Airone (araldica)
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In araldica l'airone, uccello prudente e timido che sta sulle rive dei fiumi e fugge l'uomo, è molto raro. Unito alla cornacchia è simbolo di lega contro un nemico perché nell'opinione comune, che si basa anche su quanto scritto da Aristotele e Plinio, si ritiene che si uniscano per lottare contro la volpe.[1]
L'airone si può riconoscere dalla presenza di un ciuffo di penne che sporge dalla parte posteriore della testa.
Talvolta è rappresentato privo di becco e di piedi, come il merlotto o l'anatrella, e ne ha lo stesso significato.[2]
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Testa d'airone fiammata e serpeggiante in punta (stemma di Naz-Sciaves)
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Airone d'argento (Großhart, Austria)
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Airone al naturale (Nerva, Spagna)
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Airone d'argento, volante in banda, le ali in sbarra (Ardea)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Piero Guelfi Camaiani, Dizionario araldico, Milano, Ulrico Hoepli, 1940, pp. 18-19.
- ^ Goffredo di Crollalanza, Enciclopedia araldico-cavalleresca, Pisa, 1887, p. 22.
- ^ (EN) Stemma di Kührstedt, su ngw.nl. URL consultato il 12 dicembre 2018.
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