Utente:LucaN/Prove:Grugliasco

Grugliasco è un comune di 36.929 abitanti della provincia di Torino.

Geografia

Il territorio del comune di Grugliasco si colloca nella prima cintura ovest di Torino; confina a nord con Collegno, a est ed a sud con Torino ed a ovest con Rivoli.
La rete idrografica superficiale del Comune di Grugliasco è rappresentata unicamente da corsi d’acqua artificiali (bealere e rogge).

Storia

I primi riferimenti in documenti storici a Grugliasco risalgono a un diploma di conferma dell'imperatore Enrico III, datato 1047, nel quale risulta che i canonici del Capitolo torinese possedevano, con altri diritti e privilegi concessi dal vescovo di Torino Regimiro nel IX secolo, il villaggio di Grugliasco con la Chiesa di San Cassiano.

La storia e l'evoluzione di Grugliasco è stata sempre legata alle sorti di Torino per i forti legami economici e politici: nel 1280 il trattato di pace tra Tommaso III di Savoia e Guglielmo VII del Monferrato del 1280 decreta il passaggio del territorio di Grugliasco, insieme a quelli di Torino e Collegno, sotto l'influenza dei Savoia. Il territorio di Grugliasco nel 1619 venne elevato a grado di contea dal Duca di Savoia Carlo Emanuele I, sempre sotto il controllo di Torino.

A partire dal XV secolo si svilupparono nel territorio di Grugliasco numerose attività agricole, anche grazie alla realizzazione di canali artificiali ('bealere') derivati dalla Dora Baltea, che permisero di irrigare i terreni, ed in seguito favorirono l'insediamento delle prime attività produttive che sfruttavano la forza motrice idrica.

Nel corso del Seicento e Settecento si assiste alla nascita di grandi proprietà terriere che facevano capo a cascine o ville padronali disseminate nel territorio, molte delle quali oggi ancora esistenti. Verso la fine del Seicento alle attività agricole si affiancano le prime attività produttive, in particale filande per la filatura e produzione della seta.

Evoluzione demografica

Abitanti censiti

Cultura

Curiosità

Anche se san Rocco si festeggia il 16 agosto, a partire dal 2000 il Vaticano ha concesso ai grugliaschesi di spostare la festa patronale al 31 gennaio, in ricordo della prima processione effettuata per la fine della pestilenza per la quale era stata chiesta l'intercessione del santo. La chiesa principale comunque non è intitolata a san Rocco, bensì a San Cassiano Martire.

Gemellaggi

• Barbera del Valles,  Spagna
• Echirolles,  Francia
• Kimberley, Nottighamshire,  Regno Unito