Autostazione di Bologna
Autostazione di Bologna | |
---|---|
L'autostazione vista da via Indipendenza | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Emilia Romagna |
Località | Bologna |
Coordinate | 44°30′15.05″N 11°20′46″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Inaugurazione | 1967 |
Realizzazione | |
Architetto | Luigi Vignali |
L'Autostazione di Bologna è il principale terminal delle autolinee del trasporto pubblico locale bolognese e dei collegamenti nazionali e internazionali con pullman da turismo, situata in Piazza XX Settembre.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il progetto della Stazione Autocorriere, degli architetti Luigi Vignali e Luigi Riguzzi, risulta vincitore al concorso nazionale bandito nel 1956 e viene inaugurata nel 1967 dopo dieci anni di lavori. Il terminal delle autolinee è stato edificato sul sito della ex Caserma GIL o Casa del Balilla[1], danneggiato dai bombardamenti del '43, sostituendo così Piazza dei Martiri come capolinea delle corriere extraurbane. L'impianto è estremamente moderno ed innovativo per l'epoca e tutt'oggi è un tratto distintivo della città, posizionato vicino al Pincio della Montagnola e di fronte ai ruderi del Castello di Galliera.[2][3][4]
Nel 2018 si svolgono presso i locali del primo piano le riprese della serie tv L'ispettore Coliandro.[5]
Il 25 agosto del 2020 vengono allestiti all'interno dell'autostazione dall'Azienda USL di Bologna due punti per l'esecuzione di test sierologici e tamponi per il Coronavirus.[6] Il 27 dicembre, con l'inizio della campagna di vaccinazione, i locali già in uso dall'AUSL vengono utilizzati allo scopo.[7]
Strutture e impianti
[modifica | modifica wikitesto]L'Autostazione si trova a 100 metri dalla Stazione Centrale e si colloca al centro di una vasta rete di collegamenti nazionali e internazionali.[8] La struttura è tra le più grandi d'Europa, e la sua superficie complessiva è di 17.000 mq. Essa è composta dal piazzale autolinee, sotto cui si trova un ampio parcheggio sotterraneo; dall'edificio ospitante vari servizi tra cui biglietterie, bar e altre attività commerciali e un piazzale adibito a parcheggio antistante l'edificio.[2][9]
L'Autostazione dispone di un marciapiede arrivi lungo 170 metri con 24 capolinea per le partenze, collegati da un marciapiede coperto da una pensilina metallica.[2]
Servizi
[modifica | modifica wikitesto]- Biglietterie
- Bar
- Distributori automatici di cibi e bevande
- Sala d'attesa
- Servizi igienici
- Servizio di deposito bagagli
- Negozi
Il sistema di movimento segnaletico è automatizzato e può regolare fino a 1.400 partenze giornaliere. Inoltre è presente un ufficio di gestione dell'impianto e del traffico, aperto 24 ore su 24.[2]
Traffico
[modifica | modifica wikitesto]Dall'autostazione transitano più di 90.000 passeggeri alla settimana, con punte giornaliere di quasi 15.000 utenti.[10]
All'interno dell'autostazione opera Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna con collegamenti verso tutta la provincia di Bologna, oltre ad Autoguidovie ed altre compagnie minori. Sui collegamenti nazionali e internazionali operano Flixbus, Marino bus e altre compagnie per un numero totale di 44 operatori.[11]
Inoltre l'autostazione svolge un ruolo importante per gli arrivi e le partenze dei pullman turistici, provenienti in egual misura dall'Italia e dall'estero.[10]
Interscambi
[modifica | modifica wikitesto]- Parcheggio
- Stazione di Bologna Centrale
- Fermata autobus TPER
- Stazione taxi
Struttura societaria
[modifica | modifica wikitesto]La società di gestione della stazione autolinee (Autostazione di Bologna S.r.l.) nata nel 1961 è interamente a carattere pubblico.[12]
Ripartizione del capitale sociale
- Comune di Bologna: 66,89%
- Città metropolitana di Bologna: 33,11%
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Biblioteca Salaborsa, Casa della GIL, su Biblioteca Salaborsa, 12 febbraio 2021. URL consultato il 24 gennaio 2024.
- ^ a b c d L'edificio e l'impianto, su autostazionebo.it. URL consultato il 15 marzo 2022.
- ^ Stazione Autocorriere, su bbcc.ibc.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 15 marzo 2022.
- ^ L'autostazione di piazza XX Settembre, su bibliotecasalaborsa.it.
- ^ Coliandro torna sotto le Torri e si prende l’Autostazione, su corrieredibologna.corriere.it.
- ^ Autostazione di Bologna, due punti di screening Coronavirus, su ausl.bologna.it. URL consultato il 24 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2021).
- ^ Dopo i primi vaccini covid, resta attivo l'ambulatorio in Autostazione, su bolognatoday.it.
- ^ Missione, su autostazionebo.it. URL consultato il 15 marzo 2022.
- ^ L'edificio, su autostazionebo.it. URL consultato il 15 marzo 2022.
- ^ a b Traffico mezzi e persone, su autostazionebo.it. URL consultato il 15 marzo 2022.
- ^ Società Vettrici con linee in Autostazione, su autostazionebo.it. URL consultato il 24 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2021).
- ^ Autostazione, su autostazionebo.it. URL consultato il 15 marzo 2022.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Autostazione di Bologna
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su autostazionebo.it. URL consultato il 15 marzo 2022.