alle altre quattro componenti del gruppo, al film St. Trinian's, e fatto da testimonia per le tinture per capelli Sunsilk.
Per il gruppo ha anche partecipato alla scrittura di alcune canzoni, tra cui 100 Different Ways, inclusa nell'album What Will the Neighbours Say?, Why Do It, la b-side del singolo I Think We're Alone Now, e il primo singolo tratto dall'album Tangled Up, Sexy! No No No....
Nel 2009 ha duettato con i Boyz II Men per la canzone Back for Good, cover dell'omonima canzone dei Take That, inserita nell'album Love del gruppo.[2]
L'attività come solista
[modifica | modifica wikitesto]Durante il 2009, il gruppo ha deciso di sospendere temporaneamente le proprie attività per concedere alle componenti la possibilità di mettere in pratica i propri progetti personali.[3] La cantante ha quindi avuto la possibilità di registrare il suo primo disco come solista. Il 10 settembre 2010 è stato presentato il suo primo singolo, intitolato Insatiable,[4] che anticipa l'album di debutto intitolato anch'esso Insatiable, disponibile in Regno Unito dall'8 novembre dello stesso anno. L'album, accreditato semplicemente come Nadine, è stato pubblicato dall'etichetta discografica Black Pen e distribuito dalla Tesco. Entrambe le pubblicazioni si sono tuttavia rivelate un insuccesso commerciale.[5] Nel 2011 pubblica il singolo Sweetest High e annuncia di essere al lavoro per il secondo album solista, mentre l'anno successivo si è riunita al gruppo d'origine portando al termine l'attività di gruppo l'anno successivo. Dopo alcuni anni di silenzio, nel 2017 ha pubblicato un nuovo singolo dal titolo Go to Work, uscito l'8 settembre[6] per la Virgin/EMI.[7] L'anno successivo ha pubblicato l'EP Nadine,[8] da cui è stato estratto il singolo Girls on Fire.[9]
Discografia
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Album
[modifica | modifica wikitesto]- 2010 - Insatiable (Polydor)
EP
[modifica | modifica wikitesto]- 2018 - Nadine
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- 2010 - Insatiable
- 2011 - Sweetest High
- 2017 - Go to Work
- 2018 - Girls on Fire
- 2019 - Fool for Love
- 2020 - All That I Know
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Scheda delle Girls Aloud su chartstats.com, su chartstats.com. URL consultato il 19 giugno 2011.
- ^ Back for Good su italiancharts.com, su italiancharts.com. URL consultato il 24 gennaio 2010.
- ^ Nadine Coyle: Un album solista, su mirror.co.uk. URL consultato il 10 settembre 2010.
- ^ Insatiable su italiancharts.com [collegamento interrotto], su italiancharts.com. URL consultato il 4 novembre 2010.
- ^ Scheda di Nadine su chartstats.com, su chartstats.com. URL consultato il 19 giugno 2011.
- ^ (EN) Girls Aloud's Nadine Coyle returns with new single Go To Work and it's a certified banger: First listen review, in Official Charts, 6 settembre 2017. URL consultato il 7 luglio 2023.
- ^ Go to Work su italiancharts.com, su italiancharts.com. URL consultato il 7 luglio 2023.
- ^ (EN) Nadine Coyle announces new EP and UK tour dates, in Official Charts, 5 febbraio 2018. URL consultato il 7 luglio 2023.
- ^ (EN) Nadine Coyle is all about the confidence on her new single Girls On Fire - First listen review, in Official Charts, 7 febbraio 2018. URL consultato il 7 luglio 2023.
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nadine Coyle
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su officialnadinecoyle.com.
- Nadine Coyle / Nadine Coyle - Topic / NadineCoyleVEVO (canale), su YouTube.
- Nadine Coyle, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Nadine Coyle, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Nadine Coyle, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Nadine Coyle, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Nadine Coyle, su WhoSampled.
- (EN) Nadine Coyle, su SecondHandSongs.
- (EN) Nadine Coyle, su SoundCloud.
- (EN) Nadine Coyle, su Genius.com.
- Nadine Coyle, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- (EN) Nadine Coyle, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Nadine Coyle, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Nadine Coyle, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 79145542619496642087 · ISNI (EN) 0000 0001 3007 7015 · Europeana agent/base/66875 · BNF (FR) cb170192529 (data) |
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