Chiesa della Santa Famiglia (Piancogno)
Chiesa della Santa Famiglia | |
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Facciata | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Località | Piamborno (Piancogno) |
Indirizzo | Via Nazionale, 0(P) |
Coordinate | 45°54′59″N 10°13′03.16″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | Santa Famiglia |
Diocesi | Brescia |
Stile architettonico | neoclassico |
La chiesa della Santa Famiglia, o della Sacra Famiglia, è la parrocchiale di Piamborno, frazione-capoluogo del comune sparso di Piancogno, in provincia e diocesi di Brescia[1][2]; fa parte della zona pastorale della Media Val Camonica[3].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Originariamente Piamborno rientrava sotto la giurisdizione della pieve di Cividate Camuno; l'antica cappella del borgo venne consacrata presumibilmente nel 1154, come si desume da un atto datato 1186[4].
Nel 1636 il vescovo Vincenzo Giustiniani decretò l'erezione a parrocchiale della comunità, ma tale disposizione fu resa effettiva appena quattro anni dopo, a causa dei contrasti tra i fedeli del paese e quelli di Borno[4].
Con l'aumento della popolazione, alla fine del XIX secolo si decise di costruire una chiesa di maggiori dimensioni; nel 1895, dunque, si provvide ad individuare l'area più adatta, ad eseguire i primi scavi e a conferire l'incarico di redigere i progetti al professor Fortunato Canevali e all'ingegner Gio Antonio Ronchi. L'anno seguente furono realizzate le fondamenta e il 28 settembre 1898 avvenne la posa della prima pietra, mentre i lavori terminarono nel 1912[1].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Esterno
[modifica | modifica wikitesto]La facciata in pietra della chiesa, rivolta a sudest, è suddivisa da una cornice marcapiano in due registri, entrambi scanditi da lesene; quello inferiore presenta centralmente il portale d'ingresso lunettato e ai lati due nicchie, mentre quello superiore è caratterizzato da una finestra a tutto sesto e coronato dal timpano curvilineo[1].
Non è presente il campanile[1].
Interno
[modifica | modifica wikitesto]L'interno dell'edificio si compone di un'unica navata, sulla quale si affacciano le cappelle laterali, introdotte da archi a tutto sesto, e i bracci del transetto e le cui pareti sono scandite da lesene sorreggenti la trabeazione modanata e aggettante, sopra la quale si impostano le volte a vela; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, rialzato di alcuni gradini e chiuso dall'abside poligonale a tre lati[1][5].
Qui sono conservate diverse opere di pregio, tra cui gli affreschi della cupola raffiguranti l'Adorazione dei Pastori, l'Adorazione dei Magi, la Presentazione al Tempio e la Morte di Giuseppe, eseguiti dal bornese Pesci[4], e la pala con soggetto i Santi Carlo, Luigi e Antonio abate, dipinta nel 1921 da Gian Battista Nodari[4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Chiesa della Santa Famiglia <Piamborno, Piancogno>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 3 febbraio 2023.
- ^ BeWeB.
- ^ PIAMBORNO PARROCCHIA S. FAMIGLIA E S. VITTORE, su diocesi.brescia.it. URL consultato il 3 febbraio 2023.
- ^ a b c d PIAMBORNO, su enciclopediabresciana.it. URL consultato il 3 febbraio 2023.
- ^ Chiesa Parrocchiale della Sacra Famiglia - Piancogno (BS), su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 3 febbraio 2023.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su chiesa della Sacra Famiglia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa della Santa Famiglia, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.
- Chiesa della Santa Famiglia, su LombardiaBeniCulturali, Regione Lombardia.
- Parrocchia di S. FAMIGLIA E S. VITTORE, su parrocchiemap.it. URL consultato il 3 febbraio 2023.
- Parrocchia di Piamborno, su parrpiamborno.com. URL consultato il 3 febbraio 2023.