Steven Bortolussi

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Steven Bortolussi
Dati biografici
PaeseAustralia (bandiera) Australia
Altezza174 cm
Peso82 kg
Rugby a 15
UnionItalia (bandiera) Italia
RuoloUtility back
Ritirato2017
Carriera
Attività di club[1]
xxxx-03Parramatta
2003-09Viadana53 (60)
2009-10Benetton8 (15)
2010-13Petrarca53 (120)
2013-15Rovigo29 (50)
2015-17San Donà21 (10)
2017-19Amatori Alghero

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
Statistiche aggiornate al 15 marzo 2019

Steven Bortolussi (Sydney, 17 marzo 1982) è un ex rugbista a 15 italiano di origine australiana.

Proveniente dal Parramatta Two Blues, club australiano di Sydney nel quale milita a intervalli alterni durante la stagione estiva dell'Emisfero Nord[1], Steven Bortolussi giunse in Italia nel 2003, ingaggiato dal Viadana; utility back, può giocare come tre quarti ala oppure come estremo.

Con la squadra lombarda raggiunse nel Super 10 2006-07 la finale di campionato, poi persa contro il Benetton Treviso, ma nella stessa stagione vinse la Coppa Italia, in finale contro Calvisano.

Nel 2009-10 fu al Benetton Treviso, con cui si aggiudicò un'ulteriore Coppa Italia e uno scudetto. Nella stagione successiva si trasferì nel Petrarca, con cui disputò tre stagioni aggiudicandosi il campionato 2010-11. Dalla stagione 2013-14 milita nel Rovigo[2].

Idoneo a rappresentare l'Italia, ha vestito la maglia azzurra della rappresentativa a 7, con la quale ha esordito nel 2005 e ha partecipato alle Coppe del Mondo di Hong Kong del 2005 e Dubai del 2009[3].

  1. ^ (EN) Two Blues Playing Overseas, su twobluesrugby.com.au, twobluesrugby.it. URL consultato il 1º marzo 2010.
  2. ^ Bortolussi e Sanchez, Petrarca addio, su mattinopadova.gelocal.it, il Mattino di Padova, 4 giugno 2013. URL consultato l'8 settembre 2013.
  3. ^ Nazionale Seven: Convocati 20 atleti per il raduno del 14 febbraio 2010, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby. URL consultato il 1º marzo 2010.

Collegamenti esterni

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