Pomodoro costoluto fiorentino

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Pomodoro costoluto fiorentino
Origini
Luogo d'origineItalia (bandiera) Italia
RegioneToscana
Zona di produzioneToscana
Dettagli
Categoriaortofrutticolo
RiconoscimentoP.A.T.
SettoreProdotti vegetali

Il pomodoro costoluto fiorentino (detto anche comunemente costoluto fiorentino) a dispetto del nome viene prodotto in tutta la Toscana[1]. Viene raccolto a mano a partire dalla metà di agosto. È un prodotto della terra ottimo consumato fresco sia, una volta spellato, utilizzato per la preparazione di sughi e salse.

Ha un colore rosso intenso ed è caratterizzato, in superficie, da grinze che rientrano molto all'interno mentre la polpa è omogenea di sapore dolce e consistente.

I dati relativi al quantitativo di produzione del Pomodoro costoluto fiorentino non sono precisi, ma basati su stime. Per i comuni della provincia di Firenze si stimano 170 quintali di prodotto, mentre per i comuni della provincia di Arezzo ci si attesterebbe attorno ai 500 quintali di prodotto, secondo i dati dell'Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'Innovazione nel Settore Agricolo-forestale[1].

Ogni pianta produce in un ciclo colturale da 2 a 5kg di frutti in pieno campo e da 4 a 8kg in serra.

Varietà simili

[modifica | modifica wikitesto]

Il pomodoro pisanello, tipico delle zone di Pisa e Livorno, è simile al pomodoro costoluto fiorentino, ma con costolature meno marcate. [2]

Il pomodoro cuore di bue ha costolature irregolari e forma a pera, mentre il costoluto è più regolare e a forma di ciambella o toroidale.

  1. ^ a b Pomodoro costoluto fiorentino - 1. Frutta e verdura, su Regione Toscana. URL consultato il 18/2/2015.
  2. ^ Pomodoro pisanello su sito della Regione Toscana, su regione.toscana.it, 16 luglio 2019.