Shavit
Shavit (שביט) | |
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Informazioni | |
Funzione | Vettore espandibile |
Produttore | Israel Aerospace Industries |
Nazione di origine | Israele |
Dimensioni | |
Altezza | 26,4 m |
Diametro | 2,3 m |
Massa | 30,5 t |
Stadi | 4 |
Capacità | |
Carico utile verso orbita terrestre bassa | 350–800 kg |
Cronologia dei lanci | |
Stato | Attivo |
Basi di lancio | Base aerea di Palmachim |
Lanci totali | 10 |
Successi | 8 |
Fallimenti | 2 |
Volo inaugurale | 19 settembre 1988 |
Primo satellite | Ofek-1 |
1º stadio (Shavit LeoLink LK-1) – LK-1 | |
Propulsori | 1 LK-1 |
Spinta | 774,0 kN |
Impulso specifico | 268 s |
Tempo di accensione | 55 s |
Propellente | HTPB |
1º stadio (Shavit LeoLink LK-2) – Castor 120 | |
Propulsori | 1 Thiokol Castor 120 |
Spinta | 1650,2 kN |
Impulso specifico | 280 s |
Tempo di accensione | 82 s |
Propellente | HTPB |
2º stadio – LK-1 | |
Propulsori | 1 LK-1 |
Spinta | 774,0 kN |
Impulso specifico | 268 s |
Tempo di accensione | 55 s |
Propellente | HTPB |
3º stadio – RSA-3-3 | |
Propulsori | 1 RSA-3-3 |
Spinta | 58,8 kN |
Impulso specifico | 298 s |
Tempo di accensione | 94 s |
Propellente | Solido |
4º stadio – LK-4 | |
Propulsori | 1 LK-4 |
Spinta | 402 kN |
Impulso specifico | 200 s |
Tempo di accensione | 800 s |
Propellente | N2O4/UDMH |
Shavit (ebraico: “cometa” - שביט) è un veicolo di lancio nello spazio prodotto da Israele per lanciare piccoli satelliti nell'orbita terrestre bassa. È stato lanciato per la prima volta il 19 settembre 1988 e ha messo in orbita il satellite Ofeq 1, rendendo l'Israele l'ottavo paese capace di effettuare un lancio nello spazio. I razzi Shavit sono lanciati dalla riva del mare vicino Palmachim dall'Agenzia Spaziale Israeliana in un'orbita retrograda oltre il Mar Mediterraneo per evitare che giungano detriti su aree popolate e anche per evitare che sorvolino ad est le nazioni ostili ad Israele.
Una versione dello Shavit, denominata RSA-3, è stata prodotta dal Sudafrica su licenza israeliana.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Shavit è basato sul missile Gerico II ed è prodotto da IAI. Il razzo è composto da tre stadi alimentati da motori a propellente solido, con un quarto stadio opzionale a propellente liquido composto da tetraossido di diazoto e dimetilidrazina asimmetrica (UDMH); ha una lunghezza totale di 18 metri, un diametro di 1,35 metri e pesa 23630 kg. Il razzo Shavit esiste in diverse versioni e può lanciare in un'orbita di 200 km di altezza un carico variabile da 160 a 1200 kg a seconda della versione.
Storia dei lanci
[modifica | modifica wikitesto]Durante la sua storia, il lanciatore Shavit ha portato in orbita solo satelliti israeliani della serie Ofek e tutti i lanci sono stati effettuati dalla base aerea di Palmachim.
Anno | Configurazione | Carico | Esito |
---|---|---|---|
19 settembre 1988 | Shavit | Ofek-1 | Successo |
30 aprile 1990 | Shavit | Ofek-2 | Successo |
5 aprile 1995 | Shavit | Ofek-3 | Successo |
22 gennaio 1998 | Shavit | Ofek-4 | Fallito |
28 maggio 2002 | Shavit-1 | Ofek-5 | Successo |
6 settembre 2004 | Shavit-1 | Ofek-6 | Fallito |
11 giugno 2007 | Shavit-2 | Ofek-7 | Successo |
22 giugno 2010 | Shavit-2 | Ofek-9 | Successo |
9 aprile 2014 | Shavit-2 | Ofek-10 | Successo |
13 settembre 2016 | Shavit-2 | Ofek-11 | Successo |
6 Luglio 2020 | Shavit-2 | Ofek-16 | Successo |
Durante il quarto ed il sesto lancio la missione è fallita prima ancora di raggiungere lo spazio. Il fallimento del settembre 2004 dello Shavit causò la perdita di 100 milioni di dollari.
Versione sudafricana RSA-3
[modifica | modifica wikitesto]Gli esperimenti sudafricani cominciarono negli anni ottanta a scopi militari con la collaborazione israeliana, per produrre un missile balistico e un razzo vettore per il lancio di un satellite spia. Il razzo, basato sul missile israeliano Jericho, fu prodotto su licenza israeliana a Grabouw dalla compagnia Houwteq e i test furono condotti nel Denel Overberg Test Range. Il programma di sviluppo del razzo continuò anche dopo la rinuncia da parte del Sudafrica al possesso di armi nucleari e fu convertito a fini civili, per il lancio di satelliti scientifici e commerciali. Nel 1994 lo sviluppo del lanciatore sudafricano non fu ritenuto conveniente dal punto di vista commerciale e il programma fu cancellato.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Shavit
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) John M. Logsdon, Shavit, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.