Cronologia degli anni di piombo e della strategia della tensione
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La cronologia degli anni di piombo e della strategia della tensione in Italia contiene i più significativi eventi politici, terroristici e militari verificatisi, in Italia, nel periodo noto come anni di piombo e della strategia della tensione italiana e genericamente compreso tra il 1965 ed il 1982.
1965
[modifica | modifica wikitesto]Data | Presidenza USA | Presidenza Italia | Governo Italia | Evento |
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3-5 maggio | Lyndon Johnson (dal 22 novembre 1963) | Giuseppe Saragat (dal 29 dicembre 1964)[1] | Moro II (dal 22 luglio 1964) | all'hotel Parco dei Principi di Roma si svolge un convegno sulla guerra rivoluzionaria indetto dall'Istituto Alberto Pollio e finanziato dallo Stato Maggiore dell'esercito che getta le basi ideologiche e organizzative della strategia della tensione[2][3] |
1966
[modifica | modifica wikitesto]Data | Presidenza USA | Presidenza Italia | Governo Italia | Evento |
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24 gennaio | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | a Trento, la prima occupazione di un'università italiana (facoltà di Sociologia) ad opera degli studenti; sono i prodromi del movimento del Sessantotto[4] |
14 febbraio | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | al Liceo Parini di Milano, il giornale studentesco La zanzara pubblica un articolo sulla sessualità degli studenti. Denunciati alla Procura della Repubblica e rinviati a processo tre redattori della rivista[5][6] |
23 febbraio | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | entra in carica il terzo governo Moro, un quadripartito composto da DC, PSI, PSDI e PRI[7] |
10 marzo | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | in alcune città italiane ha inizio l'operazione manifesti cinesi (false flag)[8] |
2 aprile | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | assolti, a Milano, Marco De Poli, Claudia Beltramo Ceppi e Marco Sassano, i tre studenti-redattori del giornale La zanzara, accusati di stampa oscena e corruzione di minorenni[5][6] |
27 aprile | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | all'università di Roma, durante gli scontri tra studenti di sinistra e di destra, muore lo studente Paolo Rossi, militante della Federazione Giovanile Socialista[9] |
23 maggio | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | a Passo di Vizze (Bolzano), un agguato delle organizzazioni separatiste sudtirolesi provoca la morte del finanziere Bruno Bolognesi, ucciso da un ordigno esplosivo[10] |
24 luglio | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | a San Martino di Casies (Bolzano), un commando di terroristi separatisti sudtirolesi ferisce i finanzieri Salvatore Cabitta e Giuseppe D'Ignoti. Moriranno una settimana dopo in ospedale[11] |
9 settembre | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | un attentato dinamitardo alla caserma della Guardia di Finanza di Vipiteno (Bolzano) provoca la morte del comandante Eriberto Volgger, del tenente Franco Petrucci e del finanziere Martino Cossu[12] |
16 ottobre | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | nasce a Livorno il Partito Comunista d'Italia (marxista-leninista), fondato da un gruppo di dissidenti fuoriusciti dal PCI[13] |
30 ottobre | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | a Roma, l'unificazione di PSI e PSDI dà vita al nuovo Partito Socialista Unificato (PSU)[14] |
1967
[modifica | modifica wikitesto]Data | Presidenza USA | Presidenza Italia | Governo Italia | Evento |
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25 gennaio | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | scoppia lo scandalo SIFAR su presunte schedature illegali e attività di spionaggio condotte dai servizi segreti nei confronti di diversi esponenti politici[15] |
3 febbraio | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | a Viareggio una manifestazione studentesca contro la riforma scolastica Piano Gui degenera in tafferugli e uno studente viene ferito dalla polizia. A seguito di questo, la locale Camera del Lavoro proclama lo sciopero e cinquemila manifestanti tra operai e studenti pongono il commissariato di polizia in stato di assedio per alcune ore[16]. |
20 febbraio | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | viene fondato, a Pisa, il movimento della sinistra extraparlamentare, Potere Operaio[17] |
12 aprile | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | a Roma, una manifestazione contro la guerra in Vietnam, di fronte all'ambasciata statunitense in via Veneto, viene repressa con la forza dalla polizia. Il bilancio è di sette agenti e sei dimostranti feriti[18] |
21 aprile | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | il ministro della Difesa, Roberto Tremelloni, conferma l'esistenza di deviazioni nei servizi segreti e di dossier personali relativi a politici[19] |
21 aprile | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | a seguito di un colpo di Stato militare, nasce in Grecia il Regime dei Colonnelli[20] |
10 maggio | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | viene pubblicato il primo numero della rivista Potere Operaio, organo dell'omonimo movimento di estrema sinistra, diretto da Luciano Della Mea[21] |
14 maggio | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | un'inchiesta del settimanale l'Espresso rivela il piano Solo, il tentativo di colpo di Stato ordito nel 1964 dal generale Giovanni De Lorenzo[22] |
25 giugno | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | a San Nicolò di Comelico (Belluno), un attentato dinamitardo organizzato del Fronte per la liberazione del Sudtirolo (Befreiungsausschuss Südtirol) provoca la morte di un carabiniere e di tre militari[23] |
25 settembre | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | a Milano, un gruppo di banditi appartenenti alla banda Cavallero spara sulla folla dopo una rapina in banca provocando la morte di 4 persone[24] |
30 settembre | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | alla stazione ferroviaria di Trento, l'esplosione di un ordigno su un convoglio fermo provoca la morte del brigadiere Filippo Foti e della guardia scelta Edoardo Martini. L'attentato viene attribuito al terrorismo sudtirolese[25] |
9 ottobre | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | Ernesto Che Guevara viene catturato e ucciso da un reparto anti-guerriglia dell'esercito boliviano del generale Barrientos[26] |
11 novembre | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | si apre a Roma il processo contro i giornalisti Eugenio Scalfari e Lino Jannuzzi, querelati per diffamazione dal generale Giovanni De Lorenzo, per l'articolo pubblicato su l'Espresso in cui si denunciava il tentativo di golpe[27] |
1968
[modifica | modifica wikitesto]Data | Presidenza USA | Presidenza Italia | Governo Italia | Evento |
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gennaio | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | inizia l'ondata di occupazioni studentesche in molte università italiane[28] |
1º marzo | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | violenti scontri tra manifestanti universitari e polizia a Valle Giulia, sede della Facoltà di Architettura a Roma: 600 feriti di cui 148 tra le forze dell'ordine[28] |
1º marzo | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | condannati per diffamazione i giornalisti Eugenio Scalfari e Lino Jannuzzi al processo per l’inchiesta de l'Espresso sul tentativo di golpe[27] |
16 marzo | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | all'Università La Sapienza di Roma, violenti scontri tra studenti di sinistra e militanti di destra guidati da Giorgio Almirante e Giulio Caradonna[29] |
25 marzo | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | a Milano, le forze dell'ordine sgomberano con la forza l’Università Cattolica: le cariche della polizia provocano una sessantina feriti e terminano con 60 fermi e altre 51 persone denunciate a piede libero[30] |
4 aprile | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | assassinato a Memphis Martin Luther King, simbolo della lotta contro la segregazione razziale negli Stati Uniti[31] |
25 aprile | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | Franco Piperno e Antonio Russo, esponenti del movimento studentesco romano, sono arrestati con l'accusa di attentato alla sede romana della Boston Chemical, azienda accusata di produrre napalm utilizzato dagli americani nella guerra del Vietnam[32] |
1º maggio | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | a Roma, in piazza San Giovanni, gli studenti contestano il comizio della CGIL[33] |
2 maggio | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | con l'occupazione, da parte di 400 manifestanti, della Sorbona, inizia il Maggio francese[34] |
19 maggio | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | in Italia, le elezioni politiche confermano la DC come partito di maggioranza relativa e registrano un'avanzata del PCI[35] |
5 giugno | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | a Los Angeles viene assassinato Robert Kennedy, candidato democratico alla presidenza degli Stati Uniti d'America[36] |
16 giugno | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Moro III | polemiche per un articolo sugli scontri di Valle Giulia pubblicato da l’Espresso, a firma Pier Paolo Pasolini, in cui il poeta e scrittore critica i giovani del movimento studentesco e prende posizione in favore degli agenti delle forze dell'ordine in quanto "figli di poveri, che vengono da subtopaie, contadine o urbane"[37][38] |
24 giugno | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Leone II | entra in carica il secondo governo Leone, il primo della V legislatura e il ventiduesimo nella storia della Repubblica Italiana[39] |
8 luglio | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Leone II | termina con la condanna all'ergastolo di Pietro Cavallero, Sante Notarnicola e Adriano Rovoletto il processo milanese contro la banda Cavallero[40] |
21 agosto | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Leone II | le truppe sovietiche invadono la Cecoslovacchia mettendo fine alla Primavera di Praga del presidente Alexander Dubček[36] |
13 settembre | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Leone II | Junio Valerio Borghese, ex comandante repubblichino della X Mas, fonda il movimento politico di estrema destra Fronte Nazionale[41][42] |
16 ottobre | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Leone II | ai giochi olimpici di Città del Messico, durante la cerimonia di premiazione dei 200 metri piani, gli atleti afroamericani Tommie Smith e John Carlos, in segno di protesta, sollevano il pugno chiuso e chinano il capo all'esecuzione del loro inno nazionale[43] |
19 novembre | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Leone II | Giovanni Leone rassegna le dimissioni da Presidente del Consiglio[44] |
12 dicembre | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Rumor I | entra in carica il primo governo Rumor, il ventitreesimo nella storia della Repubblica Italiana, un quadripartito formato da DC, PRI, PSDI e PSI[45] |
31 dicembre | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Rumor I | Fatti della Bussola: a Marina di Pietrasanta, una contestazione organizzata da studenti e da militanti di Potere Operaio di fronte al locale La Bussola viene duramente repressa dalle forze dell'ordine; lo studente Soriano Ceccanti, colpito da un proiettile, rimane paralizzato[46] |
1969
[modifica | modifica wikitesto]Data | Presidenza USA | Presidenza Italia | Governo Italia | Evento |
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16 gennaio | Lyndon Johnson | Giuseppe Saragat | Rumor I | in piazza San Venceslao, nel centro di Praga, lo studente Jan Palach si dà fuoco come gesto di protesta contro l'occupazione sovietica del suo paese. Morirà due giorni dopo per le ustioni riportate[47] |
20 gennaio | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor I | il repubblicano Richard Nixon, eletto 37º Presidente degli Stati Uniti d'America, inizia il suo primo mandato[48] |
5-12 febbraio | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor I | CGIL, CISL e UIL proclamano due giornate di sciopero generale per la riforma del sistema delle pensioni e l'unificazione dei minimi salariali[49] |
27 febbraio | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor I | a Roma, manifestazioni di protesta in occasione della visita di Richard Nixon in Italia. Durante gli scontri con le forze dell'ordine muore lo studente Domenico Congedo, precipitando dal cornicione dell'Università occupata[49] |
9 aprile | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor I | a Battipaglia, durante uno sciopero contro la chiusura di due stabilimenti della manifattura tabacchi, la polizia apre il fuoco sui manifestanti che assaltano il municipio provocando oltre 200 feriti e la morte dell'operaio Carmine Citro e della professoressa Teresa Ricciardi[49] |
25 aprile | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor I | nello stand Fiat della Fiera Campionaria di Milano, una bomba esplode ferendo cinque persone. Un altro ordigno inesploso viene rinvenuto nella stazione Centrale[49] |
27 aprile | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor I | a Padova, muore in un misterioso incidente d’auto l'ex comandante dei carabinieri Carlo Ciglieri che aveva in passato testimoniato nel processo per le deviazioni nel SIFAR[50] |
9 giugno | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor I | a Milano, arresti per Mario Capanna e per altri esponenti del movimento studentesco, per il sequestro in un'aula universitaria del docente di diritto privato, Alberto Trimarchi[51] |
11 giugno | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor I | alla conferenza mondiale dei partiti comunisti di Mosca, il vicesegretario del Pci Enrico Berlinguer critica l'intervento repressivo sovietico in Cecoslovacchia[49] |
29 giugno | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor I | Giorgio Almirante viene eletto segretario del MSI: succede ad Arturo Michelini, scomparso il 15 giugno precedente ed in carica sin dal 1954[49] |
30 giugno | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor I | si chiude a Roma il XI Congresso della DC: Flaminio Piccoli eletto nuovo segretario[52] |
3 luglio | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor I | a Torino, durante una manifestazione per il diritto alla casa, scontri tra le forze dell'ordine ed i manifestanti: bilancio di 70 feriti tra i poliziotti, 160 tra i manifestanti e 28 persone tratte in arresto[53] |
4 luglio | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor I | termina l'esperienza di PSI-PSDI Unificati: il PSI riprende la propria autonomia, mentre i socialdemocratici danno luogo al Partito Socialista Unitario che nel 1971 riprenderà il nome di Partito Socialdemocratico Italiano[54] |
7 luglio | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor I | terminano, con il diciannovesimo numero, le pubblicazioni della rivista Potere Operaio, organo dell'omonimo movimento di estrema sinistra, diretto da Luciano Della Mea[17] |
5 agosto | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor II | entra in carica il secondo governo Rumor, un monocolore democristiano con l'appoggio esterno del Partito Socialista Italiano e del Partito Socialista Unitario[49] |
9 agosto | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor II | otto bombe, posizionate in diversi treni italiani, provocano 12 feriti. Altri due ordigni inesplosi vengono poi ritrovati nelle stazioni di Milano Centrale e di Venezia Santa Lucia. I neofascisti veneti Franco Freda e Giovanni Ventura, appartenenti a Ordine Nuovo, verranno in seguito condannati per questi attentati[55] |
settembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor II | nasce a Torino il movimento di estrema sinistra Lotta Continua[56] |
2 settembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor II | inizia in tutto il paese l'autunno "caldo" degli scioperi: lotte sindacali operaie che trovano, nelle proteste studentesche per il diritto allo studio, gli alleati di una nuova stagione di violenti scontri sociali[57] |
8 settembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor II | a Milano viene fondato il Collettivo Politico Metropolitano, organizzazione di estrema sinistra da cui, attraverso varie trasformazioni, nasceranno e si svilupperanno in seguito le Brigate Rosse[58] |
13 settembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor II | a Padova muore, cadendo dalla tromba delle scale, il testimone del caso Fachini-Juliano, Alberto Muraro. Il caso verrà archiviato come incidente[59] |
22 ottobre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor II | viene fondato a Genova il gruppo terroristico di estrema sinistra XXII Ottobre[60] |
27 ottobre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor II | a Pisa, durante gli scontri fra polizia e militanti di sinistra che protestano contro le attività dei neofascisti e contro la dittatura in Grecia, muore lo studente Cesare Pardini, colpito da un candelotto lacrimogeno[61] |
7 novembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor II | viene pubblicato il primo numero del settimanale Lotta Continua, organo ufficiale dell'omonima formazione extraparlamentare, diretto da Piergiorgio Bellocchio[62] |
9 novembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor II | Arnaldo Forlani viene eletto segretario della Democrazia Cristiana[49] |
19 novembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor II | a Milano, durante una manifestazione indetta dall'Unione Comunisti Italiani (marxisti-leninisti) e dal Movimento Studentesco, muore l'agente Antonio Annarumma, colpito con una spranga di ferro[61] |
25 novembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor II | Aldo Natoli, Lucio Magri, Luigi Pintor e Rossana Rossanda, membri del comitato centrale del Partito comunista e fondatori della rivista Il manifesto, accusati di frazionismo vengono espulsi dal partito[49] |
12 dicembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor II | strage di piazza Fontana: un ordigno esplode nel salone centrale della Banca Nazionale dell'Agricoltura, a Milano. Muoiono 17 persone e circa 90 restano ferite. Lo stesso giorno, altre tre esplosioni si verificano anche a Roma provocando feriti e danni[63] |
15 dicembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor II | l'anarchico Giuseppe Pinelli, durante l'interrogatorio condotto dal commissario Luigi Calabresi nell'ambito delle indagini sulla strage di piazza Fontana, muore precipitando dalla finestra del quarto piano della Questura di Milano[49]. Nel 1975 il giudice Gerardo D'Ambrosio chiuse l'inchiesta sulla morte dell'anarchico, sostenendo che morì a causa di un malore che lo fece cadere dalla finestra. Nella sentenza D'Ambrosio scrisse: «Ipotesi di suicidio: possibile ma non verosimile; ipotesi di malore: verosimile; ipotesi di lancio volontario di corpo inanimato: assoluta inconsistenza»[64]. Tutti gli indiziati furono prosciolti[65] (fu accertato che il commissario Calabresi non era nel suo ufficio al momento della morte di Pinelli)[66]. Nel corso degli anni gli organi di informazione parleranno di «malore attivo»[67]. |
16 dicembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor II | arrestato a Milano l'anarchico Pietro Valpreda, accusato dal supertestimone, il tassista Cornelio Rolandi, di essere l'autore materiale della strage di piazza Fontana[68] |
19 dicembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor II | Clemente Graziani si oppone al ricongiungimento, con il MSI, da parte della fazione ordinovista comandata da Pino Rauti e fonda il Movimento Politico Ordine Nuovo[69] |
1970
[modifica | modifica wikitesto]Data | Presidenza USA | Presidenza Italia | Governo Italia | Evento |
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27 marzo | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor III | entra in carica il terzo governo Rumor, il venticinquesimo nella storia della Repubblica Italiana, nato grazie alla coalizione politica quadripartito formata da DC, PRI, PSU e PSI[70] |
11-15 aprile | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor III | serie di attentati dinamitardi a tralicci dell'alta tensione realizzati, nelle zone di Tirano e Valdisotto, da parte di militanti appartenenti al Movimento di Azione Rivoluzionaria[71] |
18 aprile | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor III | a Genova, durante un comizio di Giorgio Almirante, il militante missino Ugo Venturini viene colpito alla nuca da una bottiglia piena di sabbia. Morirà, qualche giorno più tardi, in ospedale[72] |
3 luglio | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor III | a Milano, il capo dell'ufficio istruzione, Antonio Amati, accoglie la richiesta di archiviazione per la morte dell'anarchico Giuseppe Pinelli, classificata come "fatto accidentale"[73] |
14 luglio | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor III | inizia la rivolta di Reggio Calabria, la sommossa popolare capeggiata dal parlamentare missino Ciccio Franco, per protestare contro l'assegnazione del capoluogo di regione a Catanzaro[74] |
15 luglio | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor III | durante il secondo giorno di rivolta di Reggio Calabria, negli scontri tra dimostranti e forze dell'ordine, viene ucciso il ferroviere Bruno Labate[75] |
22 luglio | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Rumor III | nei pressi della stazione di Gioia Tauro, il deragliamento di alcune vetture del treno Freccia del Sud Palermo-Torino, provoca la morte di 6 persone e il ferimento di altre 70[76] |
4 agosto | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | a Pecorile (Reggio Emilia), nel convegno che di fatto sancisce la fine dell’esperienza di Sinistra Proletaria, un gruppo di un centinaio di militanti dell'estremismo di sinistra, tra cui Renato Curcio, Lauro Azzolini, Alberto Franceschini, Prospero Gallinari, Franco Bonisoli, Margherita Cagol, decide di passare alla lotta armata. Nascono le Brigate Rosse, il cui simbolo è una stella a cinque punte[77][78][79][80] |
6 agosto | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | entra in carica il governo Colombo, il ventiseiesimo nella storia della Repubblica Italiana, nato grazie alla coalizione politica quadripartito formata da DC, PRI, PSDI e PSI[81] |
17 settembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | a Milano, due taniche di benzina vengono fatte esplodere nel box auto di Giuseppe Leoni, direttore del personale alla Sit-Siemens: è la prima azione rivendicata dalle Brigate Rosse[82] |
17 settembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | a Reggio Calabria, nel corso di incidenti con manifestanti legati ai moti di Reggio, la polizia apre il fuoco sui dimostranti e uccide il conducente di autobus Angelo Campanella[83] |
26 settembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | cinque anarchici della Baracca (Gianni Aricò, Angelo Casile, Franco Scordo, Luigi Lo Celso, Annalise Borth), diretti a Roma per consegnare materiale di denuncia sui moti di Reggio, muoiono in un misterioso incidente sull'Autostrada del Sole[84] |
5 ottobre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | a Genova, il Gruppo XXII Ottobre sequestra Sergio Gadolla, figlio di uno degli industriali più noti della città. Verrà liberato il 10 ottobre, dietro pagamento di un riscatto di 200 milioni di lire[85] |
7 dicembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | esponenti del Fronte Nazionale, guidati dal principe nero Junio Valerio Borghese, occupano il Ministero dell'interno in un tentativo di colpo di Stato, annullato poi, all'ultimo momento dallo stesso Borghese, per motivi mai chiariti fino in fondo[74] |
12 dicembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | a Milano, durante una manifestazione organizzata dai circoli anarchici in occasione del primo anniversario della strage di piazza Fontana, muore lo studente Saverio Saltarelli, ucciso da un candelotto lacrimogeno sparato ad altezza d'uomo dalle forze dell'ordine[86] |
1971
[modifica | modifica wikitesto]Data | Presidenza USA | Presidenza Italia | Governo Italia | Evento |
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7 gennaio | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | a Milano, nel corso di un attentato incendiario al deposito Pirelli-Bicocca, da parte di militanti appartenenti al Movimento di Azione Rivoluzionaria, muore l'operaio Gianfranco Carminati |
12 gennaio | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | a Reggio Calabria, nel corso di scontri tra forze dell'ordine e manifestanti durante i moti di Reggio, Antonio Bellotti, agente della Celere, viene colpito al capo da un sasso. Morirà, all'ospedale di Messina, dopo quattro giorni di coma[87] |
25 gennaio | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | otto bombe incendiarie vengono collocate allo stabilimento Pirelli di Lainate. Tre autotreni vengono distrutti dalle fiamme: è il.primo attentato dinamitardo rivendicato dalle Brigate Rosse[88] |
4 febbraio | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | a Catanzaro, durante una manifestazione antifascista connessa ai moti di Reggio, una bomba lanciata contro il corteo provoca la morte di Giuseppe Malacaria, operaio iscritto al Psi[89][90][91] |
14 febbraio | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | a Marina di Pisa, muore lo studente universitario Giovanni Persoglio Gamalero, accidentalmente investito dall'esplosione di un ordigno esplosivo, ad opera di anarchici nell'atto di compiere un gesto dimostrativo[92] |
19 marzo | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | emesso un mandato di cattura nei confronti di Junio Valerio Borghese per il tentativo di golpe militare del 7 dicembre 1970[74] |
20 marzo | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | conclusa l’istruttoria romana sulla strage di piazza Fontana con i rinvii a giudizio del neofascista Stefano Delle Chiaie e dei militanti del Circolo anarchico 22 marzo: Pietro Valpreda, Mario Merlino, Emilio Borghese, Emilio Bagnoli, Roberto Gargamelli, Enrico Di Cola, Ivo Della Savia[68] |
26 marzo | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | a Genova, durante una rapina di autofinanziamento, Mario Rossi, esponente del Gruppo XXII Ottobre, uccide Alessandro Floris, portavalori dell’Istituto Autonomo Case Popolari[93] |
7 aprile | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | a Foggia, durante uno sciopero da parte dei contadini locali, le forze dell'ordine aprono il fuoco sui manifestanti e uccidono il bracciante Domenico Centola |
9 aprile | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | per la strage di piazza Fontana, il giudice istruttore di Treviso Giancarlo Stiz emette tre mandati di cattura nei confronti di Franco Freda, Giovanni Ventura e Aldo Trinco. Quattro giorni dopo, Freda e Ventura vengono arrestati[68] |
13 giugno | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | a Palermo, il militante del Partito Repubblicano Michele Guareschi, sorpreso ad affiggere manifesti elettorali dopo il termine consentito, viene ucciso da un'agente con un colpo di pistola[94] |
16 luglio | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | muore a Milano, stroncato da un collasso cardio-circolatorio, il tassista Cornelio Rolandi, principale accusatore di Pietro Valpreda nell'inchiesta sulla strage di Piazza Fontana[95] |
24 luglio | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | inizia, a Bologna, il Secondo Convegno nazionale di Lotta Continua[96] |
26 agosto | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | nell'inchiesta per la morte di Giuseppe Pinelli, la procura di Milano emette due avvisi di garanzia nei confronti di Antonio Allegra, capo dell’ufficio politico della questura, e del commissario Luigi Calabresi[74] |
settembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | nasce il Fronte della Gioventù, l'organizzazione giovanile del Movimento Sociale Italiano, costituita dalla fusione della Giovane Italia con il Raggruppamento giovanile studenti e lavoratori missini |
17 settembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | a Reggio Calabria, nel corso di una manifestazione di commemorazione per la morte di Angelo Campanella, seconda vittima della rivolta di Reggio, viene ucciso il barista Carmine Jaconis[97] |
24 settembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | inizia, a Roma, il Terzo Congresso di Potere Operaio che porta alla costituzione di un partito omonimo con Franco Piperno segretario, Oreste Scalzone responsabile politico e Valerio Morucci capo dell'ala militare (segreta e armata), denominata Lavoro Illegale[98] |
27 settembre | Richard Nixon | Giuseppe Saragat | Colombo | inizia l'Operazione Setaccio: perquisizioni, da parte delle forze dell'ordine, nelle città italiane per la lotta al terrorismo, che portano al sequestro di 1000 mitra, 416 armi corte, migliaia di bombe e cartucce[99] |
29 dicembre | Richard Nixon | Giovanni Leone | Colombo | Giovanni Leone viene eletto sesto Presidente della Repubblica Italiana[100] |
1972
[modifica | modifica wikitesto]Data | Presidenza USA | Presidenza Italia | Governo Italia | Evento |
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22 gennaio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Colombo | a Napoli, viene assassinato lo studente universitario e militante di sinistra Vincenzo De Waure, accoltellato e poi dato alle fiamme da ignoti, mentre attaccava manifesti[101] |
17 febbraio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti I | entra in carica il primo governo Andreotti, il ventisettesimo nella storia della Repubblica Italiana, un monocolore democristiano[102] |
23 febbraio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti I | a Roma, si apre il primo processo per la strage di piazza Fontana, ma dopo poche udienze la corte dichiara la propria incompetenza. Il processo verrà prima trasferito a Milano e, infine, per motivi di ordine pubblico, a Catanzaro[68] |
3 marzo | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti I | le Brigate Rosse sequestrano per alcune ore il dirigente della Sit-Siemens Idalgo Macchiarini[102] |
3 marzo | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti I | nell'ambito dell'inchiesta per gli attentati del 1969 e della strage di piazza Fontana, viene arrestato Pino Rauti, con l’accusa di ricostituzione del partito fascista. Sarà poi rilasciato per mancanza di indizi[74] |
11 marzo | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti I | a Milano, nel corso di scontri tra estremisti di destra e forze dell'ordine, viene ucciso il pensionato Giuseppe Tavecchio, mentre transita casualmente nelle vicinanze della manifestazione[103] |
14 marzo | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti I | l’editore e fondatore dei GAP, Giangiacomo Feltrinelli, rimane ucciso dall’esplosione di un ordigno, mentre cerca di minare un traliccio dell’alta tensione a Segrate, nei pressi di Milano[74] |
7 maggio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti I | a seguito dei violenti scontri con la polizia, nel corso della manifestazione antifascista organizzata da Lotta Continua, l'anarchico Franco Serantini muore, dopo due giorni di agonia, nel carcere di Pisa[102] |
8 maggio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti I | in Italia, le elezioni politiche confermano la DC come partito di maggioranza relativa e registrano una decisa avanzata del Movimento Sociale Italiano[104] |
17 maggio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti I | assassinato a Milano il commissario dell'ufficio politico della questura Luigi Calabresi. Dopo un lungo iter processuale, Leonardo Marino, Ovidio Bompressi, Giorgio Pietrostefani e Adriano Sofri, tutti appartenenti a Lotta Continua, verranno condannati quali mandanti ed esecutori dell'omicidio[102] |
31 maggio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti I | a Peteano (Gorizia), l'esplosione di un’autobomba in un agguato premeditato provoca la morte di 3 carabinieri ed il ferimento di altri due. Vincenzo Vinciguerra e Carlo Cicuttini, neofascisti di Ordine Nuovo, verranno riconosciuti colpevoli della strage[105] |
26 giugno | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | entra in carica il secondo governo Andreotti, il ventottesimo nella storia della Repubblica Italiana, composto da DC, PSDI e PLI e con l'appoggio esterno di PRI, Südtiroler Volkspartei e Union Valdôtaine[106] |
28 giugno | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | Giorgio Almirante viene rinviato a giudizio per favoreggiamento nei confronti di due terroristi neofascisti per la Strage di Peteano[107] |
7 luglio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | Carlo Falvella, giovane dirigente del Fronte della Gioventù di Salerno, viene accoltellato a morte nel corso di una colluttazione con l'anarchico Giovanni Marini[108] |
26 agosto | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | Mario Lupo, militante di Lotta Continua, viene assassinato a Parma in un agguato ordito da militanti neofascisti[102] |
27 agosto | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | la procura di Milano incrimina i neofascisti Franco Freda e Giovanni Ventura come mandanti e organizzatori della strage di piazza Fontana[102] |
5 settembre | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | un commando di terroristi palestinesi irrompe negli alloggi israeliani del villaggio olimpico di Monaco uccidendo due atleti e prendendone in ostaggio altri nove. Il successivo tentativo di liberazione da parte dalla polizia tedesca portò alla morte di tutti i sequestrati[109] |
6 ottobre | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | a Gorizia, il militante di Ordine Nuovo Ivan Boccaccio viene ucciso dalle forze dell’ordine durante una sparatoria a seguito di un fallito tentativo di dirottare un aereo[110] |
13 ottobre | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | la Corte di cassazione trasferisce il processo per la strage di piazza Fontana a Catanzaro[68] |
21 ottobre | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | una serie di attentati, lungo la linea ferroviaria Roma-Reggio Calabria, colpiscono i treni che portano gli operai metalmeccanici a Catanzaro, per la manifestazione sindacale[102] |
14 novembre | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | il governo approva la cosiddetta legge Valpreda, che concede la libertà provvisoria anche agli imputati per reati gravi in attesa di giudizio da lungo tempo[111] |
26 novembre | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | a Conflenti (Catanzaro), il bracciante Fiore Mete viene ucciso da due militanti neofascisti perché si era rifiutato di votare e di far votare per il MSI[112] |
29 dicembre | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | Pietro Valpreda, principale accusato della strage di piazza Fontana, torna in libertà provvisoria per decorrenza dei termini di carcerazione[111] |
1973
[modifica | modifica wikitesto]Data | Presidenza USA | Presidenza Italia | Governo Italia | Evento |
---|---|---|---|---|
23 gennaio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | a Milano la polizia spara contro gli studenti del Movimento Studentesco all’università Bocconi ferendo due giovani: uno di loro, Roberto Franceschi, morirà qualche giorno dopo[113] |
3 febbraio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | a Brescia, un ordigno esplosivo devasta la sede provinciale del Psi; arrestati sei militanti di Avanguardia Nazionale[114] |
12 febbraio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | Bruno Labate, segretario provinciale della Cisnal, viene rapito a Torino dalle Brigate Rosse e poi picchiato e rapato a zero, prima del rilascio[115] |
21 febbraio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | a Napoli, il militante del Partito Comunista Marxista-Leninista, Vincenzo Caporale, viene ferito da un candelotto durante un corteo contro la legge sul fermo di polizia. Morirà qualche giorno dopo[116] |
9 marzo | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | a Milano, un commando fascista sequestra e violenta per alcune ore l'attrice Franca Rame.[117] Anni dopo, dei pentiti rivelarono che alcuni ufficiali dei carabinieri erano complici degli stupratori.[118] |
7 aprile | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | il neofascista Nico Azzi rimane ferito, mentre innesca una bomba, nel tentativo di compiere un attentato sul direttissimo Torino-Roma[119] |
12 aprile | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | a Milano, nel corso degli scontri tra forze dell’ordine e militanti dell'Msi, una bomba a mano uccide l'agente di polizia Antonio Marino e ferisce altri 12 poliziotti. Due neofascisti, Vittorio Loi e Maurizio Murelli, verranno riconosciuti come colpevoli[120] |
16 aprile | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | rogo di Primavalle: l'incendio a Roma della casa di Mario Mattei, segretario della locale sezione dell'Msi, provoca la morte dei suoi figli Virgilio e Stefano, di 22 e 8 anni. Tre esponenti di Potere Operaio, Achille Lollo, Marino Clavo e Manlio Grillo verranno riconosciuti quali responsabili dell'eccidio[121][122] |
15 maggio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | il giornalista e agente dei Servizi Guido Giannettini e Guido Paglia, militante di Avanguardia Nazionale, ricevono avvisi di reato per la strage di Piazza Fontana[68] |
17 maggio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | una bomba lanciata all’esterno della questura di Milano da Gianfranco Bertoli, anarchico accusato di legami con i servizi segreti, provoca la morte di quattro persone e il ferimento di altre cinquantadue[123][124] |
28 giugno | Richard Nixon | Giovanni Leone | Andreotti II | a Milano le Brigate Rosse sequestrano per alcune ore il dirigente dell'Alfa, l'ingegner Michele Mincuzzi[114] |
7 luglio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor IV | entra in carica il quarto governo Rumor, il ventinovesimo della Repubblica Italiana, il secondo della VI legislatura[125] |
7 luglio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor IV | a Faenza, il bracciante della CGIL, Adriano Salvini, viene ucciso da militanti di destra nella piazza cittadina[126] |
31 luglio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor IV | a Reggio Calabria, durante dei tafferugli tra militanti comunisti e sostenitori dei moti di Reggio, viene ucciso Giuseppe Santostefano, militante missino[127] |
26 agosto | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor IV | a Lido di Camaiore il simpatizzante di sinistra Franco Poletti, viene ferito gravemente da tre pugnalate mentre stava diffondendo il giornale ‘L’Unità’ all’altezza del bar Versilia, da alcuni giovani simpatizzanti di Avanguardia Nazionale. Il bar, punto di ritrovo di simpatizzanti di destra, era già stato teatro di risse, incidenti e un attentato incendiario nei mesi precedenti. A seguito dell'accoltellamento del giovane, il giorno seguente il bar fu assaltato e bruciato da simpatizzanti di sinistra[128]. |
11 settembre | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor IV | colpo di Stato in Cile: il generale Augusto Pinochet rovescia il governo del presidente Salvador Allende[129] |
5 novembre | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor IV | il venticinquenne militante missino Emanuele Zilli viene aggredito a Pavia, da esponenti dell'estrema sinistra. Morirà dopo tre giorni di agonia[130] |
9 novembre | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor IV | scoperta, in seguito ad alcuni arresti, l'organizzazione segreta di stampo neofascista Rosa dei Venti, che ha in programma un colpo di Stato con intervento militare[131] |
22 novembre | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor IV | Ordine Nuovo, l'organizzazione neofascista fondata da Pino Rauti, viene sciolta dal ministero degli Interni in seguito alla condanna di 30 suoi militanti per ricostituzione del disciolto partito fascista[132] |
10 dicembre | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor IV | le BR rapiscono a Torino il direttore del personale della Fiat Mirafiori, Ettore Amerio. È il loro primo sequestro di lunga durata. Verrà liberato dopo otto giorni[133] |
1974
[modifica | modifica wikitesto]Data | Presidenza USA | Presidenza Italia | Governo Italia | Evento |
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13 gennaio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor IV | arrestato a Padova, per associazione sovversiva nel corso dell'inchiesta sul Golpe Borghese, il colonnello Amos Spiazzi, uno dei capi dell'organizzazione neofascista Rosa dei Venti[134] |
25 gennaio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor IV | il ministro della Difesa Tanassi ordina lo stato d'allarme nelle caserme italiane in relazione a possibili attacchi terroristici[135] |
14 marzo | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor V | crisi di governo a seguito delle dimissioni del ministro del Tesoro La Malfa: entra in carica il quinto governo Rumor, un tripartito DC-PSI-PSDI, con appoggio esterno dei repubblicani[125] |
18 marzo | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor V | a Catanzaro, inizia il processo per la strage di piazza Fontana. Imputati: Pietro Valpreda e gli altri componenti del Circolo anarchico 22 marzo, assieme ai neofascisti Franco Freda e Giovanni Ventura[68] |
18 aprile | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor V | a Genova, le Brigate Rosse rapiscono il magistrato Mario Sossi, PM nel processo al Gruppo XXII Ottobre. Sarà rilasciato a Milano il 23 maggio seguente[136] |
18 aprile | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor V | la Corte di Cassazione unifica i processi per la strage di Piazza Fontana: l'anarchico Pietro Valpreda e i neofascisti Franco Freda e Giovanni Ventura saranno giudicati assieme[137] |
19 maggio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor V | a Brescia, muore il militante neofascista Silvio Ferrari, dilaniato dalla bomba che stava trasportando e con cui si apprestava a compiere un attentato[138] |
28 maggio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor V | bomba in piazza della Loggia a Brescia durante una manifestazione antifascista indetta dai sindacati, il bilancio è di otto morti e un centinaio di feriti. Da subito verrà seguita la pista dell'eversione di estrema destra[139] |
30 maggio | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor V | a Pian del Rascino (Rieti), i carabinieri scoprono un campo d'addestramento neofascista. Nel conflitto a fuoco con le forze dell'ordine, muore il militante di destra Giancarlo Esposti, membro delle Squadre d'Azione Mussolini[140] |
17 giugno | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor V | un commando delle Brigate Rosse irrompe nella sede del Msi di Padova e uccide i due militanti Giuseppe Mazzola e Graziano Girolucci[141][142] |
25 giugno | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor V | a Barrafranca (Enna), il consigliere comunale del PCI, Vittorio Ingria, viene ucciso dal militante missino Alessandro Bartoli, mentre sta attaccando manifesti elettorali[143][144] |
28 giugno | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor V | i neofascisti Nico Azzi, Giancarlo Rognoni, Mauro Marzorati e Francesco De Min vengono condannati, per la tentata strage al direttissimo Torino-Genova del 7 aprile 1973, a pene fra i 14 e i 23 anni di reclusione[145] |
4 agosto | Richard Nixon | Giovanni Leone | Rumor V | un ordigno ad alto potenziale esplode sul treno Italicus all'uscita di una galleria, nei pressi di San Benedetto Val di Sambro, provocando dodici morti e quarantotto feriti. Qualche giorno dopo Ordine nero rivendica l'attentato[146] |
9 agosto | Gerald Ford | Giovanni Leone | Rumor V | coinvolto nello scandalo Watergate, Richard Nixon rassegna le sue dimissioni. Gli succede Gerald Ford che diventa il 38º Presidente degli Stati Uniti d'America[48] |
11 agosto | Gerald Ford | Giovanni Leone | Rumor V | Guido Giannettini, ricercato per la strage di Piazza Fontana, si costituisce al consolato italiano di Buenos Aires[147] |
8 settembre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Rumor V | a Roma, nel corso di scontri tra forze dell'ordine e occupanti delle case dello Iacp, la polizia spara e uccide Fabrizio Ceruso, studente appartenente al Comitato proletario di Tivoli[148] |
8 settembre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Rumor V | a Pinerolo, grazie alle indicazioni di un infiltrato, Silvano Girotto (detto Frate Mitra), il nucleo speciale di carabinieri guidato dal generale Carlo Alberto dalla Chiesa, arresta Renato Curcio ed Alberto Franceschini, fondatori e leader delle Brigate Rosse[149] |
6 ottobre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Rumor V | Bruno Valli, militante dell'Autonomia, arrestato dopo uno scontro a fuoco con i carabinieri ad Argelato, a seguito di un esproprio proletario, viene trovato impiccato nella sua cella del carcere di Bologna[150] |
15 ottobre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Rumor V | scoperta una base delle Brigate Rosse a Robbiano di Mediglia: nello scontro a fuoco con i carabinieri, il brigatista Roberto Ognibene uccide il maresciallo Felice Maritano[151] |
20 ottobre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Rumor V | a Lamezia Terme, il militante del Fronte Popolare Comunista Rivoluzionario Calabrese, Adelchi Argada, viene ucciso da militanti di Avanguardia Nazionale[152] |
29 ottobre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Rumor V | in uno scontro a fuoco con i carabinieri, nel corso di una rapina di autofinanziamento alla Cassa di Risparmio di Firenze, vengono uccisi Giuseppe Romeo e Luca Mantini, militanti dei Nuclei Armati Proletari[153] |
31 ottobre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Rumor V | arrestato Vito Miceli, ex capo del SID, per cospirazione contro lo Stato nell'inchiesta sulla Rosa dei Venti[154] |
5 novembre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Rumor V | a Torino, durante un controllo casuale, la polizia arresta i brigatisti Prospero Gallinari e Alfredo Buonavita. Entrambi si dichiarano prigionieri politici e si rifiutano di collaborare con le autorità[155] |
20 novembre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | a Savona, un ordigno esplode causando la morte della pensionata Fanny Dallari e il ferimento di altre quattordici persone[156] |
23 novembre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | entra in carica il quarto governo Moro, il trentunesimo della Repubblica Italiana, il quarto della VI legislatura[125] |
12 dicembre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | le inchieste relative alla strage di piazza Fontana vengono unificate e il processo spostato a Catanzaro[157] |
1975
[modifica | modifica wikitesto]Data | Presidenza USA | Presidenza
Italia |
Governo
Italia |
Evento |
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24 gennaio | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | il neofascista Mario Tuti uccide, ad Empoli, due carabinieri che stavano eseguendo un ordine di cattura nei suoi confronti: l'appuntato Giovanni Ceravolo e il brigadiere Leonardo Falco[158] |
27 gennaio | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | inizia a Catanzaro il terzo processo per la strage di Piazza Fontana. Sul banco degli imputati siedono sia gli anarchici che i neofascisti accusati dell'attentato[159] |
18 febbraio | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | il brigatista Renato Curcio evade dal carcere di Casale Monferrato, dove era detenuto da circa tre mesi, con l'aiuto di un commando formato da quattro terroristi e guidato dalla sua compagna Mara Cagol[160] |
24 febbraio | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | inizia a Roma il processo per il rogo di Primavalle: imputati i militanti di Potere Operaio, Achille Lollo, Marino Clavo e Manlio Grillo. Scontri tra militanti neofascisti, di sinistra e agenti di polizia davanti alla sede del tribunale[161] |
28 febbraio | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | ucciso a Roma lo studente neofascista greco Miki Mantakas, colpito da due proiettili davanti alla sezione missina di Via Ottaviano, presa d'assalto da militanti di sinistra[162] |
1º marzo | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | la prima Corte d’Assise di Milano condanna all'ergastolo il terrorista Gianfranco Bertoli nel processo per l'attentato alla questura di Milano[163] |
13 marzo | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | Sergio Ramelli, studente e militante neofascista diciannovenne, viene aggredito a Milano a colpi di chiave inglese da un commando di Avanguardia Operaia[164] |
14 aprile | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | Un commando misto di ex militanti di Potere Operaio e delinquenti comuni sequestra a Milano l'imprenditore farmaceutico Carlo Saronio, anche egli esponente dell'estrema sinistra, provocandone la morte per una dose letale di cloroformio, nel trasferimento verso il covo[165] |
16 aprile | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | il diciassettenne militante di sinistra Claudio Varalli viene ucciso a Milano, al termine di una manifestazione per il diritto alla casa, da un gruppo di neofascisti aderenti ad Avanguardia Nazionale[166] |
17 aprile | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | durante gli scontri tra polizia e manifestanti, in protesta per la morte di Claudio Varalli, muore il militante di sinistra Giannino Zibecchi, travolto da un camion dei carabinieri[166] |
18 aprile | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | Rodolfo Boschi, giovane militante del Partito comunista, muore a Firenze ucciso da un colpo di pistola sparato da un poliziotto in borghese[167] |
29 aprile | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | 48 giorni dopo l'aggressione muore, in ospedale a Milano, il giovane missino Sergio Ramelli[164] |
21 maggio | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | approvata in parlamento la legge Reale che abolisce la libertà provvisoria per i reati più gravi, introduce il fermo giudiziario e permette un uso maggiore delle armi da parte delle forze dell'ordine[168] |
25 maggio | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | Alberto Brasili, studente di 26 anni, viene assassinato a Milano da un gruppo di militanti di destra, mentre rimuove da una colonna un adesivo elettorale del MSI[169] |
30 maggio | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | nel corso di un fallito attentato nel manicomio giudiziario di Aversa (Caserta), rimane ucciso Giovanni Taras, militante dei Nuclei Armati Proletari[170] |
4 giugno | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | le Brigate Rosse sequestrano, nei pressi della sua villa di Canelli (Asti), l’industriale vinicolo Vittorio Vallarino Gancia. È il loro primo rapimento a scopo di autofinanziamento[171] |
5 giugno | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | muore a Melazzo (Alessandria) la brigatista Margherita (Mara) Cagol, uccisa in un conflitto a fuoco con i carabinieri, durante un blitz per la liberazione dell'imprenditore Vittorio Vallarino Gancia in cui resta ucciso anche l'appuntato Giovanni D’Alfonso[172][173] |
12 giugno | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | Alceste Campanile, militante di Lotta Continua, viene ucciso a Reggio Emilia da militanti neofascisti per vendetta, a seguito del suo passaggio tra le file dell'organizzazione politica avversa[174] |
16 giugno | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | le elezioni amministrative registrano una netta avanzata del PCI e la contemporanea sconfitta dei partiti di governo, DC e PRI. I diciottenni partecipano, per la prima volta, al voto[175] |
8 luglio | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | uccisa a Roma Anna Maria Mantini, militante dei Nuclei Armati Proletari di 22 anni, colpita a morte nel corso di un blitz della squadra antiterrorismo in un covo dei Nuclei Armati Proletari[176] |
24 luglio | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | Benigno Zaccagnini viene eletto segretario nazionale della Democrazia Cristiana. Sostituisce Amintore Fanfani[177] |
4 settembre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | a Ponte di Brenta (Padova), due brigatisti uccidono l'appuntato di polizia Antonio Niedda[178] |
22 ottobre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | a Pietrasanta (Lucca), nel corso di un conflitto a fuoco, tre agenti vengono uccisi da estremisti di sinistra: il vicebrigadiere Armando Femiano, l'appuntato Giuseppe Lombardi e il maresciallo Gianni Mussi[179] |
29 ottobre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | muore a Roma lo studente Mario Zicchieri, militante del Fronte della Gioventù, ucciso da una raffica di fucile davanti alla sezione dell'MSI nel quartiere Prenestino[180] |
30 ottobre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | a Roma, militanti neofascisti uccidono il ventunenne Antonio Corrado, scambiandolo per un militante di Lotta Continua[181] |
2 novembre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | ucciso, all'Idroscalo di Ostia (Roma), lo scrittore e regista Pier Paolo Pasolini. Per l'omicidio verrà poi condannato un ragazzo di vita, Pino Pelosi, che in seguito ritratterà la sua confessione[182] |
22 novembre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | a Roma, durante gli scontri tra manifestanti e forze dell'ordine, nel corso di un corteo per la liberazione dell'Angola, viene ucciso Pietro Bruno, militante diciottenne di Lotta Continua[183] |
1976
[modifica | modifica wikitesto]Data | Presidenza USA | Presidenza Italia | Governo Italia | Evento |
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7 gennaio | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | ritirato l'appoggio socialista al governo, il primo ministro Moro si dimette ma viene nuovamente incaricato dal presidente Leone di formare un nuovo governo[184] |
18 gennaio | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro IV | a Milano, in un appartamento di Via Maderno, i carabinieri arrestano i brigatisti Nadia Mantovani e Renato Curcio, evaso l'anno precedente dal carcere di Casale Monferrato[184] |
12 febbraio | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro V | entra in carica il quinto governo Moro, il trentaduesimo della Repubblica Italiana, il quinto della VI legislatura[185] |
23 marzo | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro V | arrestato alla stazione centrale di Milano il terrorista Giorgio Semeria, ritenuto l'ideologo non violento delle Br[186] |
28 marzo | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro V | arrestati Gian Adelio Maletti e Antonio Labruna, generale e capitano del SID, accusati di aver favorito la latitanza dei principali imputati nella strage di Piazza Fontana[187] |
7 aprile | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro V | a Roma, durante alcuni scontri tra manifestanti e polizia, l'agente Domenico Velluto uccide il militante di Autonomia Operaia, Mario Salvi[188] |
27 aprile | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro V | a Milano, un gruppo di neofascisti, accoltellano tre militanti di sinistra. Uno dei tre, il ventunenne Gaetano Amoroso, morirà tre giorni dopo per le ferite[189] |
29 aprile | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro V | a Milano, un commando di Prima Linea, uccide Enrico Pedenovi, consigliere provinciale e membro del Comitato Centrale del Movimento Sociale Italiano[190] |
17 maggio | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro V | a Torino, si apre il primo processo al nucleo storico Brigate Rosse: ventitré terroristi alla sbarra, undici dei quali detenuti. Il loro rifiuto ad accettare la difesa d’ufficio provoca il rinvio del dibattimento[191] |
28 maggio | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro V | a Sezze (Latina), negli incidenti seguiti al comizio del deputato missino Sandro Saccucci, rimane ucciso lo studente e militante comunista Luigi De Rosa[192] |
8 giugno | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro V | a Genova, un commando di brigatisti uccide, nei pressi della sua abitazione, il procuratore Francesco Coco e due agenti della sua scorta, Antioco Deiana e Giovanni Saponara[193] |
20 giugno | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro V | in Italia, le elezioni politiche, confermano la DC come partito di maggioranza relativa e registrano una decisa avanzata del PCI che ottiene il miglior risultato elettorale della sua storia[194] |
10 luglio | Gerald Ford | Giovanni Leone | Moro V | a Roma, un commando di Ordine Nuovo uccide, nei pressi della sua abitazione con una raffica di mitra, il sostituto procuratore Vittorio Occorsio[195] |
29 luglio | Gerald Ford | Giovanni Leone | Andreotti III | entra in carica il terzo governo Andreotti, formato da un monocolore DC, il trentatreesimo della Repubblica Italiana, il primo della VII legislatura[185] |
1º settembre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Andreotti III | a Biella, un commando delle Brigate Rosse uccide, durante un servizio di vigilanza, il vicecommissario Francesco Cusano[196] |
5 settembre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Andreotti III | a Lecco, durante la locale festa de l'Unità, un gruppo di neofascisti picchia a morte Pierantonio Castelnuovo, militante del PCI e fratello maggiore dell'attore Nino[197] |
5 novembre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Andreotti III | al termine del secondo congresso di Lotta Continua, a Rimini, il movimento si scioglie senza alcuna dichiarazione ufficiale[198] |
14 dicembre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Andreotti III | a Roma, durante un agguato dei Nuclei Armati Proletari al dirigente dell'antiterrorismo Alfonso Noce, rimangono uccisi la guardia di pubblica sicurezza Prisco Palumbo e il terrorista Martino Zicchitella[199][200] |
15 dicembre | Gerald Ford | Giovanni Leone | Andreotti III | a Sesto San Giovanni (Milano), il vicequestore Vittorio Padovani e il maresciallo Sergio Bazzega, rimangono uccisi durante uno scontro a fuoco seguito a una perquisizione nella casa del brigatista Walter Alasia, anch'egli colpito a morte durante la sparatoria. Al nome di Alasia verrà intitolata la colonna milanese delle Brigate Rosse[201][202][203] |
1977
[modifica | modifica wikitesto]Data | Presidenza USA | Presidenza Italia | Governo Italia | Evento |
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12 gennaio | Gerald Ford | Giovanni Leone | Andreotti III | a Genova, le Brigate Rosse sequestrano l’armatore Pietro Costa. Verrà liberato 81 giorni dopo, in seguito al pagamento di un riscatto di un miliardo e 350 milioni[204] |
18 gennaio | Gerald Ford | Giovanni Leone | Andreotti III | a Catanzaro inizia il quarto processo per la strage piazza Fontana. Imputati sia gli anarchici che i neofascisti assieme ai rappresentanti dei servizi segreti[159] |
20 gennaio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | il democratico Jimmy Carter, eletto 39º Presidente degli Stati Uniti d'America, inizia il suo primo mandato[48] |
13 febbraio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | catturato a Roma il terrorista di estrema destra Pierluigi Concutelli, capo dei Gruppi di Azione Ordinovista[205] |
17 febbraio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | alla Sapienza di Roma, violenti scontri durante il comizio del segretario della Cgil Luciano Lama, costretto a lasciare l’università scortato dalla polizia contestato da militanti di Autonomia Operaia[206] |
18 febbraio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Carpenedolo (Brescia), nel tentativo di sventare un furto, muore l'appuntato dei carabinieri Lorenzo Forleo, ucciso da estremisti di destra[207] |
19 febbraio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Settimo Milanese, nel corso di un conflitto a fuoco, un commando di brigatisti uccide Lino Ghedini, brigadiere della polizia stradale[208] |
11 marzo | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Bologna, durante gli scontri tra forze dell'ordine e studenti di sinistra, muore lo studente Francesco Lorusso, militante di Lotta Continua, ucciso da un colpo di arma da fuoco[209] |
12 marzo | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Gioiosa Jonica (Reggio Calabria), viene ucciso Rocco Gatto, militante comunista impegnato nella lotta alla 'ndrangheta[210] |
12 marzo | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Torino, viene ucciso in un agguato il brigadiere di pubblica sicurezza Giuseppe Ciotta. L'attentato viene rivendicato dalle Brigate combattenti-Prima linea[211] |
12 marzo | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Bologna, dopo un'irruzione nella sede, la polizia chiude Radio Alice, storica portavoce dell'area di Autonomia |
22 marzo | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Roma, due militanti dei Nuclei Armati Proletari, uccidono l'agente di polizia Claudio Graziosi. Durante l'inseguimento rimane ucciso anche il nappista Angelo Cerrai[212] |
31 marzo | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | in Veneto iniziano le cosiddette notti dei fuochi, la sequenza di attentati, organizzati da varie organizzazioni terroristiche di sinistra[213] |
21 aprile | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | alla Sapienza di Roma, durante i violenti scontri provocati da gruppi di autonomi, muore l'agente di pubblica sicurezza Settimio Passamonti, colpito da un'arma da fuoco[214] |
28 aprile | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Torino, un commando delle Brigate Rosse uccide il presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati, Fulvio Croce, che aveva da poco assunto la difesa d'ufficio dei brigatisti processati |
3 maggio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Torino, la prima udienza del processo contro le Brigate Rosse, viene disertata dai giudici popolari a causa delle minacce dei brigatisti[215] |
12 maggio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Roma, durante gli scontri seguiti a una manifestazione organizzata dal Partito Radicale e vietata dalle autorità di Pubblica sicurezza, rimane uccisa colpita da un proiettile vagante la studentessa Giorgiana Masi[216] |
14 maggio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | arrestati, a Torino, Giulia Borelli, Chicco Galmozzi, Giuseppe Filidoro, Marco Scavino e Barbara Graglia, tutti appartenenti ai Nuclei Armati Proletari[217] |
14 maggio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Milano, durante una manifestazione organizzata da Autonomia Operaia per protesta contro l'arresto di due avvocati (Giovanni Cappelli e Sergio Spazzali)[218], il vicebrigadiere di pubblica sicurezza Antonio Custra viene ucciso a colpi d'arma da fuoco[219] |
1-2-3 giugno | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | i giornalisti sotto attacco delle Brigate Rosse: gambizzati il vicedirettore del Secolo XIX, Vittorio Bruno, il direttore del Giornale nuovo, Indro Montanelli ed Emilio Rossi, direttore del TG1[220][221][222] |
1º luglio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Roma, il nappista Antonio Lo Muscio, viene ucciso in un conflitto a fuoco con le forze dell'ordine. Ferite e arrestate, nella stessa operazione, anche Maria Pia Vianale e Franca Salerno[223] |
8 luglio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Roma, lo studente Mauro Amato, viene ucciso per errore in un ristorante da esponenti di Lotta Armata per il Comunismo, scambiato per il suo commensale, Domenico Velluto, agente di custodia[224] |
29 settembre | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Roma, attentato contro un gruppo di giovani di sinistra a piazza Igea: muore la diciannovenne Elena Pacinelli[225] |
30 settembre | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Roma, lo studente e militante di Lotta Continua, Walter Rossi, viene ucciso da un proiettile nel corso di una manifestazione[225] |
1º ottobre | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Torino, durante una manifestazione di protesta per l'assassinio di Walter Rossi, viene ucciso lo studente Roberto Crescenzio[226] |
3 novembre | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Milano, nel corso di una rapina ad un ufficio postale da parte di fiancheggiatori dei Nuclei Armati Proletari, viene ucciso Giuseppe Saporito, operaio di 35 anni[227] |
16 novembre | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Torino, agguato delle Brigate Rosse contro Carlo Casalegno, vicedirettore de La Stampa. Il giornalista muore dopo dodici giorni di ospedale[228] |
28 novembre | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Bari, militanti neofascisti, uccidono a coltellate Benedetto Petrone, studente di 19 anni iscritto alla Fgci[229] |
28 dicembre | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Roma, assassinato nei pressi della propria abitazione Angelo Pistolesi, impiegato di 31 anni e militante del Msi-Dn. I suoi killer rimarranno ignoti[230] |
1978
[modifica | modifica wikitesto]Data | Presidenza USA | Presidenza Italia | Governo Italia | Evento |
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4 gennaio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Piedimonte San Germano (Frosinone) viene ucciso, in un agguato degli Operai Armati per il Comunismo, il capo dei servizi di sicurezza della Fiat di Cassino, Carmine De Rosa[231] |
7 gennaio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Roma, un commando dei Nuclei Armati di Contropotere Territoriale, apre il fuoco contro l'ingresso della sezione del Movimento Sociale Italiano di via Acca Larentia uccidendo due giovani militanti, Franco Bigonzetti e Francesco Ciavatta. Negli scontri con le forze dell'ordine che seguono, viene ucciso il militante di destra Stefano Recchioni[232] |
20 gennaio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Firenze, nel tentativo di far evadere dei detenuti dal carcere delle Murate, un commando di Prima Linea uccide l'appuntato di pubblica sicurezza Fausto Dionisi[233] |
28 gennaio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Roma, nel corso di una rapina di autofinanziamento da parte di estremisti di sinistra, viene ucciso Giorgio Corbelli, titolare della gioielleria[234] |
10 febbraio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Prato, un nucleo di Lotta Armata per il Comunismo, uccide il notaio Gianfranco Spighi[235] |
14 febbraio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Roma, un gruppo di fuoco delle Brigate Rosse, uccide il giudice Riccardo Palma, consigliere di Cassazione e dirigente degli istituti di pena[236] |
21 febbraio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Venezia, in un attentato dinamitardo da parte di Ordine Nuovo alla sede del quotidiano Il Gazzettino, rimane uccisa la guardia giurata Franco Battaglian[237] |
28 febbraio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Roma, per vendicare l'eccidio di Acca Larentia, un commando dei Nuclei Armati Rivoluzionari uccide Roberto Scialabba, giovane militante di Lotta Continua[238] |
10 marzo | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Torino, un commando delle Brigate Rosse, uccide il maresciallo di pubblica sicurezza Rosario Berardi[239] |
16 marzo | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Roma, in via Fani, un commando delle Brigate Rosse rapisce il presidente della Dc Aldo Moro uccidendo i cinque uomini della sua scorta: i carabinieri Domenico Ricci e Oreste Leonardi e i poliziotti Raffaele Iozzino, Giulio Rivera e Francesco Zizzi[240] |
18 marzo | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti III | a Milano, ignoti killer assassinano i giovani militanti di sinistra Fausto Tinelli e Lorenzo (Iaio) Iannucci[241] |
20 marzo | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti IV | entra in carica il quarto governo Andreotti, il trentaquattresimo della Repubblica Italiana, il secondo della VII legislatura, definito governo «dell'emergenza»: un monocolore democristiano con l'appoggio esterno del Pci[242] |
29 marzo | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti IV | le Brigate Rosse rendono note ai giornali tre lettere di Aldo Moro indirizzate rispettivamente al suo collaboratore, Saverio Rana, alla moglie e al Ministro dell'interno e compagno di partito, Francesco Cossiga. Ne seguiranno molte altre[243] |
11 aprile | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti IV | a Torino, un commando delle Brigate Rosse, uccide l'agente di custodia Lorenzo Cutugno che, prima di morire, spara e ferisce un brigatista[244] |
18 aprile | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti IV | grazie a una perdita d'acqua viene scoperta, in via Gradoli a Roma, una base brigatista abitata, fino a poco prima, da uno dei capi, Mario Moretti e da Barbara Balzerani[240] |
20 aprile | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti IV | a Crescenzago (Milano), il maresciallo Francesco Di Cataldo viene assassinato da un commando delle Brigate Rosse della colonna Walter Alasia[245] |
9 maggio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti IV | dopo 55 giorni di detenzione, al termine di un processo del popolo, Aldo Moro viene assassinato dalle Brigate Rosse. Il cadavere dell'ex presidente del Consiglio viene fatto ritrovare all'interno del bagagliaio di una Renault 4 di colore rosso, in via Caetani a Roma, fra piazza del Gesù e via delle Botteghe Oscure, rispettivamente sedi della DC e del PCI[240] |
9 maggio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti IV | a Cinisi (Palermo), viene ritrovato il cadavere dilaniato da una bomba, di Peppino Impastato, militante di Democrazia Proletaria, impegnato nella lotta contro la mafia[246] |
22 maggio | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti IV | approvata la legge 194 che disciplina l'interruzione volontaria di gravidanza[247] |
6 giugno | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti IV | a Udine, un commando dei Proletari Armati per il Comunismo, uccide il comandante degli agenti di custodia Antonio Santoro |
15 giugno | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti IV | si dimette, con sei mesi di anticipo sulla scadenza istituzionale, il presidente della Repubblica Giovanni Leone, coinvolto nello scandalo delle tangenti Lockheed[248] |
17 giugno | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti IV | a Roma, nella sua abitazione, viene assassinato Gianpiero Caciani, di 32 anni. L'azione è rivendicata dal sedicente Movimento Proletario di Resistenza Offensiva-Nucleo Antieroina[249] |
21 giugno | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti IV | a Genova, un commando delle Brigate Rosse, assassina il commissario capo di pubblica sicurezza Antonio Esposito[250] |
23 giugno | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti IV | a Seregno (Milano), l'esplosione di un ordigno collocato da terroristi davanti all'abitazione del locale sindaco, provoca il ferimento del giovane Roberto Girondi, di 18 anni. Morirà sette giorni dopo in ospedale[251] |
23 giugno | Jimmy Carter | Giovanni Leone | Andreotti IV | concluso, a Torino, il processo alle Brigate Rosse con gli imputati condannati a pesanti pene detentive: 15 anni di carcere a Renato Curcio, 14 anni e 6 mesi ad Alberto Franceschini, 10 anni a Prospero Gallinari[252] |
9 luglio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | Sandro Pertini viene eletto settimo Presidente della Repubblica, dopo sedici scrutini e con la più alta maggioranza nella storia italiana: 832 voti favorevoli su 922 elettori[253] |
28 settembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Roma, un commando dei Nuclei Armati Rivoluzionari, uccide a colpi di arma da fuoco il militante di sinistra Ivo Zini[254] |
28 settembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Torino, un commando delle Brigate Rosse, uccide Piero Mario Coggiola, dirigente della Lancia Fiat di Chivasso[255] |
30 settembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Napoli, lo studente e consigliere del WWF Claudio Miccoli, viene aggredito e bastonato da un gruppo di militanti neofascisti. Muore dopo cinque giorni di agonia[256] |
1º ottobre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | Franco Freda, imputato nel processo sulla strage di piazza Fontana, elude la sorveglianza e sparisce dall’appartamento di Catanzaro nel quale era obbligato a risiedere[68] |
11 ottobre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Roma, un gruppo di fuoco delle Brigate Rosse, uccide il magistrato Girolamo Tartaglione, direttore degli affari penali del Ministero di Grazia e Giustizia[257] |
11 ottobre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Napoli, un commando di Prima Linea, uccide Alfredo Paolella, docente di Antropologia criminale e collaboratore del Ministero di Grazia e Giustizia[258] |
8 novembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Patrica (Frosinone), in un attentato rivendicato dalle Formazioni Comuniste Combattenti, muoiono il procuratore capo della Repubblica, Fedele Calvosa, il suo autista Luciano Rossi e l'agente di custodia Giuseppe Pagliei[259] |
1º dicembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Milano, in un bar della zona di Porta Romana, militanti di Prima Linea, uccidono con colpi di arma da fuoco i commercianti Domenico Bornazzini e Carlo Lombardi e l'autista Piero Magri[260] |
14 dicembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Roma, nel quartiere Appio-Latino, militanti di Guerriglia Comunista uccidono per errore Enrico Donati; il vero obiettivo era uno spacciatore di eroina[261] |
15 dicembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Torino, un commando delle Brigate Rosse, uccide le guardie di pubblica sicurezza Salvatore Lanza e Salvatore Porceddu, in servizio di vigilanza presso la Casa Circondariale[262][263] |
1979
[modifica | modifica wikitesto]Data | Presidenza USA | Presidenza Italia | Governo Italia | Evento |
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9 gennaio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Roma, un commando dei Nar, assalta gli studi di Radio Città Futura, dando fuoco ai locali e ferendo a colpi di mitra le quattro conduttrici della trasmissione femminista Radio Donna[264] |
10 gennaio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Roma, durante una manifestazione commemorativa della strage di Acca Larenzia, negli scontri con la polizia muore il giovane militante di destra Alberto Giaquinto[265] |
10 gennaio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Roma, terroristi di sinistra sparano contro alcuni giovani nel quartiere Talenti ferendone due ed uccidendo il militante del Fronte della Gioventù, Stefano Cecchetti[266] |
16 gennaio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | Giovanni Ventura, imputato nel processo sulla strage di piazza Fontana, sparisce dall’appartamento di Catanzaro nel quale era obbligato a risiedere per darsi alla fuga all'estero[68] |
19 gennaio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Torino, l'agente di custodia Giuseppe Lorusso, viene assassinato a colpi di pistola da un commando di Prima Linea[267] |
24 gennaio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Genova, le Brigate Rosse, uccidono l’operaio e sindacalista dell’Italsider Guido Rossa, responsabile, secondo i terroristi, di aver denunciato un fiancheggiatore all’interno della fabbrica[268] |
29 gennaio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Milano, militanti di Prima Linea, uccidono il sostituto procuratore della Repubblica Emilio Alessandrini, che si era occupato di alcuni dei principali processi sull'eversione di destra e di sinistra[269] |
16 febbraio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Milano, durante una rapina, militanti dei Proletari Armati per il Comunismo, uccidono l'orefice Pierluigi Torregiani e feriscono il figlio Alberto[270] |
23 febbraio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | si conclude, a Catanzaro, il processo per la strage di piazza Fontana con le condanne all'ergastolo per gli estremisti di destra Franco Freda, Giovanni Ventura e dell’ex agente dei servizi segreti Giudo Giannettini[271] |
28 febbraio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Torino, durante un conflitto a fuoco con la polizia, vengono uccisi due componenti di Prima Linea, Matteo Caggegi e Barbara Azzaroni[272] |
9 marzo | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Torino, nel corso di uno scontro a fuoco tra agenti di polizia e un commando di Prima Linea, rimane ucciso lo studente Emanuele Iurilli, colpito da una pallottola vagante[273] |
13 marzo | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Bergamo, durante un tentativo di sequestro, due appartenenti al gruppo terrorista Guerriglia Proletaria, uccidono l'appuntato dei carabinieri Giuseppe Gurrieri[274] |
13 marzo | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Bologna, in un attentato incendiario ai danni degli uffici dell'Associazione stampa dell'Emilia-Romagna, per vendicare i due militanti di Prima Linea uccisi qualche giorno prima a Torino, perde la vita Graziella Fava[275] |
20 marzo | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti IV | a Roma, viene ucciso con quattro colpi di pistola Carmine “Mino” Pecorelli, giornalista e direttore del settimanale OP (Osservatorio Politico)[276] |
20 marzo | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti V | entra in carica il quinto governo Andreotti, il trentacinquesimo della Repubblica Italiana, il terzo della VII legislatura, composto da un tripartito DC, PSI e PRI[277] |
21 marzo | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti V | a Cuneo, in un attentato dinamitardo rivendicato dalle Brigate Rosse, rimane ucciso l'imprenditore Attilio Dutto[278] |
29 marzo | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti V | a Roma, le Brigate Rosse uccidono il consigliere provinciale della Democrazia Cristiana Italo Schettini[279] |
7 aprile | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti V | a Padova, il sostituto procuratore Pietro Calogero ordina una serie di arresti di dirigenti di Autonomia Operaia per costituzione di banda armata e insurrezione armata contro lo Stato. È il cosiddetto teorema Calogero, ipotesi di una connessione diretta tra l’Autonomia e le Brigate Rosse. Finiscono in carcere, tra gli altri, Toni Negri, Oreste Scalzone, Franco Piperno, Emilio Vesce[280] |
19 aprile | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti V | a Roma, il militante comunista Ciro Principessa viene ucciso da un neofascista del Fronte della Gioventù[281] |
19 aprile | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti V | a Milano, un gruppo di militanti dei Proletari Armati per il Comunismo, uccide l'agente di pubblica sicurezza Andrea Campagna[282] |
3 maggio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti V | a Roma, durante un assalto alla sede regionale della Democrazia Cristiana in piazza Nicosia, un commando delle Brigate Rosse uccide l'agente di polizia Antonio Mea e ferisce il suo collega Pietro Ollanu, che morirà una settimana dopo in ospedale[283] |
29 maggio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti V | a Roma, in un appartamento di viale Giulio Cesare, la polizia arresta i brigatisti Adriana Faranda e Valerio Morucci[284] |
3 giugno | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti V | in Italia, le elezioni politiche, confermano la DC come partito di maggioranza relativa e registrano un deciso arretramento del PCI[285] |
2 luglio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti V | la Corte d’assise di Brescia emette la prima sentenza sulla strage di piazza della Loggia, dei nove imputati solo due vengono condannati: il neofascista Ermanno Buzzi, alla pena dell'ergastolo e Angelino Papa a dieci anni di carcere[286] |
11 luglio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti V | a Milano, viene assassinato l'avvocato Giorgio Ambrosoli, liquidatore della Banca Privata Finanziaria di Michele Sindona, ucciso dal killer mafioso William Aricò su incarico dello stesso banchiere[287] |
13 luglio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti V | a Roma, un commando delle Brigate Rosse, uccide il tenente colonnello dei carabinieri Antonio Varisco[288] |
13 luglio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti V | a Druento (Torino), durante una rapina a un'agenzia della locale Cassa di Risparmio, un gruppo di terroristi di Prima Linea uccide il vigile urbano Bartolomeo Mana[289] |
18 luglio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Andreotti V | a Torino, un commando di militanti di Prima Linea, uccide Carmine Civitate, gestore di un bar e reo, secondo i terroristi, di delazione con le forze dell'ordine[290] |
4 agosto | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | entra in carica il primo governo Cossiga, composto da ministri democristiani, socialdemocratici, liberali e da alcuni tecnici di area socialista[277] |
12 agosto | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | Giovanni Ventura, latitante e già condannato alla pena dell'ergastolo per la strage piazza Fontana viene arrestato a Buenos Aires in Argentina[291] |
18 agosto | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | Franco Piperno, uno dei leader di Autonomia Operaia, viene arrestato a Parigi ed estradato in Italia[292] |
23 agosto | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | Franco Freda, latitante e già condannato alla pena dell'ergastolo per la strage piazza Fontana viene arrestato in Costa Rica[291] |
21 settembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Torino, un commando di Prima Linea, uccide Carlo Ghiglieno, responsabile del settore pianificazione della Fiat[293] |
24 settembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Roma, dopo un conflitto a fuoco con la polizia, vengono catturati i brigatisti Prospero Gallinari e Mara Nanni[294] |
2 ottobre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | rivolta nel supercarcere dell’Asinara (Sassari) guidata dai capi storici delle Brigate Rosse, viene sedata nel giro di 24 ore, con il lancio di candelotti lacrimogeni[295] |
24 ottobre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | Francesco Berardi, il brigatista denunciato da Guido Rossa e condannato per partecipazione a banda armata, viene ritrovato impiccato nella sua cella di isolamento del carcere di Cuneo[296] |
9 novembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Roma, terroristi appartenenti alle Brigate Rosse, uccidono in un agguato l'agente di pubblica sicurezza Michele Granato, appartenente al nucleo di Polizia Giudiziaria impegnato nel contrasto del terrorismo[297] |
19 novembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Bardi (Parma), durante un controllo, due terroristi probabilmente appartenenti alle Brigate Rosse, uccidono l'appuntato dei Carabinieri Luciano Milani[298] |
21 novembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Genova, nel quartiere di Sampierdarena, un commando delle Brigate Rosse, uccide il maresciallo Vittorio Battaglini e il Carabiniere scelto Mario Tosa[299][300] |
27 novembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Roma, militanti delle Brigate Rosse uccidono, nei pressi della propria abitazione, il maresciallo di Pubblica sicurezza Domenico Taverna[301] |
7 dicembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Roma, il maresciallo di Polizia giudiziaria Mariano Romiti, viene ucciso da terroristi appartenenti alle Brigate Rosse[302] |
14 dicembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Rivoli (Torino), durante un conflitto a fuoco con le forze dell'ordine, muore Roberto Pautasso, militante di Prima Linea sorpreso mentre sta preparando un attentato contro una fabbrica[303] |
15 dicembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | il presidente Sandro Pertini firma due decreti legge con misure straordinarie contro il terrorismo, che saranno poi convertiti nella cosiddetta legge Cossiga: fermo di polizia di 48 ore, inasprimento delle pene, introduzione di benefici e sconti di pena per i pentiti[304] |
17 dicembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Roma, militanti dei Nuclei Armati Rivoluzionari uccidono, per uno scambio di persona, l'impiegato Antonio Leandri in un agguato organizzato nei confronti dell'avvocato Giorgio Arcangeli, ritenuto responsabile dell'arresto del terrorista neofascista Pierluigi Concutelli[305][306] |
1980
[modifica | modifica wikitesto]Data | Presidenza USA | Presidenza Italia | Governo Italia | Evento |
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8 gennaio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Milano, durante un servizio di perlustrazione, nei pressi di via Schievano, gli agenti di pubblica sicurezza Antonio Cestari, Rocco Santoro e Michele Tatulli, sono uccisi in un agguato delle Brigate Rosse[307] |
25 gennaio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Genova, un commando di brigatisti, uccide il tenente colonnello dei Carabinieri Emanuele Tuttobene e il suo autista, l'appuntato Antonino Casu[308][309] |
29 gennaio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Venezia, Sergio Gori, vicedirettore degli impianti del Petrolchimico di Marghera, viene assassinato davanti alla sua abitazione. Il suo omicidio, rivendicato dalle Brigate Rosse, è parte dell'azione brigatista contro gerarchie e dirigenti industriali, inaugurata nel 1978[310][311][312] |
31 gennaio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Roma, nel quartiere Montesacro, durante un conflitto a fuoco ad un posto di blocco, un agente delle forze dell'ordine spara uccidendo per errore la casalinga Anna Maria Minci[313] |
31 gennaio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Settimo Torinese (Torino), militanti appartenenti ai Nuclei Comunisti Territoriali, uccidono Carlo Ala, sorvegliante in una fabbrica del gruppo Fiat[314][315] |
5 febbraio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Monza, il dirigente responsabile della produzione dell'Icmesa, Paolo Paoletti, viene assassinato da un commando di Prima Linea, nel quadro di quella che fu definita la loro campagna per la sanità[316][317] |
6 febbraio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Roma, militanti dei Nuclei Armati Rivoluzionari, uccidono l'agente di pubblica sicurezza Maurizio Arnesano, in servizio davanti all'ambasciata libanese[318][319] |
7 febbraio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Milano, un commando di Prima Linea, uccide William Waccher, ex militante della stessa organizzazione terroristica e, in seguito, accusato di delazione in quanto testimone nei processi sulla morte del giudice Emilio Alessandrini e del gioielliere Pierluigi Torregiani[320][321] |
12 febbraio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Roma, all'interno dell'Università La Sapienza, un commando delle Brigate Rosse composto da Bruno Seghetti e Anna Laura Braghetti, uccide Vittorio Bachelet, vice presidente del Consiglio superiore della magistratura e docente di Diritto amministrativo alla facoltà di Scienze politiche[322][323][324] |
18 febbraio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | arrestato a Torino il terrorista Patrizio Peci, capo della colonna piemontese delle Brigate Rosse. Catturato assieme all'altro brigatista Rocco Micaletto, Peci divenne il primo pentito delle BR a collaborare con lo Stato[325][326] |
22 febbraio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Roma, lo studente e militante dell'Autonomia Operaia, Valerio Verbano, viene assassinato nella sua abitazione da tre persone armate e con il volto coperto[327][328] |
25 febbraio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Roma, la casalinga Iolanda Rozzi muore in seguito alle gravi ustioni riportate nell'incendio della propria abitazione, provocato il 28 gennaio precedente. L'attentato, rivendicato dai Nuclei Proletari Combattenti, avrebbe dovuto colpire la sorella Rosa Rozzi, dirigente della sezione della Democrazia Cristiana del quartiere Torpignattara[329] |
10 marzo | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Roma, un commando di sedicenti Compagni Armati per il Comunismo, uccide per errore il cuoco Luigi Allegretti. L'agguato aveva per obiettivo il segretario della sezione Msi Flaminio, Gianfranco Rosci[330] |
12 marzo | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Roma, nel quartiere Talenti, viene ucciso Angelo Mancia, segretario della locale sezione del Movimento Sociale Italiano. L'omicidio viene rivendicato dalla formazione Compagni organizzati in Volante Rossa[330][331] |
16 marzo | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Salerno, un commando delle Brigate Rosse, colonna Fabrizio Pelli, uccide Nicola Giacumbi, Procuratore della Repubblica[332] |
18 marzo | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Roma, le Brigate Rosse, assassinano il magistrato Girolamo Minervini, direttore generale degli Istituti di Prevenzione e Pena[333] |
19 marzo | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Milano, un nucleo armato di Prima Linea, uccidono il magistrato Guido Galli, giudice istruttore penale[334][335] |
28 marzo | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga I | a Genova, i carabinieri dell’antiterrorismo, irrompono in un covo brigatista sito in Via Fracchia, con un violento conflitto a fuoco che provocò la morte dei quattro brigatisti Riccardo Dura, Piero Panciarelli, Annamaria Ludman e Lorenzo Betassa |
4 aprile | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | entra in carica il secondo governo Cossiga, il trentasettesimo della Repubblica Italiana, il secondo dell'VIII legislatura[277] |
10 aprile | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | a Torino, un commando armato delle sedicenti Ronde Proletarie, uccide la guardia giurata Giuseppe Pisciuneri, colpito a morte davanti alla sua abitazione di via Nizza, mentre sta per recarsi al lavoro[336] |
19 aprile | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | a Genova, durante una perquisizione dei carabinieri nella sua abitazione, l’avvocato di Soccorso Rosso Edoardo Arnaldi, si uccide con un colpo di pistola. Era accusato di partecipazione a banda armata[337] |
28 aprile | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | il brigatista Corrado Alunni, il criminale comune Renato Vallanzasca ed un gruppo di altri 16 detenuti, mettono in atto un tentativo di evasione dal carcere milanese di San Vittore. Alla fuga segue una sparatoria per le vie di Milano, prima che gli evasi vengano definitivamente catturati[338] |
29 aprile | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | arrestato Roberto Sandalo[339], nome di battaglia Comandante Franco e militante di Prima Linea. Un mese dopo la cattura si dissociò e cominciò a collaborare con gli inquirenti[340] |
12 maggio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | a Mestre, un commando delle Brigate Rosse uccide il commissario capo di pubblica sicurezza Alfredo Albanese, responsabile della locale sezione antiterrorismo[341] |
19 maggio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | a Napoli, un commando brigatista uccide l'assessore al bilancio della Regione Campania, Pino Amato. I terroristi vennero in seguito catturati dopo un inseguimento e una sparatoria[342] |
27 maggio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | a Roma, le forze dell’ordine arrestano la brigatista Anna Laura Braghetti. Ha partecipato al sequestro Moro e all'omicidio di Vittorio Bachelet[343] |
27 maggio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | a Roma, durante una rapina di autofinanziamento presso un istituto di credito, viene assassinata la guardia giurata Vincenzo Totonelli. Inizialmente rivendicato dal sedicente Gruppo Proletario Organizzato Armato, secondo gli inquirenti, l'omicidio fu invece opera di esponenti dell'estrema destra eversiva[344] |
28 maggio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | a Roma, un commando dei Nuclei Armati Rivoluzionari, apre il fuoco contro una pattuglia di pubblica sicurezza in servizio di vigilanza davanti al liceo "Giulio Cesare" uccidendo il vicebrigadiere Francesco Evangelista e ferendo gli altri due agenti di polizia[345][346] |
28 maggio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | a Milano, terroristi appartenenti alla Brigata XXVIII marzo, uccidono Walter Tobagi, cronista del Corriere della Sera e presidente dell'Associazione Lombarda dei Giornalisti[347][348] |
3 giugno | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | a Martina Franca (Taranto), durante una rapina di autofinanziamento presso un istituto di credito, militanti di Prima Linea uccidono l'appuntato dei carabinieri Antonio Chionna[349] |
23 giugno | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | a Roma, militanti appartenenti ai Nuclei Armati Rivoluzionari, uccidono il Sostituto Procuratore della Repubblica di Roma Mario Amato, magistrato che indagava sulla destra eversiva[350][351] |
27 giugno | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | nei pressi di Ustica, l'esplosione del DC9 Itavia 870 in volo tra Bologna e Palermo, provoca la morte di 81 persone. Nel corso degli anni vennero avanzate varie ipotesi, talune orientate verso un cedimento strutturale, altre prospettanti un attentato terroristico o anche l'esplosione per una collisione con un aereo militare in volo (francese, libico o statunitense)[352][353][354] |
2 luglio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | nel carcere di Cuneo, il militante dei Nuclei Armati Proletari, Emanuele Attimonelli, uccide il detenuto Ugo Benazzi, considerato un informatore delle forze dell'ordine[355] |
2 agosto | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | alle 10.25, un ordigno ad alto potenziale, esplode nella sala d'aspetto di seconda classe della stazione di Bologna provocando la morte di 85 persone ed il ferimento di oltre 200. È il più grave atto terroristico avvenuto in Italia nel secondo dopoguerra. Esecutori materiali furono riconosciuti alcuni militanti dei Nuclei Armati Rivoluzionari. I mandanti sono invece tuttora sconosciuti[356][357][358] |
11 agosto | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | a Viterbo, durante un controllo di documenti, militanti di Prima Linea uccidono il maresciallo dei carabinieri Pietro Cuzzoli e l'appuntato Ippolito Cortellessa[359] |
26 agosto | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | la Procura della Repubblica di Bologna emette 28 ordini di cattura nei confronti di militanti dell’estrema destra per la strage della stazione. Tra gli altri, con imputazioni che vanno dall’associazione sovversiva alla banda armata, vengono arrestati Massimiliano Fachini, Roberto Fiore, Francesca Mambro, Aldo Semerari, Paolo Signorelli, Valerio Fioravanti[360] |
2 settembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | a Roma, un commando dei Nuclei Armati Rivoluzionari, uccide per errore il tipografo del Messaggero Maurizio Di Leo, scambiandolo per un giornalista del quotidiano romano[361] |
9 settembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | nei pressi di Roma, alcuni appartenenti ai Nuclei Armati Rivoluzionari, uccidono Francesco "Ciccio" Mangiameli, dirigente siciliano di Terza Posizione[362] |
24 settembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | a Santa Maria Capua Vetere (Caserta), un commando dei Nuclei Armati Rivoluzionari, uccide l'ex guardia carceraria Alberto Contestabile[363] |
5 ottobre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | a Roma, nel carcere di Rebibbia, il militante di Terza Posizione, Nanni De Angelis, viene trovato impiccato nella sua cella. Era stato arrestato, tre giorni prima, assieme a Luigi Ciavardini[364][365] |
9 ottobre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | a Milano, a seguito della collaborazione con la magistratura del terrorista Marco Barbone, vengono arrestati tutti i componenti della Brigata XXVIII marzo[366] |
14 ottobre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Cossiga II | scendono in piazza a Torino i colletti bianchi della Fiat: impiegati e quadri intermedi protestano per chiudere la vertenza sindacale, riaprire le fabbriche e ritornare al lavoro. Verrà ricordata come la Marcia dei quarantamila[367] |
18 ottobre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Forlani | entra in carica il primo governo Forlani, il trentottesimo della Repubblica Italiana, il terzo dell'VIII legislatura. Si tratta di un quadripartito centrista formato da Dc, Psi, Psdi e Pri[277] |
27 ottobre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Forlani | rivolta nel carcere di Nuoro, Badu 'e Carros: una cinquantina, tra detenuti comuni e terroristi delle Brigate Rosse e di Prima Linea, si impadroniscono della sezione di massima sicurezza. Vengono uccisi Francesco Zarrillo e Biagio Jaquinta, due detenuti comuni ritenuti forse delatori[368] |
12 novembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Forlani | a Milano, un commando delle Brigate Rosse (colonna Walter Alasia), uccide Renato Briano, direttore del personale della Magneti Marelli[369] |
13 novembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Forlani | nei pressi di Cassino, in un conflitto a fuoco con le forze dell'ordine conseguente a una rapina di autofinanziamento, restano uccisi Claudio Pallone e Arnaldo Fausto Genoino, militanti del Movimento Comunista Rivoluzionario[370] |
26 novembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Forlani | a Milano, durante una perquisizione in una carrozzeria, militanti dei Nuclei Armati Rivoluzionari aprono il fuoco uccidendo il brigadiere dei Carabinieri, Ezio Lucarelli e ferendo il maresciallo il Giuseppe Palermo[371] |
28 novembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Forlani | a Bari, un commando di Prima Linea, uccide l'appuntato di pubblica sicurezza Giuseppe Filippo[372] |
28 novembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Forlani | a Milano in via Pietro Orseolo, militanti delle Brigate Rosse (colonna Walter Alasia), uccidono Manfredo Mazzanti, direttore tecnico della Falck[373] |
1º dicembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Forlani | a Roma, viene assassinato Giuseppe Furci, medico dell'istituto penitenziario Regina Coeli. L'omicidio viene rivendicato dalla colonna Walter Alasia delle Brigate Rosse[374][375] |
3 dicembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Forlani | dopo la collaborazione del pentito Michele Viscardi, con un blitz in varie città italiane, vengono scoperte diverse basi di Prima Linea, depositi di armi, munizioni, schedari e documentazione varia. Arrestati decine di presunti terroristi[376] |
11 dicembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Forlani | a Milano, nel corso di un conflitto a fuoco con i carabinieri, vengono uccisi i brigatisti Roberto Serafini e Walter Pezzoli[202] |
12 dicembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Forlani | a Roma, le Brigate Rosse, rapiscono Giovanni D’Urso, magistrato della direzione generale degli istituti di prevenzione e pena. Verrà rilasciato all'alba del 15 gennaio 1981[377] |
18 dicembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Forlani | a Zinasco (Pavia), durante una rapina di autofinanziamento presso un istituto di credito, militanti dei Comitati Comunisti Rivoluzionari uccidono la guardia giurata Alfio Zappalà[378] |
20 dicembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Forlani | arrestato a Parigi Marco Donat-Cattin, nome di battaglia Comandante Alberto: figlio del politico democristiano Carlo e militante di primissimo piano dell'organizzazione Prima Linea[379] |
28 dicembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Forlani | rivolta nel carcere di Trani: detenuti di Autonomia Operaia, delle Brigate Rosse e dell’estremismo di destra, sequestrano una ventina di agenti di custodia chiedendo la liberazione di prigionieri politici e la chiusura delle carceri speciali. La rivolta è repressa dai nuclei speciali[380] |
31 dicembre | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Forlani | a Roma, un commando delle Brigate Rosse uccide il generale dei Carabinieri Riziero Enrico Galvaligi, stretto collaboratore del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e responsabile del Coordinamento dei Servizi di sicurezza per gli istituti di prevenzione e pena[381] |
1981
[modifica | modifica wikitesto]Data | Presidenza USA | Presidenza Italia | Governo Italia | Evento |
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6 gennaio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Forlani | a Roma, un commando dei Nuclei Armati Rivoluzionari, uccide Luca Perucci, militante di Terza Posizione[382][383] |
13 gennaio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Forlani | su un treno Taranto-Milano viene rinvenuto un borsone contenente armi, munizioni, due biglietti aerei emessi a nome di due cittadini stranieri ed esplosivo dello stesso tipo utilizzato per la strage di Bologna. Si scoprirà poi che si tratta di un depistaggio organizzato dai servizi segreti, nell'ambito di un'operazione denominata Terrore sui treni[360] |
15 gennaio | Jimmy Carter | Sandro Pertini | Forlani | a Roma, le Brigate Rosse, rilasciano il giudice Giovanni D’Urso, dirigente degli istituti di prevenzione e pena del Ministero di Grazia e Giustizia, rapito il precedente 12 dicembre[384] |
20 gennaio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Forlani | il repubblicano Ronald Reagan, eletto 40º Presidente degli Stati Uniti d'America, inizia il suo primo mandato[48] |
5 febbraio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Forlani | a Padova, durante un conflitto a fuoco con le forze dell'ordine, militanti dei Nuclei Armati Rivoluzionari uccidono il brigadiere Luigi Maronese e l'appuntato Enea Codotto. Gravemente ferito ad entrambe le gambe, il leader dei Nar, Valerio Fioravanti, viene poco dopo arrestato[385] |
17 febbraio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Forlani | a Milano, brigatisti della Colonna Walter Alasia, assassinano Luigi Marangoni, direttore dell'Ospedale Maggiore[386] |
20 marzo | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Forlani | a Catanzaro, si chiude il processo di secondo grado per la strage di piazza Fontana: assoluzioni per Freda Ventura e Giannettini, condanne per Valpreda e Merlino per associazione sovversiva[387] |
26 marzo | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Forlani | al processo per l'uccisione del militante comunista Benedetto Petrone, la Corte d'assise di Bari, condanna il neofascista Giuseppe Piccolo a 22 anni e sei mesi di reclusione[388] |
4 aprile | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Forlani | a Milano, la polizia arresta Mario Moretti, considerato il capo della direzione strategica delle Brigate Rosse. In manette anche Enrico Fenzi, Tiziana Volpi e Silvano Fadda[384] |
7 aprile | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Forlani | a Roma, le Brigate Rosse, uccidono Raffaele Cinotti, capoposto al reparto di isolamento giudiziario del carcere di Rebibbia[389] |
8 aprile | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Forlani | arrestato a Roma Cristiano Fioravanti, terrorista dei Nuclei Armati Rivoluzionari e fratello di Giusva. Il suo pentimento, poco dopo la sua cattura, porterà gli inquirenti ad acquisire numerose informazioni riguardanti l'attività del gruppo[390] |
13 aprile | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Forlani | nel carcere di Novara, il neofascista Ermanno Buzzi, condannato all'ergastolo per la strage di piazza della Loggia, viene strangolato durante l'ora d'aria da Mario Tuti e Pierluigi Concutelli[391] |
18 aprile | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Forlani | arrestato in corso Buenos Aires, a Milano, l'esponente di Prima Linea Maurizio Pedrazzini, latitante e conosciuto con il nome di battaglia di Pedro[392] |
20 aprile | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Forlani | arrestati, mentre tentano di espatriare clandestinamente in Svizzera, nei pressi del valico del Gaggiolo (Varese) i neofascisti Massimo Carminati, Alfredo Graniti e Domenico Magnetta. Durante lo scontro a fuoco con la polizia, Carminati viene gravemente ferito da una raffica di mitra perdendo l'occhio sinistro[393] |
27 aprile | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Forlani | a Torre del Greco, un commando brigatista sequestra Ciro Cirillo, assessore all’urbanistica della Regione Campania. Uccisi nell'agguato l'autista Mario Cancello e il brigadiere di pubblica sicurezza Luigi Carbone[394] |
20 maggio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Forlani | a Mestre, un commando brigatista rapisce Giuseppe Taliercio, direttore dello stabilimento Montedison di Porto Marghera[384] |
21 maggio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Forlani | il Presidente del Consiglio Forlani rende pubblica la lista degli appartenenti alla loggia P2, provocando un terremoto nel mondo politico italiano[395] |
3 giugno | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Forlani | a Settimo Milanese (Milano), militanti di Prima Linea, uccidono Antonio Frasca, addetto alla vigilanza nell'Alfa Romeo[396] |
3 giugno | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Forlani | a Milano, un commando brigatista, sequestra Renzo Sandrucci, responsabile del settore organizzazione del lavoro dell’Alfa Romeo di Arese[384] |
10 giugno | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Forlani | a San Benedetto del Tronto, le Brigate Rosse rapiscono Roberto Peci, fratello del terrorista pentito Patrizio[397] |
19 giugno | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Forlani | a Roma, le Brigate Rosse, uccidono Sebastiano Vinci, commissario di pubblica sicurezza nel quartiere Primavalle[398][399] |
28 giugno | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | entra il carica il primo governo Spadolini, il trentanovesimo della Repubblica Italiana, il quarto dell'VIII legislatura e il primo laico dalla nascita della Repubblica[277] |
30 giugno | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | si apre a Roma il processo d'appello per il rogo di Primavalle. La Corte d'Assise, accogliendo la richiesta della parte civile, annulla la sentenza assolutoria di primo grado nei confronti degli imputati Achille Lollo, Marino Clavo e Manlio Grillo[400] |
5 luglio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | il corpo senza vita di Giuseppe Taliercio viene rinvenuto nel baule di un’automobile parcheggiata nei pressi dello stabilimento Montedison di Marghera. Era stato sequestrato dalle Br il 20 maggio precedente[384] |
10 luglio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Roma, un commando dei NAR di cui fanno parte Francesca Mambro, Giorgio Vale, Gilberto Cavallini e Stefano Soderini, nel tentativo di rapinare una gioielleria, uccidono Renato Mancini, il figlio del titolare che aveva tentato di reagire[401] |
15 luglio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Como, nell'esplosione di un ordigno che stava tentando di disinnescare, muore il brigadiere di pubblica sicurezza Luigi Carluccio. L'attentato viene rivendicato dalle Brigate Operaie per il Comunismo[402] |
23 luglio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | dopo 50 giorni di prigionia, i brigatisti liberano il dirigente dell’Alfa Romeo, Renzo Sandrucci[384] |
24 luglio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | Ciro Cirillo viene rilasciato dalle Brigate Rosse nei pressi di Poggioreale. Per il suo rilascio, dopo 89 giorni di prigionia, viene pagato un riscatto di un miliardo e 450 milioni di lire[403] |
30 luglio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Roma, i Nuclei Armati Rivoluzionari, uccidono il militante neofascista Giuseppe De Luca freddato, con un colpo di pistola, all'interno della propria abitazione[404] |
31 luglio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Nuoro, durante un agguato rivendicato da Barbagia Rossa, organizzazione fiancheggiatrice delle Brigate Rosse, rimane ferito l'appuntato dei Carabinieri Santo Lanzafame. Morirà il 6 agosto successivo[405] |
3 agosto | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | dopo 54 giorni di prigionia, le Brigate Rosse, uccidono Roberto Peci, condannandolo a morte per tradimento. Una vendetta filmata dai terroristi in tutte le sue fasi, fino all'atto finale dell'uccisione dell'ostaggio[397][406] |
28 agosto | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | il Governo varata la cosiddetta legge sui pentiti: riduzioni di pena e scarcerazione per chi collabora attivamente con la giustizia e si dissocia in maniera pubblica[407] |
18 settembre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Milano, il brigadiere degli agenti di custodia di San Vittore, Francesco Rucci, viene ucciso in un attentato rivendicato dal gruppo Nucleo di Comunisti[408][409] |
30 settembre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Roma, i Nuclei Armati Rivoluzionari, uccidono il neofascista Marco Pizzari, accusato di delazione nell'inchiesta sulla strage di Bologna[410][411] |
4 ottobre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | un commando di sei uomini armati riesce a penetrare nel carcere di Frosinone e, dopo aver immobilizzato gli agenti di custodia, libera il terrorista rosso Cesare Battisti[412] |
19 ottobre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Milano, un commando dei Nuclei Armati Rivoluzionari, apre il fuoco contro una pattuglia di polizia che si appresta ad effettuare un controllo, uccidendo gli agenti Carlo Buonantuono e Vincenzo Tumminello[413][414] |
21 ottobre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | ad Acilia (Roma), un commando dei Nuclei Armati Rivoluzionari, uccide in un attentato il capitano di pubblica sicurezza Francesco Straullu e la guardia scelta Ciriaco Di Roma[415][416] |
13 novembre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Milano, nel corso di un controllo documenti nei pressi della Stazione Centrale, l'agente della Digos Eleno Viscardi viene ucciso da due militanti dei sedicenti Comunisti Organizzati per la Liberazione Proletaria[417] |
5 dicembre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Roma, durante uno scontro a fuoco con le forze dell'ordine, muore il neofascista Alessandro Alibrandi, militante dei Nuclei Armati Rivoluzionari. L'agente Ciro Capobianco, gravemente ferito nella sparatoria, morirà due giorni dopo in ospedale[418][419][420] |
6 dicembre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Roma, durante un controllo documenti nei pressi della piramide Cestia, un militante dei Nuclei Armati Rivoluzionari apre il fuoco contro il carabiniere Romano Radici, colpendolo a morte[421] |
17 dicembre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Verona, un commando di brigatisti travestiti da idraulici, rapisce nella sua abitazione il generale americano della Nato, James Lee Dozier[422] |
1982
[modifica | modifica wikitesto]Data | Presidenza USA | Presidenza Italia | Governo Italia | Evento |
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3 gennaio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Rovigo, l'esplosione di un ordigno, collocato per favorire l'evasione dal carcere femminile delle terroriste di Prima Linea, Susanna Ronconi, Marina Premoli, Loredana Biancamano e Federica Meroni, provoca la morte del pensionato Angelo Furlan[423] |
4 gennaio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | arrestati in via della Vite, nel centro di Roma, i brigatisti Stefano Petrella ed Ennio Di Rocco[424] |
6 gennaio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Roma, il vice questore Nicola Simone, viene ferito gravemente in un attentato dalle Brigate Rosse[425] |
9 gennaio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Roma, agenti della Digos irrompono nella notte in un appartamento di via Ugo Pesci e catturano Giovanni Senzani, uno dei capi delle Brigate Rosse[426] |
15 gennaio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Roma, il giudice istruttore Ferdinando Imposimato, dispone il rinvio a giudizio di 48 presunti brigatisti, denunciando altresì complicità straniere con le formazioni del terrorismo italiano[427] |
21 gennaio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Monteroni d'Arbia (Siena), durante un controllo, militanti dei Comunisti Organizzati per la Liberazione Proletaria reduci da una rapina di autofinanziamento, aprono il fuoco uccidendo i carabinieri Giuseppe Savastano[428] e Euro Tarsilli.[429] Nel conflitto rimane ucciso anche il terrorista Lucio Di Giacomo[430] |
23 gennaio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Verona, nell’ambito dell’inchiesta sul sequestro Dozier, la polizia arresta il presunto fiancheggiatore delle BR, Nazareno Mantovani[431] |
29 gennaio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Padova, i Nocs, liberano il generale americano James Lee Dozier, sequestrato dalle Brigate Rosse nel dicembre del 1981. Arrestati i cinque brigatisti presenti nella covo[426] |
28 gennaio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a seguito della liberazione del generale Dozier, le forze dell’ordine irrompono in altri nove covi e arrestano altri 18 presunti brigatisti. Denunciati metodi di interrogatorio brutali da parte dei Nocs nei confronti degli arrestati[426] |
1 febbraio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Verona, nel corso dell’inchiesta sul sequestro Dozier, viene arrestata Maria Giovanna Mussa, brigatista latitante da 2 anni[432] |
2 marzo | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Brescia, la Corte d’assise d’appello per la strage di piazza della Loggia, conferma le assoluzioni di primo grado e assolve anche Angelino Papa, per non aver commesso il fatto[286] |
3 marzo | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Roma, le forze dell’ordine arrestano il brigatista Germano Maccari: per gli inquirenti è lui l'ingegner Altobelli, il quarto uomo del sequestro Moro[426] |
5 marzo | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Roma, durante un conflitto a fuoco tra polizia e militanti dei Nuclei Armati Rivoluzionari, lo studente Alessandro Caravillani viene ucciso da un proiettile di rimbalzo. Nell'occasione, anche Francesca Mambro, leader dei Nar, viene ferita e arrestata nei pressi di un ospedale romano[433][434] |
25 marzo | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Verona, emessa la sentenza nel processo per il sequestro Dozier: 16 anni e 6 mesi di reclusione al pentito Antonio Savasta, 27 anni a Cesare Di Lenardo, 14 a Emilia Libera e Giovanni Ciucci[422] |
1º aprile | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Ottaviano (Napoli), viene ritrovato il corpo decapitato del criminologo Aldo Semerari, legato ad ambienti della destra eversiva e della malavita comune[435] |
25 aprile | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Roma, nell'aula bunker del Foro Italico, inizia il primo processo per il sequestro e l'uccisione dell'onorevole Aldo Moro e degli uomini della sua scorta[436] |
27 aprile | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Napoli, un commando delle Brigate Rosse-Partito della Guerriglia, uccide l'assessore al lavoro della Regione Campania, Raffaele Delcogliano e il suo autista Aldo Iermano[437] |
2 maggio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | si apre a Roma il XV Congresso della DC, al termine del quale Ciriaco De Mita verràe letto nuovo segretario al primo scrutinio[438] |
5 maggio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Roma, la polizia irrompe in un appartamento in via Decio Mure, ed uccide Giorgio Vale, militante dei Nuclei Armati Rivoluzionari, nome di battaglia Il Drake[439] |
6 maggio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Roma, militanti dei Nuclei Armati Rivoluzionari, irrompono negli uffici della Polfer della stazione San Pietro, ferendo l'appuntato Giuseppe Rapesta. Morirà in ospedale il successivo 12 maggio[440] |
24 maggio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Vecchiano (Pisa), in un conflitto a fuoco le forze dell'ordine, viene ucciso Umberto Catabiani, capo della colonna toscana e membro della direzione strategica delle Brigate Rosse-Pcc[426] |
24 maggio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | il Parlamento approva la cosiddetta legge sui pentiti (legge 304), con la quale si intende sollecitare la dissociazione e la collaborazione degli ex terroristi con la giustizia[426] |
8 giugno | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Roma, durante un controllo nei pressi dello stadio Flaminio, un commando dei Nuclei Armati Rivoluzionari, uccide gli agenti di Polizia Giuseppe Caretta e Franco Sammarco[441][442] |
10 giugno | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Roma, la Corte di cassazione annulla la sentenza d’appello per la strage di piazza Fontana e rinvia un secondo processo a Bari, confermando solo l'assoluzione di Guido Giannettini[68][443] |
18 giugno | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Londra, il presidente del Banco Ambrosiano, Roberto Calvi, viene ritrovato impiccato sotto il ponte dei Frati Neri. Protagonista di molte vicende oscure negli anni ‘80, la sua morte, suicidio o assassinio da ignoti, è ancora oggi avvolta nel mistero[444][445] |
24 giugno | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Roma, militanti dei Nuclei Armati Rivoluzionari, uccidono l'agente di Polizia Antonio Galluzzo[446][447] |
8 luglio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Pisa, viene assassinato per vendetta il militante neofascista Mauro Mennucci. Nel 1975, grazie alle sue rivelazioni, aveva contribuito alla cattura del terrorista Mario Tuti[448] |
15 luglio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Napoli, un commando delle Brigate Rosse, uccide in un agguato il capo della Squadra mobile, Antonio Ammaturo e l'agente Pasquale Paola[449] |
16 luglio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Lissone (Milano), durante una rapina di autofinanziamento in un ufficio postale, militanti di Prima Posizione uccidono il maresciallo dei Carabinieri, Valerio Renzi[450] |
23 luglio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Milano, in uno scontro a fuoco tra forze dell’ordine e tre presunti brigatisti, viene ucciso Stefano Ferrari, militante della colonna Walter Alasia[426] |
27 luglio | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | nel carcere di massima sicurezza di Trani, il brigatista Ennio Di Rocco, accusato di aver collaborato con le sue rivelazioni alla cattura di Giovanni Senzani, viene assassinato da altri detenuti[426] |
5 agosto | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Bergamo, sentenza della Corte d’assise nel processo ai militanti di Prima Linea: condanne per Sergio Segio, Diego Forastieri (entrambi a 24 anni di reclusione), Michele Viscardi (12 anni), Roberto Martinelli (10 anni) e Marco Donat-Cattin (9 anni)[451] |
7 agosto | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | a Roma, scoperto un covo dei NAR in via Nemea, arrestati i militanti Marco Cachi, Luca Poli, Enrico Campanini e Fabrizio Cavaceppi[452] |
10 agosto | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini I | nel carcere di Novara, Pierluigi Concutelli, uccide l'estremista di destra Carmine Palladino, braccio destro di Stefano Delle Chiaie, reo di aver dato segni di disponibilità a collaborare con i giudici nelle indagini sulla strage di Bologna[453][454] |
23 agosto | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini II | entra in carica il secondo governo Spadolini, il quarantesimo della Repubblica Italiana, il quinto dell'VIII legislatura[277] |
26 agosto | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini II | a Salerno, un commando di quindici brigatisti, assalta una colonna di autocarri dell'Esercito per impossessarsi delle armi trasportate. Nel conflitto a fuoco con le forze dell'ordine, viene ucciso l'agente Antonio Bandiera. L'agente Mario De Marco e il caporale dell'esercito Antonio Palumbo, feriti nell'agguato, moriranno in seguito in ospedale[455][456] |
29 agosto | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini II | arrestato a Parigi, su mandato di cattura internazionale emesso dai giudici italiani, Oreste Scalzone, leader di Potere Operaio[457] |
3 settembre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini II | a Palermo, uccisi dalla mafia il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, sua moglie Emanuela Setti Carraro e l'agente Domenico Russo[458][459] |
17 settembre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini II | arrestato a Lavinio (Roma) Walter Sordi, militante di punta dei Nuclei Armati Rivoluzionari, catturato assieme ai neofascisti Enrico Tomaselli e a Stefano Comune. Subito dopo l'arresto, Sordi, decide di iniziare la collaborazione con la magistratura[460] |
22 settembre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini II | a Cagliari, la Digos arresta Caterina Spano, dirigente del gruppo armato sardo di estrema sinistra, Barbagia Rossa[461] |
8 ottobre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini II | a Remondato (Torino), nel corso di un controllo ad un posto di blocco, militanti di Potere Rosso aprono il fuoco uccidendo il vicebrigadiere dei Carabinieri, Benito Atzei[462] |
14 ottobre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini II | alla stazione Porta Nuova di Torino, le forze dell'ordine arrestano la brigatista Natalia Ligas, nome di battaglia di Angela[463][464] |
21 ottobre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini II | a Torino, durante una rapina di autofinanziamento al Banco di Napoli, un nucleo delle Brigate Rosse-Partito della Guerriglia, prende in ostaggio e uccide le guardie giurate Sebastiano D'Alleo e Antonio Pedio[465][466] |
28 ottobre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini II | a Milano, i carabinieri arrestano la terrorista di Prima Linea, Susanna Ronconi[467] |
12 novembre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini II | a Cinisello Balsamo, Maurizio Biscaro, militante della colonna Walter Alasia, muore precipitando da un palazzo nel tentativo di sottrarsi alla cattura da parte dei carabinieri[426] |
17 novembre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini II | a Castel Madama (Roma), agli agenti della Digos arrestano 5 presunti militanti brigatisti, tra cui Sandro Padula[468] |
18 novembre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Spadolini II | a Milano, durante una rapina al Banco di Napoli, militanti dei Nuclei Armati Rivoluzionari, uccidono la guardia giurata Erminio Carloni[469] |
1º dicembre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Fanfani V | entra in carica il quinto governo Fanfani, il quarantunesimo della Repubblica Italiana, il sesto ed ultimo dell'VIII legislatura. Si tratta di un quadripartito formato da Dc, Psi, Psdi e Pli[277] |
2 dicembre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Fanfani V | arrestati a Torino i brigatisti Marcello Ghiringhelli e Teresa Scinica: entrambi avevano partecipato alla rapina al Banco di Napoli del 21 ottobre, costata la vita a due guardie giurate[470] |
7 dicembre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Fanfani V | a Roma, dopo un conflitto a fuoco, i carabinieri arrestano su un autobus i brigatisti Luigi Novelli e Marina Petrella[471] |
14 dicembre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Fanfani V | a Roma, in un covo di via delle Fornaci, viene arrestato il brigatista Maurizio Di Marzio[472] |
22 dicembre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Fanfani V | si conclude, a Roma, la requisitoria del PM Nicolò Amato nel Processo Moro: richiesti dalla pubblica accusa, complessivamente, 34 ergastoli ed oltre 1.359 anni di reclusione per i 63 imputati[473] |
27 dicembre | Ronald Reagan | Sandro Pertini | Fanfani V | a Milano, i carabinieri arrestano sei presunti terroristi appartenenti alla colonna Walter Alasia, tra cui Ivan Formenti, sindacalista della Falk e l'operaio Bernardino Pasinelli[474] |
Note
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- ^ Processo Moro, su fisicamente.net. URL consultato il 6 agosto 2016.
- ^ Cipriani, su fondazionecipriani.it. URL consultato il 6 agosto 2016.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Guido Viale, Il Sessantotto: tra rivoluzione e restaurazione, NdA Press, 1978.
- Gabriele De Rosa et al., L'Italia repubblicana nella crisi degli anni Settanta: Sistema politico e istituzioni, Rubbettino Editore, 2003.
- Angelo Ventura, Per una storia del terrorismo italiano, Donzelli Editore, 2010.
- Pino Casamassima, Il libro nero delle Brigate rosse, Newton Compton Editori, 2012.
- Vincenzo Tessandori, Qui Brigate rosse: il racconto, le voci, Baldini Castoldi Dalai Editore, 2009.
- Giorgio Galli, Il partito armato. Gli Anni di piombo in Italia (1968-1986), Kaos edizioni, 1993.
- Luca Scialò, Le stragi dimenticate. La strategia della tensione secondo la Commissione parlamentare d'inchiesta sul terrorismo in Italia, Boopen, 2008.
- Mario Caprara, Gianluca Semprini, Destra estrema e criminale, Newton Compton, 2007.
- Nicola Rao, Il piombo e la celtica. Storie di terrorismo nero. Dalla guerra di strada allo spontaneismo armato, Sperling & Kupfer, 2009.
- Rita Di Giovacchino, Giovanni Pellegrino, Il libro nero della Prima Repubblica, Fazi Editore, 2005.
- Nicola Rao, La fiamma e la celtica, Sperling & Kupfer, 2010.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Anni di piombo
- Opposti estremismi
- Organizzazioni armate di destra in Italia
- Organizzazioni armate di sinistra in Italia
- Strategia della tensione in Italia
- Terrorismo di Stato
- Terrorismo in Italia
- Vittime degli anni di piombo e della strategia della tensione
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Dossier Anni di Piombo da La storia siamo noi
- Anni Spietati. Una città e il terrorismo 1969-1982 Archiviato il 5 maggio 2016 in Internet Archive., La Storia siamo noi - Ricordare il passato per capire il presente e progettare il futuro da La storia siamo noi
- Vittime del terrorismo e delle stragi, su vittimeterrorismo.it. URL consultato il 16 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2013).
- Le stragi impunite. Tesi di laurea: Nuovi materiali documentari per una ricerca sulla strategia della tensione, su lestragiimpunite.interfree.it. URL consultato il 16 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2011).
- [http://www.storico.org/strategia%20tensione.htm[collegamento interrotto] «La strategia della tensione»: storia di un teorema non serio][collegamento interrotto], di Luciano Atticciati
- (EN) The Strategy of Tension, su libcom.org.
- Misteri d'Italia - Sito d'approfondimento sui misteri e casi italiani degli anni di piombo e della strategia della tensione
- Anni di Piombo - Sito d'approfondimento sugli anni di piombo e della strategia della tensione
- Archivio Guerra Politica - Sito d'approfondimento sugli anni di piombo e della strategia della tensione
- Lo stragismo e la strategia della tensione (PDF), su giorgio.cadorini.org.