Remaclo
San Remaclo di Stavelot | |
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San Remaclo nella chiesa di San Sebastiano a Stavelot | |
Vescovo e abate | |
Nascita | ? |
Morte | Stavelot, 3 settembre 673 circa |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Ricorrenza | 3 settembre |
Remaclo vescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti | Vescovo di Maastricht |
Nato | ? |
Deceduto | 3 settembre 673 circa a Stavelot |
Remaclo, o Rimagilo (... – Stavelot, 3 settembre 673 circa), è stato un monaco e missionario nelle Ardenne, abate e fondatore delle abbazie di Solignac, di Stavelot e di Malmedy, fu vescovo di Maastricht; è venerato come santo dalla Chiesa cattolica.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque agli inizi del VII secolo in Aquitania, forse a Bourges, e venne educato presso la corte dei sovrani merovingi di Austrasia: fu poi discepolo di San Sulpizio il Pio, vescovo di Bourges, dal quale fu probabilmente ordinato sacerdote.
Attorno al 625 entrò come semplice monaco nell'abbazia di Luxeuil, nei Vosgi, fondata poco tempo prima da San Colombano. Sant'Eligio, che lo aveva conosciuto a corte nel 632, lo scelse come abate del monastero di Solignac.
Continuò comunque a frequentare la corte e divenne uno dei più fidati consiglieri di Sigeberto III, che gli affidò l'evangelizzazione della parte settentrionale del suo regno (Ardenne) ancora in larga parte pagana: nel 648 fondò nella regione due monasteri, a Stavelot e a Malmedy, di cui fu eletto abate; fu poi scelto come vescovo di Maastricht e venne consacrato nel 650, ma nel 662 preferì ritirarsi nella sua abbazia di Stavelot, dove si spense attorno al 673.
Culto
[modifica | modifica wikitesto]Memoria liturgica il 3 settembre.
«Nel monastero di Stavelot nel Brabante, nell’odierno Belgio, san Rimágilo, vescovo e abate, che, dopo quello di Solesmes, fondò i due monasteri di Stavelot e di Malmedy nella solitudine della foresta delle Ardenne.»
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Monumenta Germaniae Historica, Scriptores Rerum Merovingicarum, V, 104-108
- Acta Sanctorum Septembrii, tomus I, 696-721, Antverpiæ (1746)
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Remaclo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Bibliografia su Remaclo, su Les Archives de littérature du Moyen Âge.
- Remaclo, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 63145970356232252813 · ISNI (EN) 0000 0000 1170 7037 · CERL cnp00556423 · GND (DE) 119463652 |
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