Coordinate: 46°08′N 13°02′E

Rive d'Arcano

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Rive d'Arcano
comune
(IT) Rive d'Arcano
(FUR) Rivis d'Arcjan[1]
Rive d'Arcano – Stemma
Rive d'Arcano – Bandiera
Rive d'Arcano – Veduta
Rive d'Arcano – Veduta
Vista del Castello
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Friuli-Venezia Giulia
Provincia Udine
Amministrazione
SindacoGabriele Contardo (lista civica) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate46°08′N 13°02′E
Altitudine175 m s.l.m.
Superficie22,57 km²
Abitanti2 370[3] (30-9-2021)
Densità105,01 ab./km²
FrazioniArcano Inferiore, Arcano Superiore, Giavons, Pozzalis, Raucicco, Rivotta, Rodeano Alto, Rodeano Basso[2]
Comuni confinantiColloredo di Monte Albano, Coseano, Dignano, Fagagna, Majano, San Daniele del Friuli, San Vito di Fagagna
Altre informazioni
Lingueitaliano, friulano
Cod. postale33030
Prefisso0432
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT030095
Cod. catastaleH347
TargaUD
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[4]
Cl. climaticazona E, 2 406 GG[5]
Nome abitantirivearcanesi
Patronosan Martino
Giorno festivo11 novembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Rive d'Arcano
Rive d'Arcano
Rive d'Arcano – Mappa
Rive d'Arcano – Mappa
Posizione del comune di Rive d'Arcano nella ex provincia di Udine
Sito istituzionale

Rive d'Arcano (Rivis Darcjan in friulano standard, Rives Darcjan in varietà locale[6]) è un comune italiano di 2 370 abitanti del Friuli-Venezia Giulia.

Nei suoi immediati dintorni si erge il Castello d'Arcano, massiccia costruzione del XII secolo, con all'interno una chiesa seicentesca. Non lontano fu edificata, nel quattrocento, la chiesa di San Martino.

Lo stemma è stato riconosciuto con decreto del Capo del Governo del 24 marzo 1936.[7]

«D'azzurro, al corno di bufalo d'argento, posto in palo, affiancato in capo da due stelle d'oro a sei punte. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone, concesso con DPR del 5 dicembre 1949[7], è un drappo partito di bianco e di azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse

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  • Castello di Tricano o d'Arcano.

Unico superstite dei due o forse tre castelli che via via furono costruiti nel feudo della famiglia Tricano (poi d'Arcano), il castello si trova nella frazione di Arcano Superiore.

L'attuale castello è sorto su una precedente costruzione fortificata, forse antecedente il X secolo. Le origini si fanno risalire a Leonardo da Cornu, il cui figlio Ropretto (o Rioretto) diede origine alla famiglia dei Tricano, divenuta in seguito d'Arcano. Il nome Tricano della famiglia prende origine dallo stemma, su cui erano rappresentati tre cani neri per simboleggiare la fedeltà all'Imperatore e al Patriarca di Aquileia.[8] Tale fedeltà fu premiata con la carica ereditaria di marescialli e vessilliferi della Chiesa aquileiense. Per questo motivo i Tricano furono coinvolti in tutte le lotte feudali che sconvolsero il Patriarcato tra il XIV ed il XV secolo.

Nel 1420 il castello passò sotto il dominio della Repubblica di Venezia e nel 1511 fu danneggiato durante la rivolta contadina del giovedì grasso.

Mentre all'esterno il complesso si presenta massiccio, con bifore tardoromaniche, merlature, camminamenti e torri di vedetta, all'interno esso cela i caratteri di una residenza di campagna, con alcuni pregevoli affreschi secenteschi e settecenteschi.

Al castello è legata la misteriosa vicenda di Francesco d'Arcano, che nel 1635 sposò Todeschina di Prampero, la quale fu poi uccisa a pugnalate per gelosia. Todeschina, prima di morire, scrisse con il sangue le proprie iniziali su un muro del castello: tale scritta rimase visibile fino al terremoto del 1976. Francesco fece murare il cadavere, che fu ritrovato durante i lavori di restauro nei primi del novecento.

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[9]

Lingue e dialetti

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A Rive d'Arcano, accanto alla lingua italiana, la popolazione utilizza la lingua friulana. Ai sensi della Deliberazione n. 2680 del 3 agosto 2001 della Giunta della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, il Comune è inserito nell'ambito territoriale di tutela della lingua friulana ai fini della applicazione della legge 482/99, della legge regionale 15/96 e della legge regionale 29/2007[10].
La lingua friulana che si parla a Rive d'Arcano rientra fra le varianti appartenenti al friulano centro-orientale[11].

Per quanto riguarda l'artigianato, il comune è rinomato soprattutto per la produzione di pantofole.[12]

Amministrazione

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Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1991 1995 Antonio Favale Lista civica
1995 2004 Enzo D'Angelo Lista civica Sindaco
2004 2014 Gabriele Contardo Centro sinistra Sindaco
2014 2019 Cristina D'Angelo Lista civica Sindaco
2019 In carica Gabriele Contardo Lista civica Sindaco
Il gonfalone comunale

La squadra di calcio della città è l'A.S.D. Rive d'Arcano Flaibano che milita nel campionato friulano di Eccellenza . È nata nel 2020 a seguito della fusione tra A.S.D. Rive d'Arcano e G.S. Flaibano. I colori sociali sono il giallo, il nero e l'azzurro.

La squadra di tennis della città è l'Associazione Sportiva Dilettantistica Tennis Club Rive d'Arcano che milita nella serie D4 maschile girone 1. I colori sociali sono il rosso ed il bianco. Inoltre sono presenti una serie di tennisti singolari che militano in vari tornei regionali. I campi da gioco della societa è provvista di un campo in sintetico al coperto e riscaldato e due in terra rossa all'aperto al cui loco organizzano vari tornei durante il corso dell'anno e anche corsi estivi per ragazzi.

Arti Marziali

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La Polisportiva Judo Club Shimai Dojo Associazione Sportiva Dilettantistica si trova a Rive d'Arcano ed è affiliata alla FIJLKAM, alla ISP.

A.S.D. Nuova Bocciofila del Corno è la società bocciofila di Rive d'Arcano ricostituita nel 2009 che milita nel Campionato Nazionale di Serie B Est Triveneto.

  1. ^ Toponimo ufficiale in lingua friulana, sancito dal DPReg 016/2014, vedi Toponomastica ufficiale, su arlef.it.
  2. ^ Comune di Rive d'Arcano, Statuto (PDF).
  3. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 28 febbraio 2021 (dato provvisorio).
  4. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  5. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  6. ^ toponomastica ufficiale (DPReg 016/2014), su arlef.it.
  7. ^ a b Rive d'Arcano, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 2 aprile 2024.
  8. ^ Marco Salvador e Matteo Salvador, Rive d'Arcano, in Castelli friulani, vol. 1, Pordenone, Edizioni Biblioteca dell'immagine, 2020, p. 215.
  9. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  10. ^ Toponomastica: denominazioni ufficiali in lingua friulana., su arlef.it.
  11. ^ Lingua e cultura, su arlef.it.
  12. ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 1, Roma, A.C.I., 1985, p. 19.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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