Olaf (Frozen)
Olaf | |
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Olaf in una scena di Frozen - Il regno di ghiaccio | |
Universo | Disney |
Lingua orig. | inglese |
Autori | |
Character design | Bill Schwab |
Studio | Walt Disney Animation Studios |
1ª app. | 2013 |
1ª app. in | Frozen |
Ultima app. in | I racconti di Olaf |
Voci orig. | |
Voci italiane |
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Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Luogo di nascita | Arendelle |
Olaf è un personaggio immaginario del franchise di Frozen, prodotto da Walt Disney Animation Studios. Appare per la prima volta in Frozen - Il regno di ghiaccio del 2013, è un pupazzo di neve creato da Elsa e Anna durante la loro infanzia, e divenuto senziente grazie alla magia di Elsa. Appare anche nel film del 2019 Frozen II, e negli altri media collegati al franchise.
Biografia del personaggio
[modifica | modifica wikitesto]Olaf è stato creato da Elsa e dalla sorella Anna nella notte dell'incidente che le avrebbe separate per tredici anni. All'epoca, Olaf non era ancora senziente ed Elsa simulava i movimenti e la voce del pupazzo di neve, creando il suo saluto distintivo: "Ciao a tutti. Io sono Olaf. E amo i caldi abbracci!". Anna adorava il pupazzo di neve che aveva appena costruito con sua sorella e tutti e tre pattinavano nella grande sala, spinti dalla magia di Elsa. Tuttavia, dopo che Anna fu colpita per errore dalla magia di Elsa, Olaf si rovesciò e si ruppe a causa del propagarsi del ghiaccio nella stanza.
Dopo che i suoi poteri furono rivelati in seguito all'incoronazione, Elsa fuggì da Arendelle. Per via degli svariati anni di occultamento durante la sua infanzia, a Elsa non dispiaceva stare in isolamento e colse l'opportunità di sperimentare le sue abilità. Durante questo momento, Elsa ricreò inconsapevolmente il pupazzo di neve, infondendolo di vita.[1]
In seguito Olaf seguirà le due sorelle nelle loro avventure, aiutandole nelle loro imprese con il suo ottimismo e i suoi consigli. A causa dell'indebolimento della magia di Elsa in Frozen II, Olaf comincia a sciogliersi, ma verrà infine ripristinato nella sua forma originaria.
Concezione e sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]I Walt Disney studios fecero i primi tentativi di adattare la fiaba di Hans Christian Andersen, "La regina delle nevi", già nel 1943, quando Walt Disney considerò la possibilità di produrre un film biografico dell'autore.[2] Tuttavia, la storia e i personaggi si rivelarono troppo simbolici[3][4] e posero problemi irrisolvibili a Disney e ai suoi animatori. Successivamente, altri dirigenti Disney fecero sforzi per tradurre questo materiale sul grande schermo, tuttavia queste proposte vennero tutte archiviate a causa di problemi simili.
Nel 2008 Chris Buck presentò a Disney la sua versione della storia, chiamata "Anna e la regina delle nevi"[5], che doveva essere un film d'animazione tradizionale. Questa versione era completamente diversa da Frozen; aveva infatti una trama che si avvicinava molto di più al materiale originale e il personaggio Olaf aveva un ruolo più simile a quello di Marshmallow.[6] Tuttavia, all'inizio del 2010, il progetto fu nuovamente scartato.[7] Il 22 dicembre 2011, la Disney annunciò un nuovo titolo per il film, Frozen, che sarebbe stato rilasciato il 27 novembre 2013 e realizzato da una squadra diversa rispetto al precedente tentativo[8]. La nuova sceneggiatura ha finalmente risolto i problemi che da tempo affliggevano i tentativi fatti, apportando numerose modifiche alla fiaba di Andersen, tra cui la raffigurazione di Anna (ispirata al personaggio di Gerda) ed Elsa come sorelle.[9]
Altri media
[modifica | modifica wikitesto]Videogiochi
[modifica | modifica wikitesto]- Frozen: L'Avventura Di Olaf
- SingStar Frozen – Il Regno di Ghiaccio
- Frozen Lampi di Gemme
- Avventure di Frozen
- Disney Dreamlight Valley
Altre apparizioni
[modifica | modifica wikitesto]- Olaf è un PNG nel videogioco Kingdom Hearts III.
- Olaf è un personaggio di supporto in un episodio di Sofia la principessa.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Olaf, anatomia di un pupazzo di neve, su dottorgadget.it, 9 febbraio 2020. URL consultato il 12 giugno 2020.
- ^ Countdown to Disney "Frozen" : How one simple suggestion broke the ice on the "Snow Queen" 's decades-long story problems, su jimhillmedia.com, 13 ottobre 2013. URL consultato il 12 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2020).
- ^ Inside Disney's Frozen: Q&A with the Directors, su geekmom.com, 11 ottobre 2013. URL consultato il 12 giugno 2020.
- ^ Frozen in Time: Disney’s Adaptation of a Literary Classic, su rotoscopers.com, 24 novembre 2013. URL consultato il 12 giugno 2020.
- ^ Oscars: With 'Frozen,' Disney Invents a New Princess (and Secret Software), su hollywoodreporter.com, 27 novembre 2013. URL consultato il 12 giugno 2020.
- ^ Marshmallow, su disney.fandom.com. URL consultato il 12 giugno 2020.
- ^ Disney restyles ‘Rapunzel’ to appeal to boys, su latimes.com, 9 marzo 2010. URL consultato il 12 giugno 2020.
- ^ Walt Disney Animation Gives ‘The Snow Queen’ New Life, Retitled ‘Frozen’ – But Will It Be Hand Drawn?, su slashfilm.com, 22 dicembre 2011. URL consultato il 12 giugno 2020.
- ^ Unfreezing ‘Frozen:’ The making of the newest fairy tale in 3D by Disney, su pasadenastarnews.com, 13 novembre 2013. URL consultato il 12 giugno 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Olaf (Frozen)
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Olaf (Frozen), su INDUCKS.
- (EN) Olaf (Frozen), su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.