Stazione di Torino Porta Susa (1856)
Torino Porta Susa stazione ferroviaria | |
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Facciata del fabbricato viaggiatori nel 2007 | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Torino |
Coordinate | 45°04′26.11″N 7°40′03.05″E |
Linee | ferrovia Torino-Milano |
Storia | |
Stato attuale | dismessa |
Attivazione | 1856 |
Soppressione | 2009 |
Caratteristiche | |
Tipo | stazione passante in superficie |
Binari | 6 |
Gestori | Rete Ferroviaria Italiana |
Interscambi | linee della rete urbana di bus e tram e capolinea di bus extraurbani |
Dintorni | (in ordine alfabetico)
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La stazione di Torino Porta Susa del 1856 è un'ex stazione ferroviaria per passeggeri che nacque per via della linea ferroviaria Torino-Novara-Milano, la seconda della città per numero di passeggeri dopo Torino Porta Nuova e seconda per data di costruzione dopo la stazione di Torino Dora, oltre a essere stata anche un importante scalo merci per la città. Nell'ambito dei lavori di costruzione del passante ferroviario di Torino fu in un primo tempo affiancata, e poi definitivamente sostituita, dalla nuova stazione sotterranea.
Si trova nella storica e prospiciente piazza XVIII Dicembre, al fondo di via Cernaia.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Durante l'esercizio
[modifica | modifica wikitesto]La stazione fu aperta all'esercizio il 20 ottobre 1856, nell'ambito della costruzione della iniziale linea ferroviaria per Chivasso, fino a Novara e completata, dopo qualche anno, fino a Milano[1], allorquando si concluse la seconda guerra d'indipendenza italiana; l'annesso fabbricato viaggiatori fu inaugurato postumo, nel 1868.[2]
L'elegante edificio centrale della stazione, affacciato su piazza XVIII Dicembre, in stile eclettico e di proporzioni più modeste, fu invece progettato da Carlo Promis.
La stazione venne quindi definitivamente soppressa il 18 ottobre 2009, contemporaneamente all'attivazione del nuovo tracciato sotterraneo[3], quando fu rimpiazzata dall'attuale stazione interrata, che la sostituì anche nella denominazione.[4]
Nella stazione erano attivi sei binari.
Dopo la dismissione
[modifica | modifica wikitesto]Dal 2015 lo storico edificio ottocentesco ha ospitato il Mercato Metropolitano[5], polo di gastronomia di alta qualità nel rispetto della sostenibilità agroalimentare[6]; per il 2016 era previsto il recupero di un'ulteriore ala dell'ex stazione col conseguente raddoppio del numero di botteghe artigianali ospitate[7] ma, a causa dell'elevato canone d'affitto e della necessità di ristrutturare l'edificio, il 30 settembre sono cessate tutte le attività.[8]
Nel 2017 la struttura, in stato d'abbandono, risultava occupata da persone senza fissa dimora.[9]
Nel settembre del 2018 l'immobile è stato acquistato da IKEA, al fine di convertirlo in albergo[10]; la trattativa è stata perfezionata e conclusa nel febbraio del 2019, anche per spazi commerciali e vendita di alimentari.[11] Durante l'estate del 2021 hanno preso il via i lavori che avrebbero dovuto portare nel 2023 all'apertura del nuovo hotel Marriott, con il nome di Scalo 1856[12], ma ritardi nei lavori e cambi di programmazione operativa hanno ritardato notevolmente l'inizio della ristrutturazione vera e propria, prevista nel 2025 con un investimento complessivo di € 40.000.000.[13]
Il 15 giugno 2023, poco dopo le 10, è crollata improvvisamente una porzione di tetto. La prima ipotesi di quanto avvenuto è legata alla pioggia incessante dei giorni precedenti, che avrebbe appesantito le strutture a causa di infiltrazioni d’acqua nel tetto, causando il cedimento.[14]
Impianti e struttura
[modifica | modifica wikitesto]Nella stazione erano presenti 6 binari passanti, più alcuni tronchini per deposito e manutenzione convogli, con un ampio fascio di binari che servivano da scalo merci del centro della città e lo storico fabbricato viaggiatori a due piani, con il grande orologio in sommità.
Movimento
[modifica | modifica wikitesto]La stazione era servita dai treni regionali della direttrice Torino-Milano e altri interregionali, da quelli diretti verso il resto del Piemonte e dell'Italia, oltre a linee extranazionali come i TGV della linea Milano-Parigi e i Talgo della linea Milano-Barcellona.
Servizi
[modifica | modifica wikitesto]La stazione disponeva di:
Interscambi
[modifica | modifica wikitesto]La stazione permetteva l'interscambio con la nuova stazione sotterranea, con la metropolitana, con alcune linee di tram e autobus urbani, oltre che con molti capolinea extraurbani per la cintura.
- Stazione ferroviaria (Torino Porta Susa sotterranea)
- Fermata metropolitana (XVIII Dicembre)
- Fermata tram (linee 10 e 13)
- Fermata bus GTT e navette per l'aeroporto
- Stazione taxi
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Luigi Ballatore, Storia delle ferrovie in Piemonte.
- ^ Pautasso, Torino Porta Susa, p. 14.
- ^ Passante di Torino, in "I Treni" n. 320 (novembre 2009), p. 5
- ^ RFI Spa. Circolare compartimentale TO 22/2009. p. 2.
- ^ Mercato Metropolitano, su mercatometropolitano.it (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2016).
- ^ Dal 12 a Porta Susa nasce il mercato metropolitano, su lastampa.it, 12 dicembre 2015. URL consultato il 20 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2015).
- ^ Il Mercato metropolitano si trasferisce a Torino e trova il supporto di Intesa, su food24.ilsole24ore.com, 13 dicembre 2015. URL consultato il 20 ottobre 2022.
- ^ Il Mercato Metropolitano di Porta Susa ha chiuso i battenti e pensa al trasloco, su torinotoday.it, 1º ottobre 2016. URL consultato il 20 ottobre 2022.
- ^ L'ex stazione di Porta Susa è un ricovero per senzatetto
- ^ Ikea aprirà un Moxy Hotel a Porta Susa negli spazi della vecchia stazione
- ^ Porta Susa diventerà un hotel per Millennials
- ^ Prende corpo la riqualificazione della vecchia Porta Susa, su comune.torino.it.
- ^ Torino, via libera all'eco-hotel a Porta Susa: ecco come sarà (e quanto costerà), su torinocronaca.it.
- ^ Crolla il tetto della vecchia stazione di Porta Susa a Torino, su La Stampa, 15 giugno 2023. URL consultato il 15 giugno 2023.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Luigi Ballatore, Fausto Masi, Torino Porta Nuova. Storia delle ferrovie piemontesi, Roma, Edizioni Abete, 1988, ISBN non esistente.
- Sergio Pautasso, Torino Porta Susa Sotterranea, in Tutto treno, anno 23º, n. 241, maggio 2010, pp. 14-19, ISSN 1124-4232 .
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Stazione di Torino Porta Susa
- Ferrovia Torino-Pinerolo
- Stazioni ferroviarie di Torino
- Stazione di Torino Dora
- Stazione di Torino Porta Milano
- Rete tramviaria di Torino
- Stazione di Torino San Paolo
- Stazione di Torino Vanchiglia
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su vecchia stazione di Torino Porta Susa
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Un "Hotel Ikea" nella Vecchia Stazione Ferroviaria, su blog.urbanfile.org.