Rete sociale mobile
Una rete sociale mobile è un particolare tipo di rete sociale in cui gli individui con interessi simili dialogano con le altre persone attraverso un dispositivo cellulare o un tablet. Molto simile alla rete sociale sul web, la rete sociale mobile si verifica nelle comunità virtuali.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Una tendenza attuale per i siti web di reti sociali, come Facebook[1], è la creazione di applicazioni mobili per dare ai loro utenti istantanea e accesso in tempo reale dal proprio dispositivo. Foursquare e Gowalla sono altri esempi di comunità costruite attorno a funzionalità mobile. Sempre più, il confine tra mobile e web si restringe e si usano applicazioni mobili utilizzando reti sociali esistenti per creare comunità indigene e promuovere la scoperta di reti sociali basate sul web in grado di sfruttare le funzionalità mobili e di accessibilità.
Inizialmente, c'erano due tipi fondamentali di telefonia mobile delle reti sociali. Il primo è che le aziende collaboravano con operatori di telefonia wireless per distribuire le loro comunità, tramite le pagine si avviava il browser di default sul telefono cellulare. Un esempio di questo è JuiceCaster. Il secondo tipo è costituito da società che non hanno rapporti con operatori e si basano su altri metodi per attirare gli utenti.[2] Come si è evoluto dal web mobile le tecnologie proprietarie e le reti, ad accesso mobile a Internet, cambia nei seguenti tipi:
- reti sociali web basate sull'accesso mobile tramite browser mobili e applicazioni per cellulari;
- reti sociali mobili native che usano la telefonia mobile, servizi di basati sulla localizzazione, e la realtà aumentata, che richiedono dispositivi mobili e la tecnologia.
Tuttavia, mobile e i sistemi basati sulle reti sociali spesso lavorano in simbiosi per diffondere contenuti, aumentare l'accessibilità e la connessione agli utenti ovunque essi si trovino.
I progressi nella tecnologia hardware e software hanno facilitato l'esistenza di queste comunità virtuali mobili. Inoltre le precedenti tecnologie di rete wireless sono state sostituite con delle funzionalità più estese alla navigazione multimediale e satellitare, e hanno migliorato diverse tecnologie come la fotocamera e il GPS integrato nei dispositivi mobili. Nel Web 2.0 e 3.0 sono stati inclusi nuove funzionalità e tecnologie come la nuvola informatica (in inglese cloud computing), contenuti generati dagli utenti (UGC), servizi di localizzazione e la realtà aumentata (AR).
Giappone, Corea e Cina hanno un utilizzo maggiore della telefonia mobile e le reti sociali rispetto ai paesi occidentali, in genere grazie ad una migliore qualità delle reti mobili e il prezzo meno costoso dei dati (forfettario, è notevolmente diffuso in Giappone).[3] In Giappone, si è raggiunto oltre l'80% di penetrazione degli utenti per la rete 3G. Con la tecnologia attuale, le interazioni all'interno di reti sociali mobili non si limitano a scambiarsi messaggi di testo semplice su un sms di base, ma si utilizzano la condivisione di contenuti multimediali (foto, video, collegamenti, siti, ecc.) e la messaggistica di gruppo con amici e parenti o del pubblico. L'ecosistema è in continua evoluzione verso più sofisticati sistemi di interazioni di comunità virtuali attraverso internet e gruppi privati.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Paul Glazowski, Facebook Launches Mobile Operators Platform; Signs Vodafone as Partner, su Mashable, Mashable, Inc., 7 gennaio 2008.
- ^ (EN) Puneet Mehrotra, BrandXtend – Delivering on and off deck, su The Business Edition, 23 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2008).
- ^ (EN) Japan's Mobile Landscape, su Digital Media Across Asia, 24 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2012).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Chih-Hui Lai, Understanding the Design of Mobile Social Networking. The Example of EzMoBo in Taiwan, in M/C Journal, vol. 10, n. 1, marzo 2007, DOI:10.5204/mcj.2607.
- (EN) Giuseppe Lugano, Mobile social networking in theory and practice, in FirstMonday, vol. 13, n. 11, novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2012).
- (EN) Andreas M. Kaplan, If you love something, let it go mobile. Mobile marketing and mobile social media 4x4, in Business Horizons, vol. 55, n. 2, 2012, pp. 129-139.
- (EN) William Powers, Hamlet's Blackberry. A practical philosophy for building a good life in the digital age, I ed., New York, Harper, 2010, ISBN 978-0-06-168716-7.
- (EN) Mika Raento e Antti Oulasvirta, Designing for privacy and self-presentation in social awareness, in Personal Ubiquitous Comput, vol. 12, n. 7, ottobre 2008, pp. 527–542, DOI:10.1007/s00779-008-0200-9.