Utente:OppidumNissenae/Sandbox019
Caproni Ca.155 | |
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Caproni Ca.155 di profilo | |
Descrizione | |
Tipo | Caccia pesante |
Progettista | Cesare Pallavicino |
Costruttore | Caproni |
Data primo volo | 1935 |
Data entrata in servizio | 1937 Perù |
Utilizzatore principale Utente | Regia Aeronautica |
Altre varianti | Caproni Ca.155 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 14,4 m |
Apertura alare | 18 8 m |
Altezza | m (11 ft 8 in) |
Superficie alare | 60.0 m² |
Carico alare | 223 kg/m² |
Peso carico | 6 050 kg kg |
Peso max al decollo | 9 550 kg |
Passeggeri | 4-5 |
Capacità | 2 500 kg |
Propulsione | |
Motore | 2 Piaggio P.XI RC.40 14-cilindri radiali nell'ultima versione prodotta |
Potenza | 1 000 CV (735kW) ciascuno |
Prestazioni | |
Velocità max | 440 km/h |
Velocità di crociera | 350 km/h |
Tangenza | 6,500 m |
Armamento | |
Mitragliatrici | 3 calibro 12,7 mm |
Bombe | 1,600 kg |
Note | dati progettuali |
i dati sono estratti da Sunrise of a new world[1] | |
voci di aerei militari presenti su Wikipedia |
Il Caproni Ca.155 è stato un aeroplano, bimotore caccia multiruolo ad ala bassa progettato dall'Ing. Giovanni Pegna per l'azienda Caproni, che non ebbe un grande successo. Ciò per la scarsa potenza dei motori istallati e per problemi mai risolti di stabilità laterale; questo veicolo venne preceduto da due prototipi/modellini in scala mai prodotti il Caproni Ca.153 e Ca.154.
Storia del progetto
[modifica | modifica wikitesto]Di questo progetto venne realizzato, nel 1938, solamente un modellino in scala 1:12,5 per le prove in galleria del vento. Successivamente dopo questo prototipo in scala venne sviluppata un'altra versione con diversi motori, chiamata Ca.155.[2]
Nel gennaio 1938 la Caproni, così come le altre "note" ditte, riceveva dalla DGCA l'invito a partecipare al concorso per un nuovo caccia pesante: trattasi del concorso Caccia-C (C sta per "combattimento"). La Caproni presenta il progetto di Pegna Ca.153 e i sui sviluppi successivi: il Ca154 , il Ca155/I, il Ca155/II e il Ca156.
Le differenze tra il Ca.153 e il successivo Ca.154 sono limitate alla posizione dell'ala che nel Ca.154 è di tipo alto al contrario del Ca.153 che è invece di tipo basso. In entrambe le versioni i due motori previsti sono gli Isotta Fraschini Delta.[3]
Il progetto definitivo si concretizzo con il Caproni Ca-155/II dove venivano impiegati i motori radiali Alfa Romeo 135, mentre il precedente Ca.155/I aveva i motori Alfa Romeo 122 RC.38 raffreddati a liquido.[3]
Nel 1937 otto esemplari del tipo S con motori Fiat A.80 R.C. 41, gli stessi montati sul Fiat B.R.20 "Cicogna", furono inviati in Spagna in una grande commessa in cui erano presenti anche otto Savoia-Marchetti S.M.79, 60 Fiat B.R.20 e 10 IMAM Ro.37 bis. Degli otto Ca.155 solo due raggiunsero la Spagna, a causa di incidenti e problemi vari specie per la scarsa stabilità del velivolo nell'assetto longitudinale.[4]
Un ulteriore evoluzione della versione Ca155/II o Ca.155 bis previde l'istallazione dei più prestazionali motori Piaggio P.XI R.C. 40.[4]
Nel febbraio 1939 il bando per il Caccia-C venne annullato.[3]
Tecnica
[modifica | modifica wikitesto]Costruito interamente in metallo. Possedeva una fusoliera che terminava con una coda a punta ed aveva il piano orizzontale di coda con due piani di deriva ellittici, posti a mezza altezza del piano stabilizzatore.[3]
I motori erano due Piaggio P.XI era un motore radiale 14 cilindri a doppia stella raffreddato ad aria prodotto dall'azienda italiana Rinaldo Piaggio S.p.A. su licenza della francese Gnome et Rhône, con 1 000 CV (735kW). Le eliche erano tripale metalliche a passo variabile in volo. Il carrello era retrattile e rientrante nelle gondole motori con ruotino posteriore..[3]
L'armamento prevedeva 3 mitragliatrici 2 in caccia anteriori e una supero-posteriore tutte del tipo Scotti/Isotta Fraschini calibro 12,7 mm.[3]
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Vista trequarti anteriore
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Vista laterale
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Schierato insieme a S.79
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Schierato insieme a S.79
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Il Ca.155 con motori Isotta Fraschini Asso R.C. 40
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Il Ca.155/S con motori Fiat A.80 R.C. 41 tipo Spagna
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Forging Destiny: Sunrise of a new world | Page 53 |, su forum.paradoxplaza.com, Paradox Interactive Forums=, Aug 8, 2008. URL consultato il 4 luglio 2015.
- ^ (RU) Итальянские бумажные проекты. Истребитель Caproni Ca.153, su alternathistory.org.ua.
- ^ a b c d e f Il Maresciallo del Tacco, Una piacevole scoperta: il Caproni Ca154 - GAVS Gruppo Amici Velivoli Storici - www.gavs.it, su freeforumzone.leonardo.it, www.gavs.it, 4 agosto 2006. URL consultato il 4 luglio 2015.
- ^ a b Index of /act/Editoriali: Caproni_CA.135_alla_Spagna, su avia-it.com, www.avia-it.com. URL consultato il 4 luglio 2015.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) baronbutcher, baronbutcher's illustrated requests compilation (do not lock): Caproni Ca.135, su sas1946.com, 1º settembre 2010. URL consultato il 4 luglio 2015.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Velivoli comparabili
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Various Italian aircraft, su secretprojects.co.uk.
- (RU) Итальянские бумажные проекты. Истребитель Caproni Ca.153, su alternathistory.org.ua.
[[Categoria:Aerei militari italiani]] [[Categoria:Aerei militari dal 1931 al 1945]] [[Categoria:Aerei militari della seconda guerra mondiale]] [[Categoria:Aerei costruiti dalla Caproni]]