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Sejad Salihović

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Sejad Salihović
Salihović ai tempi dell'Hoffenheim nel 2008
NazionalitàBosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina
Altezza182 cm
Peso79 kg
Calcio
RuoloCentrocampista
SquadraHoffenheim II
Carriera
Giovanili
1995-1998Minerva Berlino
1998-2000Hertha Zehlendorf
2000-2003Hertha Berlino
Squadre di club1
2003-2006Hertha Berlino II88 (35)
2004-2006Hertha Berlino5 (0)
2006-2015Hoffenheim228 (62)[1]
2015-2016Guizhou Renhe28 (5)
2017San Gallo13 (0)
2017-2018Amburgo10 (1)
2019-2020Frankenthal? (?)
2021-Hoffenheim II4 (0)
Nazionale
2005-2006Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina U-219 (4)
2007-2015Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina47 (4)
Carriera da allenatore
2020HoffenheimVice U-17
2020-2021Hoffenheim IIVice
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 29 gennaio 2021

Sejad Salihović (Zvornik, 8 ottobre 1984) è un ex calciatore e allenatore di calcio bosniaco con cittadinanza tedesca, di ruolo centrocampista dell'Hoffenheim II.

Salihović e famiglia si trasferirono a Berlino nel 1992, poco prima dell'inizio della guerra in Bosnia ed Erzegovina.[2] Le sue passioni sono la lettura, giocare a calcio e trascorrere tempo con la sua famiglia. Ha anche affermato di essere musulmano

Caratteristiche tecniche

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È mancino, dotato di buona tecnica individuale, possiede un buon cross, ed oltre a possedere un tiro potente è anche uno specialista dei calci piazzati.[3][4]

Nelle giovanili giocò nelle squadre berlinesi del Minerva Berlin e del Hertha Zehlendorf, si trasferì all'Herta BSC dove fu promosso alla squadra riserve nel 2003 e in prima squadra l'anno successivo.[5] Debuttò in Bundesliga il 26 settembre 2004 contro l'Amburgo, subentrando all'85' a Christian Müller; la partita fu persa per 2-1.[6]

Nel 2006 si trasferì all'Hoffenheim, dove fu nominato miglior giocatore della 2. Bundesliga dalla rivista kicker con i migliori voti complessivi[7] e terminando la stagione con 6 gol in 27 partite.[8] Ebbe dei problemi per via di un infortunio all'inguine, tuttavia si riprese completamente.[9] Nella stagione 2012-2013, Salihović tramite una doppietta segnata grazie a due calci di rigore contro il Borussia Dortmund riuscì a evitare la retrocessione diretta della squadra,[10] dovendo così giocare lo spareggio promozione-retrocessione poi vinto con il Kaiserslautern.[11]. L'8 giugno 2015 viene ufficializzato il suo passaggio a titolo definitivo ai cinesi del Guizhou Renhe.[12]

Al termine del mercato invernale 2017, firma con gli svizzeri del San Gallo fino al termine della stagione[13].

Il 13 settembre si lega con un contratto annuale all'Amburgo.[14]

Il 1 luglio 2019 dopo un anno d'inattività si lega al Frankenthal.

Il 28 gennaio 2021, torna a giocare nell'Hoffenheim II, squadra di cui ricopriva l'incarico di vice allenatore da qualche mese dopo il ritiro, a seguito dell'infortunio al crociato di un calciatore della rosa.[15]

Prima della nazionale maggiore giocò 9 partite realizzando 4 reti, nell'Under-21, tra cui disputò due partite di play-off, valide per la qualificazione agli europei Under-21 del 2007 nell'ottobre 2006 contro i pari età della Repubblica Ceca; dove segnò in entrambe le gare.[16][17]

Da allora, Salihović fu promosso in prima squadra e ne divenne un giocatore importante. Nonostante la sua posizione preferita sia da centrocampista, è stato spesso schierato come terzino sinistro in assenza di altre opzioni.[18] Con i Dragoni in carriera ha totalizzato 47 partite, segnando 4 gol, 3 dei quali su punizione.

  1. ^ 230 (62) se si comprendono le presenze nei play-out.
  2. ^ (DE) Karriere im Zeitraffer: Herthas Sejad Salihovic, Berliner Morgenpost, 13 aprile 2005. URL consultato il 12 agosto 2014.
  3. ^ (EN) Salihovic: We can beat anyone, su fifa.com, 31 agosto 2010. URL consultato il 12 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2014).
  4. ^ (BS) Ibišević: Želim se boriti za titulu, 19 febbraio 2012. URL consultato il 12 agosto 2014.
  5. ^ Sejad Salihovic, su transfermarkt.it, Transfermarkt. URL consultato il 12 agosto 2014.
  6. ^ (DE) Takahara rettet Toppmöller, kicker. URL consultato il 12 agosto 2014.
  7. ^ (DE) Uwe Röser, Salihovics kühnes Ziel, kicker, 12 giugno 2008. URL consultato il 12 agosto 2014.
  8. ^ (DE) Salihovic, Sejad, su kicker.de, kicker. URL consultato il 12 agosto 2014.
  9. ^ (EN) Hoffemheim Midfielder Sejad Salihovic Sidelined With Groin Injury, Goal.com, 15 dicembre 2009. URL consultato il 12 agosto 2014.
  10. ^ (EN) Livio Caferoglu, Borussia Dortmund 1-2 Hoffenheim: Two Salihovic penalties offer visitors chance of salvation in play-offs, Goal.com, 18 maggio 2013. URL consultato il 12 agosto 2014.
  11. ^ (EN) HOFFENHEIM PRESERVE BUNDESLIGA STATUS IN KAISERSLAUTERN, Bundesliga.com, 27 maggio 2013. URL consultato il 12 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2014).
  12. ^ Andreas Hoffmann, Darum verlasse ich Hoffenheim, su bild.de, www.bild.de, 8 giugno 2015.
  13. ^ RSI Radiotelevisione svizzera, Il San Gallo si rinforza con Salihovic, su rsi. URL consultato il 2 febbraio 2017.
  14. ^ HSV VERPFLICHTET SEJAD SALIHOVIC hsv.de
  15. ^ Gaetano Mocciaro, Hoffenheim, Saliholic ci ripensa e torna a giocare a 36 anni. Era assistente allenatore, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 29 gennaio 2021.
  16. ^ (EN) Hubník gives Czechs the edge, uefa.com, 6 ottobre 2006. URL consultato il 12 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2016).
  17. ^ (EN) Frejlach sends Czechs through, uefa.com, 10 ottobre 2006. URL consultato il 12 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2016).
  18. ^ (BS) Sa Papetom na Euro 2012, su repreztacija-bih.skyrock.com, 4 marzo 2010. URL consultato il 12 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2014).

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