Ferrari Purosangue
Ferrari Purosangue | |
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Descrizione generale | |
Costruttore | Ferrari |
Tipo principale | Crossover SUV |
Produzione | dal 2022 |
Sostituisce la | Ferrari GTC4Lusso |
Altre caratteristiche | |
Dimensioni e massa | |
Lunghezza | 4973 mm |
Larghezza | 2028 mm |
Altezza | 1589 mm |
Passo | 3018 mm |
Massa | 2033 (a secco) kg 2180 (in ordine di marcia) kg |
Altro | |
Assemblaggio | Maranello |
Stile | Centro Stile Ferrari sotto la direzione di Flavio Manzoni |
Auto simili | Bentley Bentayga Lamborghini Urus Rolls-Royce Cullinan Aston Martin DBX |
Note | Premio Compasso d'oro nel 2024 |
La Ferrari Purosangue (nome in codice F175)[1] è un'autovettura del tipo crossover SUV prodotta e sviluppata dalla casa automobilistica italiana Ferrari a partire dal 2022.
Si tratta del primo veicolo del suo genere prodotto dal costruttore italiano, nonché della prima Ferrari dotata di 5 porte.[2]
Nome
[modifica | modifica wikitesto]Il nome Purosangue è stato scelto per indicare che, nonostante la carrozzeria e le impostazioni da Crossover SUV, il veicolo mantiene le medesime caratteristiche che contraddistinguono le altre sportive della casa.
Nel 2020 il nome è stato oggetto di una controversia legale per via dell'esistenza e dell'utilizzo dello stesso da parte di un'organizzazione benefica sportiva.[3]
Contesto
[modifica | modifica wikitesto]Dopo alcuni anni di indiscrezioni sulla creazione di un SUV a marchio Ferrari, risalenti già al 2017 ai tempi della presidenza Marchionne[4] con la denominazione "Ferrari Utility Vehicle" o "FUV",[5] la vettura è stata dapprima anticipata a marzo 2022 dalla diffusione di alcune immagini ufficiali[6] e in seguito presentata ufficialmente il 13 settembre 2022[7] (anche se già a febbraio vi era stata una fuga di immagini[8]) e va indirettamente a sostituire la GTC4Lusso, sportiva con carrozzeria shooting-brake prodotta dal 2016 al 2020. La distribuzione del veicolo sul mercato, invece, è prevista a partire dal secondo trimestre del 2023.
La casa ha deciso di limitarne la produzione al 20% del totale delle vetture prodotte annualmente a Maranello,[9] in massimo 3 mila esemplari l'anno.[10]
Design e interni
[modifica | modifica wikitesto]La vettura presenta una particolare interpretazione del concetto di SUV, tendente maggiormente al mondo dei crossover per via dei suoi volumi, che rimandano a quelli delle shooting-brake e delle hatchback, e della presenza di connotati tipici delle Gran Turismo come l'abitacolo arretrato.
La parte anteriore presenta dei fari sdoppiati, con i fari diurni a LED disposti superiormente e collegati da una sottile presa d'aria, che sfocia in un condotto laterale all'altezza dello stemma Ferrari, e i gruppi ottici principali collocati invece inferiormente assieme alla calandra dove è presente il logo del cavallino e alle due prese d'aria laterali. La vista laterale, invece, si caratterizza per la linea di cintura alta e la presenza di passaruota in colore a contrasto che segnano uno stacco dalla carrozzeria restante, dotata di portiere con apertura ad armadio con la maniglia posteriore integrata nella cornice della portiera come per la 308 GTS; nel posteriore, invece, si hanno due fari laterali simili a quelli della 296 GTB e collegati tra loro da una striscia a LED, un portellone con spoiler integrato e un diffusore con una coppia di scarichi gemellati per lato.
L'abitacolo è dotato di quattro posti con altrettante poltrone, di un tetto apribile oscurabile elettronicamente e di un bagagliaio da 473 litri di capacità, a cui si accede attraverso un portellone posteriore ad apertura elettrica.
Nella plancia non è presente uno schermo centrale per il sistema multimediale, bensì al suo posto c'è un rotore touch a scomparsa che comanda, assieme ad altri tasti touch il climatizzatore; davanti al passeggero è presente uno schermo da 10 pollici, mentre la strumentazione per il conducente è costituito da un display digitale da 16 pollici.
Specifiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]A spingere la vettura c'è un motore V12 aspirato a benzina (codice F140IA) montato in posizione centrale anteriore e derivato da quello impiegato sulla 812 Superfast con cui condivide la cilindrata da 6,5 litri, ma ampiamente rivisitato con nuovi alberi motore e a camme, per adattarsi ad un corpo vettura completamente diverso; infatti, eroga 725 CV a 7750 giri/min e sviluppa una coppia di 716 N·m a 6250 giri/min, con limitatore posto a 8250 giri/min. Omologato Euro 6D, l'F140IA consente alla vettura di scattare da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi e di toccare una velocità massima di 310 km/h.
Il motore è abbinato ad una trasmissione Ferrari DCT ad otto rapporti a carter secco, correlata a quella della SF90 Stradale e installata 15 mm più in basso rispetto alla GTC4 Lusso, consentendo così un miglioramento del 35% delle prestazioni grazie alla presenza di nuove frizioni, capaci di sopportare fino a 1200 N·m in fase di cambiata. Proprio dalla GTC4 Lusso viene ripreso il sistema di trazione integrale, costituito da due cambi, uno transaxle a 8 marce montato al retrotreno e un secondo montato all'avantreno collegato direttamente al propulsore avente due marce. Così facendo, la ripartizione dei pesi si attesta al 49% davanti e al 51% dietro.
Per quanto riguarda le sospensioni, si segnala la presenza di un attuatore elettro-idraulico a 48V installato su ogni ammortizzatore, in grado di regolare autonomamente altezza e rigidità in fase di compressione e distensione fino a 15 volte al secondo. Inoltre è presente un sistema a quattro ruote sterzanti derivato dalla 812 Competizione.[11]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Marco Lasala, Ferrari Purosangue - Nome in codice F175, su reportmotori.it, 29 dicembre 2020. URL consultato il 10 novembre 2022.
- ^ Giovanni Lopes, Ferrari Purosangue: una suv che sa di coupé, su alvolante.it, 13 settembre 2022. URL consultato il 10 novembre 2022.
- ^ Marigia Mangano, Ferrari, come si chiamerà il nuovo Suv? Scontro in tribunale sul nome “Purosangue”, su amp24.ilsole24ore.com, 31 gennaio 2020. URL consultato il 29 settembre 2022.
- ^ Simonluca Pini e Mario Cianflone, Ferrari, un suv è possibile ma mai in stile Porsche Cayenne, su ilsole24ore.com, 12 settembre 2017. URL consultato il 29 settembre 2022.
- ^ Ferrari presenta il 'Suv' Purosangue: il costo e i segreti, su repubblica.it, 13 settembre 2022. URL consultato il 29 settembre 2022.
- ^ Stefano Bargiggia, Ferrari Purosangue, il suv di Maranello: le prime foto ufficiali, su corriere.it, 25 marzo 2022. URL consultato il 29 settembre 2022.
- ^ Chris Chilton, Ferrari's First Family Car Is The 715-HP V12 Purosangue Crossover, su carscoops.com, 13 settembre 2022. URL consultato il 29 settembre 2022.
- ^ Alberto Amedeo Isidoro, Ferrari Purosangue: le prime immagini senza veli, su alvolante.it, 21 febbraio 2022. URL consultato il 29 settembre 2022.
- ^ https://it.motor1.com/news/619760/ferrari-purosangue-vendite-produzione/
- ^ https://www.corriere.it/motori/news/22_settembre_14/ferrari-purosangue-overbooking-troppi-ordini-l-ultima-novita-maranello-240fac1e-340c-11ed-84b2-7a0a86c6b31e.html
- ^ https://www.hdmotori.it/ferrari/articoli/n560836/ferrari-purosangue-dimensioni-interni-motore-v12/
- ^ https://www.automobilismo.it/la-ferrari-purosangue-vince-il-compasso-doro-2024-39055
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su ferrari.com.
- Sito ufficiale, su ferrari.com.