Durinn
Durinn (inglese: Durin), secondo la mitologia norrena, era uno dei due nani che forgiarono la spada magica Tyrfing.
Fonti mitologiche
[modifica | modifica wikitesto]Il mito più importante associato a questa figura è descritto nella redazione H della Saga di Hervör. In essa Svafrlami, re di Garðaríki, obbligò Durin (indicato Dulinn) assieme a Dvalin, a forgiargli la spada invincibile Tyrfing. Riconquistata la liberà, i nani maledirono la spada. Tyrfing è presente in un lungo ciclo di saghe successive.
Tra i racconti più antichi, Durinn viene citato nel Vǫluspá:
«Þeir manlíkun
mörg of gerðu
dverga í iörðu,
sem Durinn sagði.
Nýi ok Niði,
Norðri, Suðri,
Austri, Vestri,
Alþiófr, Dvalinn,
Bívurr, Bávurr,
Bömburr, Nori,
Ánn ok Ánarr,
Ái, Miöðvitnir.»
«Là, d'aspetto umano,
molti furono fatti,
nani dalla terra;
come Durinn diceva.
Nýi e Niði,
Norðri, Suðri,
Austri, Vestri,
Alþiófr, Dvalinn,
Bívurr, Bávurr,
Bömburr, Nori,
Ánn e Ánarr,
Ái, Miöðvitnir.»
Riappare nel Gylfaginning nella lista dei nani (Dvergatal), quale secondo creato dopo il capostipite Móghsognir[1].
Nella cultura moderna
[modifica | modifica wikitesto]Lo scrittore J.R.R. Tolkien ha tratto ispirazione dalla lista dei nani presente nel Gylfaginning per creare alcuni personaggi fantasy. Il nome anglicizzato, Durin, corrisponde a un re dei nani presente nelle sue opere.
Dal personaggio mitologico deriva anche nome del cratere Durinn, su Callisto.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Snorri Sturluson, Edda, 1220 circa.