Odoardo II Farnese
Odoardo Farnese | |
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Odoardo Farnese ritratto da Jan Frans van Douven negli anni 1660 | |
Principe ereditario di Parma e Piacenza | |
In carica | 12 agosto 1666 – 6 settembre 1693 |
Nascita | Palazzo Ducale di Colorno, 12 agosto 1666 |
Morte | Parma, 6 settembre 1693 (27 anni) |
Dinastia | Farnese |
Padre | Ranuccio II Farnese |
Madre | Isabella d'Este |
Consorte | Dorotea Sofia di Neuburg |
Figli | Alessandro Ignazio Elisabetta |
Religione | Cattolicesimo |
Odoardo II Farnese (Colorno, 12 agosto 1666 – Parma, 6 settembre 1693) era il figlio ed erede del duca Ranuccio II Farnese di Parma e Piacenza. Sua madre era Isabella d'Este, seconda moglie di Ranuccio, che morì 9 giorni dopo averlo dato alla luce.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Infanzia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque da Ranuccio II Farnese e da Isabella d'Este (1635-1666), seconda moglie di Ranuccio, che morì 9 giorni dopo averlo dato alla luce.
Matrimonio
[modifica | modifica wikitesto]Sposò Dorotea Sofia di Neuburg, figlia dell'Elettore palatino del Reno Filippo Guglielmo, il 17 maggio 1690.
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Odoardo premorì al padre, pertanto non governò mai il Ducato di Parma e Piacenza.
La sua vedova, Dorotea Sofia di Neuburg sposò in seconde nozze, l'8 dicembre 1695 il fratello di Odoardo, Francesco Farnese, che divenne duca alla morte del padre nel 1694.
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Odoardo e Dorotea Sofia di Neuburg ebbero due figli:
- Alessandro Ignazio (6 dicembre 1691 - 5 agosto 1693);
- Elisabetta Farnese (25 ottobre 1692 - 11 luglio 1766), che, nel 1714, sposò Filippo V di Spagna.
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Adele Vittoria Marchi, Parma e Vienna, Parma, Edizione Artegrafica Silva, 1988.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Odoardo II Farnese
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Dario Busolini, FARNESE, Odoardo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 45, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1995.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 16531062 · ISNI (EN) 0000 0000 5489 0185 · CERL cnp00897362 · ULAN (EN) 500354003 · LCCN (EN) n97875395 · GND (DE) 119112086 |
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