Chiamata per il morto (film)

Chiamata per il morto
Una scena del film
Titolo originale	The Deadly Affair
Paese di produzione	Regno Unito
Anno	1967
Durata	115 min
Genere	drammatico, thriller
Regia	Sidney Lumet
Soggetto	John le Carré (Call for the Dead)
Sceneggiatura	Paul Dehn
Fotografia	Freddie Young
Montaggio	Thelma Connell
Musiche	Quincy Jones
Scenografia	John Howell
Interpreti e personaggi
James Mason: Charles Dobbs Maximilian Schell: Dieter Frey Harriet Andersson: Ann Dobbs Harry Andrews: ispettore Mendel Simone Signoret: Elsa Fennan Robert Flemyng: Samuel Fennan Kenneth Haigh: Bill Appleby Roy Kinnear: Adam Scarr Max Adrian: Consigliere Martin Lynn Redgrave: Virgin Leslie Sands: Ispettore Corin Redgrave: David Michael Brennan: Wolfe Sheraton Blount: Eunice Scarr
Doppiatori italiani
Bruno Persa: Charles Dobbs Giuseppe Rinaldi: Dieter Frey Maria Pia Di Meo: Ann Dobbs Carlo Romano: ispettore Mendel Andreina Pagnani: Elsa Fennan Arturo Dominici: Samuel Fennan Cesare Barbetti: Bill Appleby Vinicio Sofia: Adam Scarr Oreste Lionello: Consigliere Martin Rita Savagnone: Virgin Manlio Busoni: Ispettore Massimo Turci: David

Chiamata per il morto (The Deadly Affair) è un film del 1967 diretto da Sidney Lumet.

Trama

Londra, Anni sessanta: Charles Dobbs è un funzionario, colto ed intelligente, del controspionaggio britannico. In piena guerra fredda viene incaricato d'indagare sul presunto passato filocomunista di Fennan, un alto funzionario del Foreign Office, a seguito di una lettera anonima ben articolata e attendibile, che in seguito si scoprirà scritta dallo stesso Fennan, venuto a conoscenza che sua moglie era una spia comunista.

L'apparente suicidio di quest'ultimo induce Dobbs a iniziare una sofferta indagine, che lo porterà a scoprire l'attività spionistica impiantata a Londra dalla moglie di Fennan e da Dieter Frey, un ex collaboratore di Dobbs, nonché suo amico al tempo della guerra. Nell'intreccio ha un ruolo importante la relazione difficile di Charles con la moglie Ann, fedifraga, che sarà avvicinata proprio da Dieter per controllare l'indagine di Charles. Nel finale, Dieter strangola Elsa e spara a Mendel, ma viene poi ucciso a mani nude dall'infuriato Dobbs.

Osservazioni

• Come ne La spia che venne dal freddo, anche in Chiamata per il morto la soluzione dell'enigma spionistico viene prima svelata in una forma verosimile che poi viene ribaltata nel finale.
• Tranne alcune differenze minori, è tratto fedelmente dal libro omonimo di John le Carré del 1961. Nel libro il protagonista si chiama George Smiley, personaggio fisso di Le Carré anche in romanzi successivi, mentre nel film viene rinominato Charles Dobbs. Mentre nel romanzo di Le Carré sono descritti anche gli ambienti e le passioni del tempo, nel film resta solo la spy story.

Collegamenti esterni

• Chiamata per il morto, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
• (EN) Chiamata per il morto, su IMDb, IMDb.com.
• (EN) Chiamata per il morto, su AllMovie, All Media Network.
• (EN) Chiamata per il morto, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
• (EN, ES) Chiamata per il morto, su FilmAffinity.
• (EN) Chiamata per il morto, su Box Office Mojo, IMDb.com.
• (EN) Chiamata per il morto, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
• (EN) Chiamata per il morto, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.