Vai al contenuto

Fiat Sedici

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Fiat Sedici
Descrizione generale
CostruttoreItalia (bandiera) FIAT
Tipo principaleCrossover SUV
Produzionedal 2005 al 2014
Sostituita daFiat 500X
Esemplari prodotti156 047[senza fonte]
Euro NCAP (2006[1])4 stelle
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza4110 mm
Larghezza1760 mm
Altezza1620 mm
Passo2500 mm
Massada 1245 a 1350 kg
Altro
AssemblaggioEsztergom, Ungheria
StileGiorgetto Giugiaro
per Italdesign[2]
Stessa famigliaSuzuki SX4
Auto similiDaihatsu Terios
Nissan Juke
Il logo della Fiat Sedici

La Fiat Sedici è un'autovettura SUV a trazione integrale di segmento B, realizzata dalla casa torinese in collaborazione con la Suzuki. La denominazione "Sedici" è dovuta ad un gioco di parole riferito a "4x4", comune definizione per le vetture con trazione integrale: 4×4 = 16.

La costruzione del modello, unitamente a quello della Suzuki SX4, avvenne negli stabilimenti ungheresi della casa giapponese e ne è stata prevista la produzione di circa 20.000 esemplari annui.

Disegnata da Giorgetto Giugiaro, la "Sedici" entrò in produzione alla fine del 2005; presentata al Motorshow di Bologna nel dicembre dello stesso anno, dopo qualche mese fu utilizzata promozionalmente come vettura ufficiale dei XX Giochi olimpici invernali.

Il pianale di base utilizzava sospensioni anteriori a ruote indipendenti con schema MacPherson mentre al retrotreno fu adottato uno schema a ruote interconnesse con ponte torcente e barra stabilizzatrice sia per le versioni a trazione anteriore che a trazione integrale.

Aggiornamenti

[modifica | modifica wikitesto]
il restyling del 2008

Nel marzo 2008 l'auto ha ricevuto un lieve aggiornamento. Le novità riguardavano innanzitutto i sedili: negli allestimenti Emotion ed Experience fu introdotto un nuovo tessuto inox color sabbia; furono modificate, inoltre, le maniglie della porta e il portaoggetti interno. All'esterno è stato ristilizzato il logo FIAT. Poche settimane dopo debuttò la nuova versione a due ruote motrici "4x2", trazione anteriore, più parca in consumi ed emissioni. Invariati gli allestimenti, Dynamic, Emotion ed Experience (con ESP e controllo della trazione). Come indicato sulla rivista specializzata "QUATTRORUOTE" (settembre 2008, pag. 239), Fiat Sedici risulta al secondo posto per i SUV più venduti in Italia relativamente alle consegne di giugno 2008, con 999 unità immatricolate.

In primavera 2009 la Sedici venne sottoposta a un aggiornamento più consistente: cambiò la mascherina anteriore, simile a quella della Bravo, e furono nuovi anche gli scudi paraurti. All'interno c'era una strumentazione più raffinata, nuovi tessuti e furono ridisegnate la plancetta del climatizzatore e le bocchette centrali. Totalmente rinnovata la gamma motori, invariati gli allestimenti.

Fine produzione

[modifica | modifica wikitesto]

Viene ritirata dal mercato nel 2014.[3] Nella gamma Fiat la Sedici viene in parte sostituita dalla Fiat 500X. La Sedici nel 2013 è stata prodotta in circa 6.000 unità, contro le 32.000 del 2008.

Motorizzazioni

[modifica | modifica wikitesto]
Versione Disponibilità Motore Cilindrata Potenza Coppia Massima Emissioni CO2
(g/Km)
0–100 km/h
(secondi)
Velocità max
(Km/h)
Consumo medio
(Km/l)
1.6 16V dal 2009 Benzina 1598 88 kW (120 Cv) 156 (Nm) 143 10.7 185 16.1
1.6 16V 4X4 dal 2009 Benzina 1598 88 kW (120 Cv) 156 (Nm) 149 11.5 175 15.4
2.0 MJT DPF dal 2009 Diesel 1956 99 kW (135 Cv) 320 (Nm) 134 10.5 190 19.6
2.0 MJT DPF 4X4 dal 2009 Diesel 1956 99 kW (135 Cv) 320 (Nm) 142 11.2 180 18.5

I propulsori inizialmente previsti sono il quattro cilindri 1.6 lt a benzina da 107 cv di produzione Suzuki ed il quattro cilindri 1.9 lt diesel common rail multijet da 120 CV di origine Fiat.[4] Con il restyling del 2009 il 1.9 Multijet è sostituito dal più moderno 2.0 Multijet da 135 cv, mentre viene potenziato anche il benzina 1.6 che ora è capace di 120 cv, con consumi inferiori. Tutta la gamma è ora Euro 5.[5]

  1. ^ Test EuroNCAP del 2006 della "gemella" SX4
  2. ^ (EN) Projects - Fiat Sedici, su italdesign.it. URL consultato il 12 maggio 2020.
  3. ^ (PDF) Piano industriale Fiat 2014-2018 (PDF) [collegamento interrotto], su fiatspa.com. URL consultato il 12 ottobre 2014.
  4. ^ Sedici. Perché ogni giorno è 4x4. (PDF), su FIAT, 6 marzo 2006. URL consultato il 10 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2006).
  5. ^ Sedici (PDF), su FIAT, ottobre 2011. URL consultato il 10 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2012).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Automobili: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di automobili