Utente:Antoniaascrizzi/Sandbox

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«Supponiamo che io vada in una grotta preistorica, e vi trovi incisa, su una parete, una scritta, per esempio <<Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita>>: in quella grotta, a causa dell'erosione dell'acqua, della solidificazione dei carbonati e dell'azione del vento, si è prodotta, per caso, la prima frase della Divina Commedia. Non mi prenderebbero per matto? Eppure non avrebbero nulla da ridire se dicessi loro che si è formata per caso la prima cellula vivente, che ha un contenuto d'informazione equivalente a cinquemila volte l'intera Divina Commedia.»

Pietro Bucci (Napoli, 1932Roma, 1994) è stato un chimico, professore universitario e rettore italiano.


Pietro Bucci nacque a Napoli nel 1932. Ottenuta nel 1950 la maturità classica, viene ammesso nello stesso anno a frequentare la Scuola Normale Superiore di Pisa in qualità di allievo interno. Nel 1956 si laurea in Chimica a Pisa col massimo dei voti. Nell'anno accademico 1955/56 è borsista del C.N.R. presso l'Istituto di Chimica Fisica della Facoltà di Scienze dell'Università di Pisa, ove svolgerà la sua attività sino al momento della nomina a Professore Straordinario. Dal 1957/58 al 1969/70 è Professore Incaricato di varie discipline nell'ambito del corso di Laurea in Chimica e precisamente Misure elettriche (per nove anni), Fisica sperimentale (per nove anni), Spettroscopia nelle Radio-frequenze (per quattro anni), Esercitazioni di Fisica (per quattro anni). Nel 1967 ottiene la libera docenza in Spettroscopia Molecolare. Nel 1970 è tornato in un concorso a cattedra di Chimica Fisica. Negli anni accademici 1970/71 e 1971/72 è professore Straordinario di Chimica Fisica presso la Facoltà di Scienze dell'Università di Napoli. Nell'anno accademico 1972/73 si trasferisce sulla Cattedra di Chimica Fisica presso la Facoltà di Scienze dell'Università della Calabria, cattedra che ha poi sempre continuato a ricoprire. Direttore del Dipartimento di Chimica negli anni accademici 1972/74, ne imposta l'attività, partendo da zero e giungendo a risultati apprezzabili, vista la considerevole e pregevole attività di ricerca che il Dipartimento di Chimica ha immediatamente attivato e sempre più sviluppato nel tempo. Preside della Facoltà di Scienze dal novembre 1974 all'ottobre del 1978, cura, in particolare, la politica di reclutamento dei docenti sulla base del merito scientifico indiscusso e dell'impegno a lavorare per la costruzione dell'Ateneo Calabrese. Anche qui risultati tangibili non sono mancati, sia sul piano scientifico che su quello accademico, come dimostrano la imponente mole di pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali e il successo nei concorsi di numerosi giovani saldamente attestati in Calabria. Nell'Ottobre 1978 viene eletto Rettore dell'Università, carica che ricopre sino al dicembre 1987. L'inizio è estremamente difficile in quanto l'Ateneo Calabrese subisce in quel tempo una pesante ed ingiustificata campagna diffamatoria, orchestrata strumentalmente da un partito politico, che lo descrive come un covo di terroristi! Ciò nonostante il Professor Bucci, convinto che delle accuse e delle campagne diffamatorie si potesse far giustizia solo qualificando al massimo l'Università nel campo della Ricerca, si dedica allo stimolo e al sostegno di innumerevoli iniziative che portano l'ateneo calabrese al centro dell'attenzione nazionale ed internazionale, per la qualità dei risultati ottenuti in campo didattico e scientifico. Nel 1979, con il supporto sostanziale dell'onorevole Dario Antoniozzi, allora Ministro della Ricerca Scientifica, fonda il CRAI (Consorzio per la Ricerca e le Applicazioni dell'Informatica) primo Consorzio costituito con la legge 183 per il Mezzogiorno. Nel 1982 fonda la sezione calabrese della Società Chimica Italiana e ne assume la presidenza che tiene sino ai 1986. In questo periodo la Sezione si caratterizza tra le più attive d'Italia con un gran numero di iscritti che si impegnano direttamente in più di venti manifestazioni nella Regione. Nel 1984 fonda il CUD (Consorzio per l'Università a Distanza), operante sul territorio nazionale, con il determinante sostegno della senatrice Franca Falcucci, allora Ministro della Pubblica Istruzione. Viene eletto Presidente di detto Consorzio, carica che mantiene sino all'aprile '88, favorendo il primo esempio in Italia di sperimentazione di questo tipo di didattica universitaria. Nel 1987 viene nominato in rappresentanza dell'Italia nel Comitato per il progetto ERASMUS, unitamente al dottor Amedeo Lauria, Dirigente Generale del Ministero della Pubblica Istruzione, in tal veste avvia una vasta e capillare opera di sensibilizzazione nelle Università (oltre venti convegni e seminari di carattere nazionale, interregionale e regionale più numerose visite di studio e l'organizzazione delle strutture centrali di supporto), che in breve tempo moltiplica di un fattore sei la partecipazione italiana (da 83 a circa 480 progetti). Nel luglio 1989 fonda il TEBAID (Consorzio per le Tecnologie Biomediche Avanzate, Innovazione e Diagnostica), partecipato dalle università calabresi oltre che da diverse aziende ed Enti Pubblici. Nel 1993 diviene il primo rettore dell'Università Campus Bio-Medico di Roma.

Funzioni svolte

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  • Coordinatore del Gruppo Nazionale Cristalli Liquidi;
  • Membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione “Genovesi”;
  • Presidente del Centro Studi “Fedele Palermo”;
  • Membro del Consiglio Pastorale della Diocesi di Cosenza;
  • Membro della Commissione Regionale di Cultura (Organo Consultivo della Conferenza Episcopale Calabrese);
  • Membro del Consiglio per la gestione degli affari economici del Seminario Diocesano dell'Archidiocesi di Cosenza;
  • Membro del Consiglio Scientifico dell'I.P.E.(Istituto per ricerche e attività educative, con Sede a Napoli);
  • Membro del Consiglio Scientifico dell'I.C.R.I.S. (Istituto Calabrese per la Ricerca, l'Innovazione e lo Sviluppo);
  • Presidente del Consiglio Scientifico della NEXO srl;
  • Membro della Giunta Esecutiva Provinciale della DC in qualità di responsabile del Settore Cultura e Scuola;
  • Segretario della Sezione d'ambiente della DC nell'Università della Calabria;
  • Capo della Delegazione Italiana del Comitato Europeo del Progetto ERASMUS;
  • Membro del Comitato Scientifico Europeo per la valutazione dei progetti di cooperazione interuniversitaria per la mobilità.