Coordinate: 45°27′45.04″N 11°20′23.42″E

Gambellara

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Gambellara
comune
Gambellara – Stemma
Gambellara – Bandiera
Gambellara – Veduta
Gambellara – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Veneto
Provincia Vicenza
Amministrazione
SindacoMichele Poli (lista civica Futuro per Gambellara) dal 5-6-2016 (2º mandato dal 4-10-2021)
Territorio
Coordinate45°27′45.04″N 11°20′23.42″E
Altitudine70 m s.l.m.
Superficie13 km²
Abitanti3 352[1] (30-11-2020)
Densità257,85 ab./km²
FrazioniSarmazza, Sorio, Torri di Confine
Comuni confinantiLonigo, Montebello Vicentino, Montecchia di Crosara (VR), Monteforte d'Alpone (VR), Roncà (VR), San Bonifacio (VR)
Altre informazioni
Cod. postale36053
Prefisso0444
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT024043
Cod. catastaleD897
TargaVI
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 353 GG[3]
Nome abitantigambellaresi
Patronosan Marco
Giorno festivo25 aprile
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Gambellara
Gambellara
Gambellara – Mappa
Gambellara – Mappa
Posizione del comune di Gambellara all'interno della provincia di Vicenza
Sito istituzionale

Gambellara (Ganbełara in veneto[4]) è un comune italiano di 3 352 abitanti[1] della provincia di Vicenza in Veneto. Famosa per le sue produzioni vitivinicole, è conosciuta nel mondo per i suoi vini più rappresentativi: il recioto di Gambellara e il Gambellara Vin Santo.

Gambellara ha anche tre frazioni: Sarmazza, Torri di Confine e Sorio di Gambellara.

A Sorio, durante la prima Guerra d'Indipendenza, l'8 aprile 1848 si è svolta la battaglia di Sorio tra l'impero austriaco e corpi franchi della Repubblica di San Marco.

Nel 1913, fu scoperto un tesoro di 55 monete d'argento risalente al XVII secolo.

Lo stemma si presenta tagliato: nel primo di rosso, al grappolo d'uva d'oro, gambuto e fogliato di verde; nel secondo, di azzurro, è rappresentato l'obelisco eretto a ricordo della battaglia di Sorio dell'8 aprile 1848, cimato da una stella a quattro punte[5] e fondato sul centrale di tre bassi colli verdi al naturale; con il capo di porpora, a due rami di quercia e d'alloro, annodati da un nastro dai colori nazionali. Il gonfalone è un drappo tagliato di verde e di rosso.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Rocce vulcaniche a forma di colonne prismatiche esagonali formatesi circa 50 milioni di anni fa, sono un patrimonio geologico unico che merita di essere preservato e valorizzato. Ad oggi, a causa della intensa attività estrattiva del secondo dopoguerra, si è conservato solo un breve tratto dello spettacolare fronte basaltico originario, testimonianza dell’incredibile importanza geologica del sito.

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti

La festa paesana più importante a Gambellara è la Festa dell'uva e del recioto, che è arrivata alla novantaduesima edizione. La sagra si svolge la quarta domenica di settembre di ogni anno, mentre la sagra del santo patrono, san Marco, viene festeggiata il 25 aprile. In occasione dell’Epifania inoltre, si festeggia l’accensione del cosiddetto Bujelo, il rogo della befana.

Geografia antropica

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Amministrazione

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Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1985 1989 Luigi Zonin DC Sindaco
1989 1990 Pietro Tomba DC Sindaco
1990 1995 Luigi Zonin Lista civica Sindaco
1995 2001 Giuseppe Vignato Centro-sinistra Sindaco
2001 2011 Luciana Zonin Lista civica Sindaco
2011 2016 Michela Doro Lista civica Vivere Gambellara Sindaco
2016 in carica Michele Poli Lista civica Futuro per Gambellara Sindaco

Galleria d'immagini

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  1. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 30 novembre 2020 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino, UTET, 1990.
  5. ^ Statuto del Comune di Gambellara (PDF), art. 3 c. 6.
    «Lo stemma del Comune è rappresentato da uno scudo araldico sormontato da corona turrita, in campo rosso a sinistra con grappolo d'uva d'oro, gambuto e fogliato di verde, e campo azzurro a destra con obelisco risorgimentale sormontato da stella a quattro punte, ed è riconosciuto con Regio Decreto del 31 maggio 1934.»

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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