Vai al contenuto

Univision

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Univision
PaeseStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
LinguaSpagnolo
TipoGeneralista
SloganTodos estamos con Univision
Estás en Casa
Siempre Contigo
La Casa de Todos
Nomi precedentiSpanish International Network (1962–1986)
Data di lancio30 settembre 1962
Formato480i (SD)
720p/1080i (HD)
EditoreUnivision Communications, Inc. 95% and Grupo Televisa 5%
Sede principaleNew York
Sitounivision.com

Univision (uniβiˈsjon) è una rete televisiva statunitense in lingua spagnola. Secondo i rilevamenti di Nielsen ratings, è la rete in lingua spagnola con il più grande bacino d'utenza. Randy Falco, (CEO al 2011) è a capo della rete televisiva da quando il precedente presidente di Univision Communications Joe Uva ha lasciato il posto ad aprile 2010.[1]

Univision ha la propria sede a New York, ed ha la maggior parte dei propri studi ed uffici a Doral, un sobborgo di Miami. Nel 2009, è stato annunciato un altro studio televisivo, Univision Studios, che sarà costruito a Doral.[1] LA Univision è stata acquisita il 29 marzo 2007 da un consorzio guidato dalla Saban Capital Group di Haim Saban (che in precedenza aveva posseduto Saban Entertainment), TPG Capital, L.P., Providence Equity Partners, Madison Dearborn Partners e Thomas H. Lee Partners per 13,7 miliardi di dollari o 36,25 dollari per azione, più 1,4 miliardi di dollari del debito acquisito.[2][3] L'acquisizione ha lasciato l'azienda con un livello di debito di dodici volte i suoi introiti annuali, che era due volte la norma nelle acquisizione fatte nei precedenti due anni.[4]

  1. ^ a b Univision anuncia la creación de Univision Studios - Novedades, su univision.com. URL consultato il 31 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 29 marzo 2010).
  2. ^ Broadcasting Media Partners Completes Acquisition of Univision, in Saban, 29 marzo 2007. URL consultato il 19 febbraio 2009.
  3. ^ Univision, su univision.net. URL consultato il 16 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2009).
  4. ^ Serena Ng e Henny Sender, Behind Buyout Surge, A Debt Market Booms, in The Wall Street Journal, 26 giugno 2007.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Televisione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Televisione