Thalattosuchia
Thalattosuchia è il nome dato ad un clade di crocodylomorpha marini vissuti dal Giurassico inferiore al Cretaceo inferiore con una distribuzione geografica piuttosto ampia. Vengono anche a volte indicati come coccodrilli marini anche se effettivamente non fanno parte dei Crocodylia.
Sistematica
[modifica | modifica wikitesto]Il termine Thalattosuchia, che in greco significa coccodrilli di mare, fu coniato da Fraas nel 1901.[1]
Alcuni autori avevano considerato i Talattosuchi come un infraordine o sottordine dei "Mesosuchia", ma i Mesosuchi sono un gruppo parafiletico e, come tale, non più utilizzato. Altri ubicano i talattosuchi come un clade dei Mesoeucrocodylia,[3] o li includono tra i Neosuchia.[4]
Attualmente i Talattosuchi sono considerati un sottordine, anche se l'ordine che li contiene non è definito.
Da quando Buffetaut nel 1982[5] ha dimostrato le caratteristiche condivise delle primitive forme di Metriorhynchidae e Teleosauridae, queste due famiglie sono state incluse nei Thalattosuchia.[2]
Alcuni dei primi membri dei Teleosauridae sono stati scoperti in depositi non marini, il che ha portato a ipotizzare che i Talattosuchi si siano spostati da forme semi-acquatiche di acqua dolce a forme completamente marine.[5] La sistematica del genere Pelagosaurus è un po' incerta, con differenti tipologie classificate da alcuni come teleosauridi,[6] o come un taxon collaterale del clade Teleosauridae + Metriorhynchidae. Altri considerano il Pelagosaurus come una forma basale di Metriorhynchidae.[5]
Il cladogramma di seguito mostra le varie relazioni filogenetiche tra i vari membri dei talattosuchi (da Young et al., 2012).[7]
Thalattosuchia |
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Fraas E. 1901. Die Meerkrokodile (Thalattosuchia n. g.) eine neue Sauriergruppe der Juraformation. Jahreshefte des Vereins für vaterländische Naturkunde, Württemberg, 57: 409-418.
- ^ a b Fitzinger LJFJ. 1843. Systema Reptilium. Wien: Braumüller et Seidel, 106 pp.
- ^ Mikko's Phylogeny Archive - Crocodyloformes
- ^ Mikko's Phylogeny Archive - Neosuchia
- ^ a b c Buffetaut, E. 1982. Radiation évolutive, paléoécologie et biogéographie des Crocodiliens mésosuchienes. Mémoires Societé Geologique de France, 142: 1–88.
- ^ Gasparini Z, Pol D, Spalletti LA. 2006. An unusual marine crocodyliform from the Jurassic-Cretaceous boundary of Patagonia, Science, 311: 70-73.
- ^ Young, M. T.; Brusatte, S. L.; De Andrade, M. B.; Desojo, J. B.; Beatty, B. L.; Steel, L.; Fernández, M. S.; Sakamoto, M.; Ruiz-Omeñaca, J. I.; Schoch, R. R. (2012). Butler, Richard J, ed. "The Cranial Osteology and Feeding Ecology of the Metriorhynchid Crocodylomorph Genera Dakosaurus and Plesiosuchus from the Late Jurassic of Europe". PLoS ONE 7 (9): e44985.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fraas, E. (1902). Die Meer-Krocodilier (Thalattosuchia) des oberen Jura unter specieller Berücksichtigung von Dacosaurus und Geosaurus. Paleontographica 49: 1-72.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Thalattosuchia
- Wikispecies contiene informazioni su Thalattosuchia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Thalattosuchia, su Fossilworks.org.